Befana degli animali, ambiente e salute, libertà d’espressione eterosessuale, martirio zelotico e cristiano, Tao della scrittura….
Il Giornaletto di Saul del 6 gennaio 2015 – Befana degli animali, ambiente e salute, libertà d’espressione eterosessuale, martirio zelotico e cristiano, Tao della scrittura….
Care, cari, ci vediamo oggi a Spilamberto, all’ingresso del sentiero natura di via Gibellini, alle ore 14.30, con le saccocce piene di cibo da distribuire agli animali selvatici che vivono lungo il Panaro. Info. 3336023090
Ed ancora a proposito di rispetto ed amore per gli animali scrive Caterina: “Ieri ho letto su internet un messaggio di una persona che raccontava di essersi fatta regalare dal suo supermercato ben 12 litri di latte nel giorno di scadenza (che secondo lei sarebbe andato buttato) per farsi il bagno, con il risultato di avere un ottimo effetto estetico sia di immagine che di liscezza della pelle…. e invitava i lettori a fare altrettanto. suscitando commenti entusiastici. La cosa mi ha un po’ turbato, e non ho potuto fare a meno di lasciare anch’io un mio commento, questo: Mi spiace fare il bastian contrario, ma non credo che il latte fresco, nel giorno della scadenza, debba essere buttato, credo che possa benissimo essere ritirato dagli scaffali e, restituito al produttore, utilizzato per farne formaggi. Le vacche ringraziano. Per quanto la pelle possa diventare liscia dopo un bagno con latte di qualsiasi specie non credo che meriti questo destino il prodotto dello sfruttamento animale (non sono vegana, precisiamo)…”
Per la libertà d’espressione eterosessuale – Scrivono Sentinelle in Piedi: “Sentinelle in Piedi è una resistenza formata da persone che vegliano su quanto accade nella società denunciando ogni occasione in cui si cerca di distruggere l’uomo e la civiltà. Le Sentinelle vegliano nelle piazze per risvegliare le coscienze intorpidite e passive di fronte al pensiero unico. Ritti, silenti e fermi vegliamo per la libertà d’espressione e per la tutela della famiglia naturale fondata sull’unione tra uomo e donna. La nostra è una rete apartitica e aconfessionale perché la libertà d’espressione…” – Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2015/01/sentinelle-in-piedi-per-una-liberta-di.html
Crimini vaticani – Scrive M.B.: “In Germania c’è già un’azione legale contro gli abusi dei sacerdoti cattolici e protestanti sui bambini/ragazzi, con una richiesta di risarcimento totale di circa 15 miliardi di euro…”
Martirio zelotico e martirio cristiano – Scrive David Donnini: “Le persecuzioni “anticristiane”, specialmente le più antiche, erano intese dai romani come una misura preventiva o repressiva nei confronti, non di una nuova religiosità, ma dell’ostilità antiromana tipica dei messianisti ebrei, ovverosia dell’ideologia di riscatto etnico e religioso che voleva restaurare la dinastia davidica sul trono di Israele e liberare la nazione dal dominio romano. È la forma assunta nel primo secolo d.C. dal fondamentalismo religioso di stampo Maccabeo che, duecento anni prima, aveva funestato la Palestina con sanguinose ribellioni contro il dominio seleucida. È qualcosa che i romani consideravano estremamente pericoloso; innanzitutto perché i messianisti ebrei erano caparbi e tenaci; in secondo luogo perché un eventuale significativo successo dell’opposizione ebraica all’autorità imperiale avrebbe costituito un pericoloso esempio da imitare per gli altri popoli…” – Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/01/messianismo-ebraico-e-cristiano.html
