Storie di gatti, Gerusalemme capitale, lo stato delle cose, la guerra democratica, clima che avanza, le bugie hanno le gambe corte
Il Giornaletto di Saul del 12 gennaio 2015 – Storie di gatti, Gerusalemme capitale, lo stato delle cose, la guerra democratica, clima che avanza, le bugie hanno le gambe corte
Care, cari – Storie di gatti. La differenza la fa l’amore (per la biodiversità) – Scrive Ferdinando: “Caro Saulo Harpo Groucho Cicho e Paulo Marxo scrivo a nome dei numerosi gatti neri che rappresento, come scritto su giornaletto frase di Osvald Spengler (alias Trilussa) giorni fa, ora che ci sarebbero i presupposti nessuno sa più pensare, e anche la storiella del gatto bianco e del gatto nero come quella della cicala e la formica, è cambiata, con la cicala che lavora a più non posso suonando per tutti quelli che lo desiderano la formica è disoccupata, così ora nel circolo ci sono gatti grigi, rossi striati e di tutti gli altri colori che vogliono dire la loro. Love difference, come scritto tempo fa! la biodiversità non e’ solo biologica ecologica e ambientale ma soprattutto culturale. come racconta Renzo Piano: ci sono degli uomini che stanno spaccando pietre, uno dice: spacco pietre; un altro: faccio un muro. il terzo: edifico una chiesa; il quarto: costruisco una città; il quinto erigo la base dell umanità. ognuno dice il vero, ma la verità la coscienza e la conoscenza stanno nel rapporto d insieme di tutte le voci, che assieme formano una unica e grande verità. un saluto a tutti voi del circolo dei gatti bianchi da tutti noi gatti neri grigi rossi striati e anche dagli altri gatti del vicolo miracoli, gatto bianco gatto nero di Kusturikae e dal gatto con gli stivali. vorrei fare altresì i complimenti per il bell’articolo sul baretto di Spilamberto: siamo finalmente riusciti a sintonizzarci sulla frequenza della psicocibenetica: bravi e benvenuti!”
Mia rispostina: “… e forse ci potremo sintonizzare anche sulla sequenza felina. In verità quando riportai sul Giornaletto di qualche giorno fa la storia de Il libero pensiero di Trilussa, in cui si parla di un gatto bianco e di uno nero. Mi sono venuti alla mente i miei gatti, tutti i gatti che mi hanno accompagnato sin’ora nella vita. Per me i gatti sono grandi maestri, anche se talvolta sono io ad insegnar loro qualcosa e talvolta invece sono loro ad insegnare a me. Sì perché fra l’insegnare e l’apprendere non c’è alcuna diffenza, entrambe le attività richiedono attenzione e dedizione. Ma volendo parlare di gatti, prima di raccontarvi i miei primi esperimenti con queste meravigliose bestiole, debbo fermarmi al momento presente, ai gatti che compongono la famiglia di Caterina. La regina e maestra suprema è Minù, una gatta tricolore, bianca rossa e beige, di estrema saggezza, che ha già raggiunto…” – Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/01/11/storie-di-gatti-la-differenza-la-fa-lamore-per-la-biodiversita/
Gerusalemme. Capitale mondiale – Scrive Vito De Russis: “Parigi, 11.1.2015. Sta svolgendosi la corposa immensa manifestazione per la libertà di parola, pensiero, informazione, satira, ecc. e per la libertà dalla paura (2 delle 4 libertà della dottrina di Roosevelt). Alla testa di quella manifestazione vi è una massiccia rappresentanza della comunità internazionale. In diretta, trasmessa dagli altoparlanti, si sente: “Fratelli. Sorelle. Vengo da Gerusalemme. Gerusalemme, capitale dello Stato di Israele …”. E’ la voce di Netanyahu, primo ministro di Israele, il quale approfitta della manifestazione per affermare e ribadire − a quella vasta comunità internazionale che non la riconosce – che la capitale di Israele è GERUSALEMME: da loro israeliani proclamata nel 1949 ed inserita nella loro “legge fondamentale” del 1980. Immediatamente arrivò la Risoluzione ONU n. 498 che definisce priva di validità quella “legge fondamentale”. Il 7 novembre 2014 Netanyahu lo ribadiva alla Mogherini, responsabile politica estera UE. Ci si mette anche l’Expo 2015: conferisce a Gerusalemme lo status di capitale di Israele…”
