I grandi misteri “religiosi” di Anthony Ceresa
Forse un giorno succederà ma non domani.
Si sente parlare spesso della fine del mondo, qualcuno l’aveva predetta in varie epoche già nell’antichità, in seguito a gravi eventi naturali, poi riproposta col diluvio universale (di cui non abbiamo trovato tracce dell’arca di Noé), ed in seguito prevista in tante altre date, ma siamo ancora qua, e sovente ci viene riproposta da parte di alcuni fuor di testa che continuano a fare conti, moltiplicazioni, elaborano complessi conteggi con formule fisiche, esaminano le sfere di cristallo, parlano del buco nero, dell’inquinamento, di Marziani, di Politici senza anima, di aerei che spariscono, navi che affondano, pirla che Governano Nazioni ed emettono cifre, ricorrendo persino a civiltà del passato: maghi, indovini e streghe per essere più credibili.
L’ultima scemata sulla fine del mondo porta la data del 2015 o 2016, ponendosi come una barzelletta di cattivo gusto che si rinnova in modo pesante e ripetitiva dalle origini delle Religioni sino ai nostri giorni, per spaventare l’uomo ed avvicinarlo ai culti, lasciare i propri beni alla Chiesa ed arricchire l’esercito di privilegiati.
Quali potrebbero essere le possibili cause della fine del mondo? Proviamo a fantasticare insieme: un gigantesco maremoto, uno tsunami solare, un asteroide, una guerra nucleare, una pandemia infettiva, una guerra fra il regno umano e il regno animale, oppure finisce il carburante che mantiene la terra in orbita ed il mondo casca nel vuoto vagando nello spazio infinito perdendosi i pezzi, oppure come ultima ipotesi la caduta a sorpresa di un mattone sulla nostra testa che metterebbe fine alla nostra vita, facendoci chiudere gli occhi all’istante senza sofferenze, il cuore smette di pulsare e l’anima vola verso altre mete o muore assieme al corpo.
Da queste possibili cause, l’uomo non considera la maggiore concausa che potrebbe condurre l’umanità all’estinzione.
Sembrerebbe che gli uomini primitivi avessero una marcia intellettuale in più, nel ritenere che i maggiori nemici dell’umanità fossero gli uomini con gli spiriti benigni e maligni dentro di se, i quali alloggiano nella Psiche umana con una chiara distinzione fra le anime buone e quelle cattive, senza inferno ne paradiso, creati in seguito per interessi di parte.
Con lo sviluppo originale del pensiero Divino lo spirito saggio dell’uomo di allora si era arricchito di una infinità di “Dei” bilanciandoli fra maschi e femmine, mantenendo i buoni rapporti sul genere, dove l’uomo e la donna avevano pari autorità e meriti nella vita e nella famiglia, dividendosi compiti e responsabilità secondo i propri meriti.
Adamo ed Eva dai quali parte la nostra esistenza in vita, sono la prova della perfetta armonia di due esseri umani di genere diversi creati dalla natura per condividere uniti nel bene e nel male a formare un’unica persona.
Col progresso o regresso delle civiltà il maschio tende ad allargare il proprio dominio sviluppando un mondo tutto al maschile, inventando le Religioni rappresentate da un Dio al maschile, con il cielo, i mari, il mondo tutto al maschile, confinando la donna alle fatiche, usandola in specifici compiti che essi ritenevano di secondaria importanza, denudandola di qualsiasi autorità.
L’uomo nella sua visione autoritaria al maschile si fa crescere lunghe barbe e baffoni edificandosi ad immagine e somiglianza di Dio, per darsi importanza nel rappresentare soltanto esternamente la virilità e la scemenza maschile al comando del mondo, riducendo la donna ad un complemento oggetto, escludendola da ogni partecipazione di merito, impedendole persino di cantare in Chiesa, destinandola a servire l’uomo come esclusivo oggetto del piacere, produrre figli e servire l’uomo in casa e nei campi.