Tao e Giornaletto – Scrive Ferdinando: “caro paolo, paolo de paolis, mo sti’ ffa’ lu filosuf’! Come ha detto a me un amico giorni fa. Si perché senza saperlo seguo il tao ormai da tempo. Un amico che conosco da trent’anni, preoccupato di questa mia condizione di povertà, si è fermato con la macchina e aperto il finestrino manuale ha esclamato: si tti vu’ salvà nghi me’ da vinì! io l’ho guardato e ho risposto: prima di pensare alla mia preoccupati della tua salvezza. Lui mi guarda e con la testa ciondolante dice appunto: mo sti ffa lu filosuf! Scherzi a parte vorrei saperne un po di più sulla tecnica e lo stile dove ti sei ispirato per il Giornaletto ecc ecc, non seguo altri blog e non so se questa tecnica delle finestre che si aprono sulla presentazione degli articoli è una cosa diffusa e poi il colore della pagina principale, le altre pagine che si aprono in un certo senso sembrano giornaletti a parte quasi indipendenti, dal foglio originale, tecnica e stile, ecco se tu volessi consigliare a un ragazzo come fare un blog, cosa gli diresti? Non voglio rubare o copiare l’idea, questa è una intervista”
Mia rispostina: “Caro Ferdinando, non ho alcun timore che mi si rubi l’idea.. quale idea, poi? Il comunicare esiste da tempo immemorabile, cambia solo il sistema: con gli odori, a gesti, a parole, per iscritto… Vedi tu come ti aggrada meglio. Un’intervista è un’intervista e va bene, allora ci sono domande e risposte, ma tu vorresti che io scrivessi un intervento particolareggiato, per quello ieri ti dicevo che “vorresti da me che scrivessi un nuovo libro…”. Di come funzioni un sito od un blog non sono molto pratico, non ho il pallino per queste cose tecniche e telematiche, le impostazioni generali me le hanno fatte delle amiche benevolenti, io ho solo appreso i rudimenti necessari a postare gli articoli, collegare i link, scegliere foto, cercare testi, rispondere alla email, fare copia incolla. Anche un bambino di 10 anni sa fare più di me, chiedi in giro a Pescara ce ne saranno migliaia di giovani maestri. Ma la fantasia e la discriminazione nella scelta quelle devi mettercele tu. Buon lavoro!”
P.S. Ritenendo però che questa ulteriore spiegazione non sia ancora sufficiente a sedare la curiosità di Ferdinando riporto qui di seguito una presentazione che ho fatto del Giornaletto di Saul – Il Giornaletto di Saul (presentato ai non credenti): Nel 2006 mi lasciai convincere dal caro amico Peter Boom di farmi regalare un computer e di collegarmi su internet. La cosa mi costrinse anche a fare l’allaccio all’Enel poiché in quel periodo stavo facendo un esperimento di sopravvivenza bruta, andavo a candele… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/01/05/la-storia-de-il-giornaletto-di-saul-organo-dinformazione-del-circolo-vegetariano-vv-tt/
Capracotta. Neve alta – Scrive AK: “Capracotta è famoso in tutt’Europa per la sua eccezionale nevosità: nei giorni scorsi ha ribadito per l’ennesima volta le proprie caratteristiche uniche nel continente, con un accumulo di 200cm di neve fresca in meno di 48 ore. Il paese sorge a 1.421 metri di altitudine sul livello del mare nelle zone interne del Molise, in provincia di Isernia al confine con l’Abruzzo…”
Mio commentino: “Anche noi, Caterina ed io, siamo stati a Capracotta, era d’estate ma faceva già fresco, eravamo andati lì a presentare il nostro libro Vita senza Tempo: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/08/capracotta-isernia-1-settembre-2012.html -”
Affare profughi – Scrive G.M.: “Miliardi a coop e mafie. Ecco perché gli sbarchi non si fermeranno. E “l’emergenza perenne” da noi rende ai centri d’accoglienza due milioni al giorno. Abbiamo da poco brindato alla fine dell’anno record dell’emergenza immigrazione, ma non sarà un brindisi di addio, gli sbarchi proseguiranno anche nel 2015. La «catena del valore» dell’immigrazione è troppo succulenta. I profughi sono protagonisti di un dramma umano che è un costo per i contribuenti ma è anche un guadagno….”
Mio commentino: “L’invasione dei derelitti non può essere fermata. L’Africa impoverita e iperpopolata scoppia. Le guerre in medio oriente, che fan comodo ai poteri costituiti, continuano. Inevitabilmente la UE e soprattutto l’Italia dovranno accogliere orde di “profughi”… e l’unico paese che potrebbe ospitarne milioni e milioni, La Russia, ha le frontiere chiuse… Dal che la prossima guerra avrà inizio!”