Montieri. La Leggenda del Re Minatore. La spada e il Graal – Scrive C.M.D.: “Il testo esamina nuovi aspetti della storia di Montieri, Comune in Provincia di Grosseto e situato a metà strada tra quest’ultima città e Siena, basati sulle recentissime ricerche archeologiche fatte nel sito dove sorgeva un’antica chiesa dell’XI secolo. Montieri è stato un centro nevralgico industriale per l’estrazione mineraria iniziata al tempo degli Etruschi e proseguita nel Medioevo con lo sfruttamento delle miniere di rame e specialmente di argento, attività ripresa nella seconda metà del XIX secolo nuovamente con l’estrazione del rame e poi della pirite, fino agli anni ’90 del secolo scorso. Esso prende avvio dallo scavo archeologico iniziato nel 2008 da parte dell’Università degli Studi di Siena nella Canonica di San Niccolò a Montieri (in attività tra XI e XIV sec.) che ha portato a scoperte eccezionali ed impreviste….” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2015/01/la-leggenda-del-re-minatore-recensione.html
Giornaletto e mantra a Modena. Scrive Mara Lenzi in risposta all’editoriale di ieri: “Cari Paolo e Caterina sono stata felicissima che ieri a casa Lazzaro c’eravate anche voi per me andare a praticare con gli ospiti di Casa Lazzaro, all’ospizio dai nonni e varie altre occasioni sociali ..da il vero senso a pratiche e ad un percorso Spirituale. Il servizio è uno dei pilastri del vero sentiero Spirituale e perchè non siano sempre solo parole sono passata all’azione pratica. Ed è un esperienza meravigliosa …una magica gioiosa condivisione. Sono molto grata a tutto il gruppo Aria Di Stelle, sono meravigliosi e dedicano questo tempo a chi è meno fortunato e lo portano in maniera gioiosa..è un onda che si espande e avvolge tutti i presenti….Om Shanti Om”
Lo stato delle cose – Scrive Sarvamangalam: “…vien da pensare che quanto avvenuto in Francia sia una nuova occasione per far rullare di nuovo i tamburi di guerra “al terrorismo” (cioè contro gli stati scomodi alla politica Usa), con deliri sulla “sicurezza” e invocazioni di maggiore militarizzazione, aumento delle spese militari, necessità di invadere gli “stati canaglia”, leggi di emergenza, e via discorrendo. Bisogna isolare i provocatori, come al solito: isoliamo la Casa bianca rossa di sangue (condannata dalla Corte Internazionale per terrorismo, ai tempi di Ronald Reagan) e i suoi sanguinari complici Nato. Frattanto, Vladimir Putin ha offerto a Germania ed Europa di abbandonare il Ttip americano per aderire all’Unione Eurasiatica…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/01/11/lo-stato-delle-cose-e-gli-eventi-geopolitici-in-corso/
Vietato il fumo anche all’aperto – Dice la Lorenzin che non si potrà più fumare nei parchi pubblici, nelle spiagge attrezzate, negli stadi, in macchina con i bambini a bordo, ma neanche nelle serie tv o nei film. “Una nuova stretta è in arrivo”, assicura il ministro Beatrice Lorenzin… ” – Ma la vendita dei tabacchi resta legale e sotto monopolio”
La guerra democratica – Scrive Giulietto Chiesa: “…L’ho scritto diversi mesi fa, in piena guerra di Ucraina: dovevamo aspettarci una grande provocazione in Europa. E’ arrivata, puntuale. Lo Stato Islamico è creatura inquinata. Il suo atto di nascita è dubbio e spurio. Le frequentazioni di Al Baghdadi con i servizi segreti americani e israeliani, con il senatore Mc Caine, con i servizi turchi si sposano con la domanda a cui troppi nostri commentatori non provano neppure a dare risposta: “chi paga?”. Chi paga un esercito di decine e decine di migliaia di uomini? Le loro armi, gli stipendi, la logistica, le comunicazioni…?” – Continua con integrazione di Tony Cartalucci: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/01/terrorismo-islamico-pagato-da-chi-lo.html