Il colpo di grazia aggiuntivo inferto dalle varie Religioni dove la donna fu considerata la tentazione e fonte di peccato, obbligata a coprirsi e vivere segregata per raffreddare le tentazioni maschili.
Per lungo tempo la donna fu preclusa dagli studi e confinata in casa, come schiava delle sue condizioni di femmina. Inizia così una guerra fredda sui generi, causando maggiori sofferenze e morte verso il sesso più debole.
Si formano movimenti pro e contro la donna, uomini e figli nati e cresciuti per merito dell’amore della donna e madre, diventano nemici dichiarati contro la donna e la madre che si costituisce in altrettanti movimenti di cui il più importante il Movimento Femminista.
In seguito alle lunghe lotte fra i sessi, il Movimento Femminista elabora regole e comandamenti che si rivelarono punitivi per l’uomo e per la Società.
Il mondo dell’uomo Governato dai soliti pirla, subì un duro colpo per mancanza di politiche sagge, oltre alle pressioni provenienti dalle Religioni le quali colgono ogni occasione per imporsi come salvatori del mondo in nome di Dio, elaborando precetti che arretrarono considerevolmente il progresso sociale, sviluppando culattoni, pedofili, transessuali, pan-sessuali ed altre tante deviazioni sessuali conseguenti alla lotta fra i generi.
La Natura ha creato l’uomo e la donna o meglio “il maschio e la femmina” a fondersi in un’unica persona, così come possiamo riscontrare anche nel Regno Vegetale e quello Animale per la continuità della specie, soggetta a trasformazioni nel bene o nel male per evoluzione dei cambiamenti comportamentali attraverso i tempi.
L’innamoramento a scopo sessuale fra due persone dello stesso sesso sono contro Natura, come sono contro natura il sesso fra l’uomo e l’animale.
In conseguenza delle distorsioni create dalle Religioni, fra il maschio e la femmina nasce e si sviluppa la pan-sessualità e benché tanti cercano di agganciare tale deformazione a teorie fanta scientifiche di comodo, mentre nella realtà naturale più evidente viene definita come un orientamento caratterizzato da una potenziale attrazione sessuale, qualcuno si giustifica con l’amore, infatuazione o necessità sessuali estreme, indipendentemente dal genere, in preda a “omofilie, animalofilie o fobie” ed è riconosciuta scientificamente come una menomazione psichica, “tu sei malato nella capa” dove l’amore non centra affatto, ma è subordinata all’atto sessuale non necessariamente attraverso la penetrazione, ma anche all’atto del possedere o farsi possedere per contatto, allo scopo di soddisfare il proprio istinto di uomini o donne diverse.
Gli Eunuchi o castrati, evirati, sono figure ibride da cui fidarsi specialmente in politica, nelle Religioni o in mansioni di responsabilità, poiché deprivati delle facoltà sessuali sono considerate persone fidate non soggette ad alcuna forma di pan-sessualità.
La Scienza si è chiesta più volte se ci sono limiti alla pan-sessualità, dopo aver riscontrato un leone marino innamorato a fare sesso con un pinguino, uomini con le capre, mucche, asini e cammelli, tutti per amore, preti con i bambini, donne con bambini, ecc. In Inghilterra la Polizia va a casa di un uomo per arrestarlo ed a loro sorpresa stava facendo sesso con un cane Pitbull che aveva adottato come compagna di letto.
Alcuni uomini che hanno saputo mantenersi secondo i principi dettati dalla natura, seguendo l’unione fondata sull’amore e rispetto verso la compagna del gentil sesso, appartengono a quella categoria di esseri riusciti nella vita, poiché dietro ad ogni uomo di successo c’é una donna di valore inestimabile che opera nell’ombra.
A mio avviso, se le religioni non si adeguano al rispetto delle leggi naturali, mantenendo Conventi e Monasteri dai quali fuoriescono milioni di transessuali e pedofili, la stirpe umana subirà una trasformazione genetica sino ad esaurimento della vita. La fine del mondo o meglio la fine della specie umana.
Nell’impossibilità di curare le mele marce è meglio isolarle per salvare la parte sana del raccolto.
Anthony Ceresa