Ambiente e Salute – Scrive Arpat: “L’argomento “ambiente e salute” è presente nel nuovo piano nazionale della prevenzione, sia all’interno di altri macro obiettivi, come quello relativo alla riduzione del carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle malattie non trasmissibili, dove tra i determinanti viene individuato anche l’ambiente e le relative politiche ambientali, come specifico obiettivo consistente nella riduzione delle esposizioni ambientali dannose per la salute” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/01/il-piano-nazionale-della-prevenzione-su.html
Io ho votato renzi – Scrive Mauro J.R.: “…io ho votato Renzi e ancora oggi lo rivoterei. E’ vero che i propositi sono tanti, le chiacchiere tante, i risultati ancora pochi, ma è anche vero che i problemi in Italia sono incancreniti, incatramati da decenni decenni di inefficienza e di clientelismi. In ogni settore abbiamo potenti lobby con interessi particolari che comandano e uccidono il progresso civile dell’Italia. Ci vuole tempo per cambiare. Renzi sta cercando di farlo, ci sta mettendo la faccia e sta procedendo con velocità e vigore. Ci sono stati dei pasticci ma ben vengano anche i pasticci se si fa!!! Chi fa sbaglia, chi si limita solo a criticare non sbaglia mai ma nemmeno fa…”
Mia rispostina: “Caro Mauro, hai votato Renzi? e come, e dove? Forse alle primarie del PD? O semplicemente hai votato PD alle europee? Ebbene, lo confesso, anch’io ho votato per renzi alle primarie del PD ed ho continuato a votare PD anche alle europee… Avevo delle speranze, ma non sono per nulla soddisfatto della cura proposta da renzie, anzi ne sono disgustato, e non perché la medicina sia troppo amara ma buona, la medicina è solo acqua sporca con un po’ di saccarina dentro….. con aggiunta di arsenico e di metalli pesanti e di inquinanti chimici, come l’acqua che beviamo in tante parti d’Italia. Il fatto è che renzi non è né un medico e nemmeno un infermiere e neppure un guaritore di qualsiasi specie è semplicemente un venditore di bottigliette miracolose, come i ciarlatani del far west. Purtroppo la gente, come è accaduto anche a me, continua a sperare che stavolta la mistura sia azzeccata…”
Commento di V.Z.: “Inoltre, nelle elezioni del 2014 il continuo calo di affluenza dei cittadini ha superato il livello di guardia della metà: meno del 50% degli elettori sono andati a votare, non riconoscendo dunque alcun valore all’operazione. Il che significa che gli eletti, complessivamente conteggiati, rappresentano meno della metà della popolazione. Il che significa che ogni e qualsivoglia governo essi costituiscano, anche fosse unitario includendo tutti gli eletti, è comunque in minoranza nel paese reale. La politica istituzionale dello stato non rappresenta più i cittadini, rappresenta solo se stessa. Questo è l’evidente dato di fatto. Che dovrebbe stimolare i cittadini all’autogestione della propria socialità, ovvero alla democrazia diretta ed al reale autogoverno…”
Agli USA serve la guerra – Scrive Sergey Glazev: “….Gli americani avranno bisogno di vincere una guerra per preservare l’egemonia nel mondo, dal momento che non hanno alcuna possibilità di competere con la Cina. L’élite che domina in America cerca una crescente tensione politica e ha ora messo gli occhi su una guerra in Europa, che permetterebbe agli Stati Uniti di diventare un super-Stato. Le due guerre mondiali hanno creato flussi di capitale, di tecnologia e di mentalità tali da conformare l’Europa agli auspici americani. Il continente europeo si è trasformato in..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2015/01/05/usa-zio-sam-pronto-alla-guerra-per-salvare-leconomia-ed-il-dollaro/
Mio commentino: “L’Europa unita è diventata una succursale degli USA. Prova ne sia l’occupazione militare di ogni stato che fa parte della UE (attraverso la NATO), il predominio sempre crescente della lingua inglese, i vari TTIP, etc.