Charlie. Due pesi e due misure – Scrive DIANA JOHNSTONE: “[...] A dire il vero Charlie Hebdo non era un modello di libertà di parola ed è finito – come gran parte dei “difensori dei diritti umani di sinistra” – per difendere le guerre – guidate dagli Stati Uniti – contro i “dittatori”. Nel 2002, Philippe Val, allora redattore capo, denunciò Noam Chomsky per anti-americanismo e per eccessiva critica di Israele e dei media mainstream. Nel 2008, Sinè, un altro dei più famosi vignettisti di Charlie Hebdo, scrisse una breve nota che faceva riferimento a Jean, il figlio del presidente Sarkozy, che stava per convertirsi all’ebraismo per sposare la ricca ereditiera di una catena di elettrodomestici. Siné aggiunse un commento, “Questo ragazzo, andrà lontano!” e per questo, Philippe Val lo licenziò per “anti-semitismo”. Siné fondò subito un giornale rivale, che si prese una buona parte dei lettori di Charlie Hebdo, rimasti disgustati per i due pesi e due misure che usava C.H.”
Clima che avanza. L’Africa ha già raggiunto l’Italia – Scrive Gabriele La Malfa: “La fascia climatica che circonda il nostro pianeta dall’equatore ai tropici, quella per intenderci dove le temperature sono più elevate a causa dell’incidenza dei raggi solari, si è allargata di 250 chilometri verso nord e di altrettanto verso sud. Ciò ha comportato lo spostamento di condizioni climatiche, relegate in precedenza in Africa, oltre le sponde del Mediterraneo. Da tale spinta gli anticicloni africani, in particolare quello Sahariano, vengono sospinti oltre le coste africane fino a giungere in Italia…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/01/clima-che-avanza-lafrica-ha-gia.html
Commento di E.S.: “…queste cose si sanno ormai da anni, purtroppo proprio i governi continuano a far poco! e noi popolino a spalare fango da cantine e negozi… forse se ci svegliassimo un attimo non sarebbe cosa da poco, ma come al solito in questo bel paese apriremo gli occhi sempre troppo tardi!”
Le bugie hanno le gambe corte? – Decalogo sulla disinformazione: “La necessaria premessa è che i più grandi mezzi di comunicazione sono nelle mani dei grandi potentati economico-finanziari, interessati a filtrare solo determinati messaggi. La strategia della distrazione, fondamentale, per le grandi lobby di potere, al fine di mantenere l’attenzione del pubblico concentrata su argomenti poco importanti, così da portare il comune cittadino ad interessarsi a fatti in realtà insignificanti. Per esempio, l’esasperata concentrazione su alcuni fatti di cronaca…. ” – Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/01/le-bugie-hanno-le-gambe-corte-secondo.html
Quante bugie si dicono… chissà perché. Ciao, Saul/Paolo
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“E’ il processo della manifestazione universale: tutto ha origine dall’unità e all’unità ritorna; nell’intervallo si produce la dualità, divisione o differenziazione da cui risulta la fase dell’esistenza manifesta. L’ordine appare solo se ci si eleva al di sopra della molteplicità, si smette di considerare ogni cosa isolatamente e “distintamente”, per contemplare tutte le cose nell’unità. La “grande guerra santa” è la lotta dell’uomo contro i nemici che egli ha in se stesso, vale a dire contro tutti gli elementi che, in lui, si oppongono all’ordine e all’unità.” (René Guénon)