Lo stato delle cose…. e gli eventi geopolitici in corso
Circa 20 morti europei uccisi a Parigi, uccisi da alcuni killer: prime pagine piene ogni giorno.
Giusto, va bene.
Migliaia e migliaia di morti europei uccisi nel Donbass per mesi e mesi dai killer di guerra del governo di Kiev: mai neanche una riga, come nemmeno esistessero.
Come mai ?
Dal 16.07.14 gli Stati Uniti sono entrati motu proprio in guerra di fatto contro Russia e Cina.
Ma dal 16.07.14 Gli Stati Uniti non hanno più alcuna speranza di farcela.
Non godono infatti più di una sola supremazia: né militare, né economica, né finanziaria, né informatica.
Nemmeno il tentativo di aggiramento attraverso i paesi arabi, con la scusa della guerra di civiltà contro l’integralismo islamico, può funzionare.
Vicolo cieco, game over.
Le provano tutte, naturalmente.
A questo punto, vien da pensare che i tre killer di Parigi siano stati lasciati fare appositamente onde avere una occasione per far rullare di nuovo i tamburi di guerra “al terrorismo” (cioè contro gli stati scomodi alla politica Usa) in tutto l’occidente, con deliri sulla “sicurezza” e invocazioni di maggiore militarizzazione, aumento delle spese militari, necessità di invadere gli “stati canaglia”, leggi di emergenza, e via discorrendo.
Bisogna isolare i provocatori, come al solito, come ai vecchi tempi: isoliamo la Casa bianca rossa di sangue (presidenza dell’unica nazione al mondo condannata dalla Corte Internazionale per terrorismo, ai tempi di Ronald Reagan) e i suoi sanguinari complici Nato.
Non rispondete alle provocazioni, non hanno più mosse disponibili fuori dai confini dell’impero.
La manovra Usraeliana è logora.
Frattanto, Vladimir Putin ha offerto a Germania ed Europa di abbandonare il Ttip americano per aderire all’Unione Eurasiatica.
la Russia singolarmente ha le tre forze nucleari, di terra, mare ed aria, ed è militarmente molto avanzata ora, ti assicuro, hanno già aggirato varie manovre di provocazione Usa ed hanno jet più veloci di quelli Nato.
Ma la Russia non va guardata singolarmente, bensì come membro di una alleanza politica economica e militare che include quattro potenze atomiche, la quale alleanza ora, con la costituzione del fondo monetario Brics esente dal dollaro (il 16.07.14, appunto) è diventata inattaccabile.
Infatti tutte, non una esclusa, le manovre tentate negli ultimi sei mesi dagli Usa versus Russia sono fallite.
E sarebbe da controllare la notizia secondo cui dall’Asia è in atto da un mese un cyberattacco versus Usa.
L’anno scorso un sottomarino “Invisibile” (classe Polaris, se ricordo bene il nome, anche se ora non ci giuro) Usa è entrato nel mare di Barents, i russi lo hanno visto subito e rispedito indietro: non risulta invisibile.
Durante l’abbattimento del volo MH17 era in atto, sull’Ucraina, una manovra congiunta Nato di oscuramento e disturbo delle trasmissioni, cui partecipava anche la nave da guerra elettronica italiana Elettra: i russi hanno visto ugualmente tutto via radar e satelliti.
Ci sono vari episodi di questo tipo.
E i sottomarini atomici russi pattugliano le coste statunitensi 24 ore su 24.
Il quindicennio Putin ha risollevato la Russia in un modo che la maggior parte degli occidentali non si immagina.
Inoltre in dicembre il governo russo ha emanato il decreto con la nuova dottrina militare che autorizza la risposta nucleare ad eventuali attacchi contro Russia o alleati.
Ora hanno dei missili nucleari intercontinentali a testata multipla con ricaduta random di una decina di bombe H da un vettore solo.
Non dimentichiamo che Putin era colonello del Kgb, pensatene quel che vi pare, ma non è uno sprovveduto.
E, fate attenzione a un particolare: non si altera mai, e quando dice una cosa è quella.
Nel frattempo in seguito ai continui sovvertimenti geopolitici dovremo sopportare una grande campagna politica sulle “esigenze della difesa e della sicurezza”, con voragini di spese a discapito di quelle civili: meno soldi a scuola, sanità, università ricerca, più soldi in armamenti e militarizzazione.
Non so quanto questo gioco perverso possa continuare ad andare avanti senza implodere su se stesso.
Vi immaginate tutti quei soldi detratti dagli investimenti militari e riconvertiti a spese civili ?
Con una politica internazionale di distensione potremmo stare infinitamente meglio.
Ma lo diceva anche Bertrand Russel 85 anni fa….
Sarvamangalam