E l’Italia Paga – Commento di V.Z.: “Ogni volta che in Italia qualcuno muore di freddo penso alle armi. Alle bombe capaci di incendiare una città in 10 secondi o ai motori degli F35. Nel 2015 a Roma si muore di freddo, è successo a un 40enne in Piazza Vittorio. 53 miliardi di euro in tasse, ci costa la sudditanza militare agli USA”
Non fu un viadotto – Scrive Paolo Ercolani: “Caro Paolo, ho letto svariati articoli relativi ad una notizia secondo la quale in Sicilia sarebbe crollato un viadotto pochi giorni dopo la sua inaugurazione. Ebbene, desidero chiarire che in Sicilia non è crollato alcun viadotto. Come si evince chiaramente anche dalle immagini riportate a margine di tutti gli articoli, quello che si è rotto non è stato infatti il viadotto, ma il terreno di fondazione di un rilevato prossimo al viadotto stesso. Tutta questa storia fa capire molto bene l’enormità dell’ignoranza crassa che pervade le nostre Istituzioni e dovrebbe essere sottoposta alle Istituzioni europee, per metterle in guardia dal fare realizzare la Metro C in prossimità del Colosseo. Anche lì, infatti, quello che potrebbe cedere non sarebbe la nuova infrastruttura, ma proprio il terreno di fondazione che la nostra “mala ingegneria” dimostra di sottovalutare..”
Europa: progetto sbagliato – Scrive Italia Oggi: ” Ida Magli, prima ancora che contro la moneta unica, puntava il dito contro il concetto di Europa unita “perché era un progetto sbagliato. L’Europa è giunta a essere quella che è per la storia delle varie nazioni che la compongono. Il punto è che non esiste un’idea di Europa. Guardi, ho fatto tante ricerche ma non ho mai trovato il delinearsi di un popolo europeo. L’unificazione, insomma, è stata un errore poiché non era possibile farla se non perdendo tutte le ricchezze europee. Si pensa di poter fare l’unità così. Così come si è pensato di fare lo stesso con la moneta unica, dimenticando che la moneta è lo strumento di un popolo e non la si può imporre fuori dall’economia dei singoli Stati” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2015/01/europa-progetto-sbagliato-e-con-leuro.html
Roma. Vigili poco urbani – Scrive Rotafixa: “Dopo aver appreso che centinaia di vigili urbani romani erano ammalati durante le feste di capodanno mi sono ricordato di non aver mai visto un vigile urbano passare dalla cassa del bar in cui ha fatto colazione/pranzo. Forse ero distratto. Le rare volte che mi rivolgo, per disperazione stradale, a una pattuglia di vigili urbani, mi prendono per il culo…”
Roma. Discorso sugli OGM – Scrive Giuliana Verrone: “Gli OGM nella filiera agro-alimentare: una rinuncia ragionata o un’opportunità mancata? ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’, 10 febbraio 2014, Viale Regina Margherita, 299 – Roma – Info. 06.49906139 – mcbarea@iss.it”
Roma. Donazione organi? – Scrive Impavidi Destini: “6 Gennaio alle ore 20.30 in Via degli Orti di Malabarba, 15/A – Roma, serata con Serena Grasso. Visione del film “Sette Anime”, diretto da Gabriele Muccino e dibattito sulla donazione degli organi. INGRESSO GRATUITO. Info. 3403025810″
Roma. Aspettando la Befana – Scrive Doriana Goracci: “Il 4 gennaio 2015, è stata la giornata in cui i Musei nazionali in Italia sono stati aperti al pubblico gratis, come sarà per tutte le prime domeniche del mese di questo 2015, a Roma. Sono tornata per l’occasione nella capitale incontrandomi con una cara amica e mio figlio che oggi è ripartito in Francia dove risiede, come l’altra mia figlia, causa penuria lavoro in Italia: emigrati. Si, mi sono presa una vacanza di un giorno, e mi sono..” – Continua:
http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2015/01/roma-aspettando-unaltra-befana.html
Roma sarebbe così bella… Speriamo si mantenga, ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
Zitti, zitti, presto a letto
la Befana è qui sul tetto,
sta guardando dal camino
se già dorme ogni bambino,
se la calza è ben appesa,
se la luce è ancora accesa!
Quando scende, sola, sola,
svelti sotto alle lenzuola!
Li chiudete o no quegli occhi?
Se non siete stati buoni
niente dolci, nè balocchi,
solo cenere e carbone!
BUON GIORNO DELL’EPIFANIA!