Michele Bonatesta: “La puzza di Roma giunge sino a Viterbo…” – Lettera aperta agli organi d’informazione viterbese

la merda  che dice

In queste ultime ore da Roma… la politica romana… sta diffondendo in aria quel fetido odore di merda che pare – purtroppo – le appartenga di diritto ( quantomeno a determinate parti della politica di destra di centro e di sinistra)… da Roma – dicevamo – arriva in tutta Italia… e particolarmente nel Lazio… un fortisimo, fetido odore di merda che però non impedisce a tanti ( noi compresi) di avvertire – al contrario – quel pungente ma piacevole ‘ profumo di Arma ‘ che pare stia sollevandosi contemporaneamente in altre parti della Regione, vicino a Roma.

Massì, carissimi rappresentanti della stampa viterbese, cartacea ed on line.
Maddai: veramente nessuno i voi comincia a sentire che a Viterbo… nella Tuscia… si sta ‘ alzando ‘ un ‘ profumo di carabinieri ‘che fortunatamente attutisce quell’insopportabile ‘odore di merda‘ (della politica) proveniente dalle stanze dei poteri capitolini ?

Noi… noi, carissimi rappresentanti della stampa locale cartacea ed on line… noi – dicevamo – questo ‘ profumo di Arma dei Carabinieri ‘ qui a Viterbo… nella Tuscia… noi… cominciamo ad avvertirlo.

Perché, allora, noi lo sentiamo e voi no ?

Sarà forse perché noi è da tempo che ‘ denunciamo ‘ l’esistenza di un’aria ( politica) sempre più pesante, sempre più ‘ inquinata ed inquinante ‘ mentre voi le nostre denunce non le avete mai prese in considerazione ?
E’ per questo, carissimi rappresentanti dei media viterbesi, cartacei e on line, che voi non avvertite il ‘ ‘ puzzo ‘ proveniente da qualche frangia della politica viterbese e quindi potreste essere meno sensibili al ‘ profumo di carabinieri ‘ che anche a Viterbo… anche nella Tuscia noi cominciamo ad avvertire ?

Ennò: non può essere solo questo il motivo per cui noi avvertiamo ‘ l’odore inquinato ed inquinante ‘ della politica viterbese… di gran parte della politica viterbese… di destra di centro e di sinistra… mentre voi… mentre voi non ‘ avvertite ‘ un bel nulla.

Può essere allora… può essere allora che… magari… qualcuno di voi non senta… non stia sentendo che ‘ certa politica viterbese ‘ ha lo stesso cattivo odore di quella romana solo per il fatto… solo per il fatto, magari, di provenire proprio da qualche segreteria politica del territorio… o magari… magari… di provenire proprio da qualche segreteria di qualche boss politico del territorio… o magari… magari … solo perché qualcuno di voi potrebbe essere diventato ( o… diventata ) ‘ rappresentante della stampa viterbese ‘ proprio grazie ai buoni uffici di qualche caporaletto della politica del territorio ?

Mannò, carissimi rappresentanti della stampa viterbese, cartacea ed on line; noi… noi non ci crediamo,
Forse… forse… è solo questione di esercizio.
Epproprio: di… mancanza di esercizio.
Eccerto: mancanza di esercizio ( da parte vostra ) ad un giornalismo di denuncia che ieri si faceva… oggi non si fa più.
Epproprio: mancanza di allenamento e – forse – mancanza anche di… fiuto.

Di fiuto giornalistico, dicevamo.

E’ per questo – dunque – che oggi non avvertite nemmeno un poco quel piacevole ‘ profumo di Arma ‘ che un giornalista non coinvolto in alcun modo con il potere politico dovrebbe invece avvertire… quel piacevole ‘ profumo di Arma ‘ – dicevamo – che sta cominciando… sicuramente senza lanci pubblicitari e senza sponsor ( tra i media) … quel piacevole ‘ profumo di Arma dei Carabinieri ‘ – dicevamo – che sia pure a fatica pare stia cercando di entrare nelle maleodoranti stanze ( ladovve esistano) della politica viterbese ?

E’ per questo – dicevamo – che non vi ha ‘ solleticato più di tanto ‘ nemmeno la notizia ( da alcuni di voi, in verità, riportata ) di quel debole… debolissimo collegamento ( di scarsa importanza, a nostro avviso) tra la Mafia della Capitale e gli affari con le pompe di benzina sulla superstrada Orte-Viterbo ?

Come è possibile – ci domandiamo – che a nessuno di voi, carissimi rappresentanti della stampa viterbese cartacea ed on line, sia mai venuto in mente di chiedere anche per Viterbo, per la politica viterbese, iniziative come quelle che si stanno prendendo negli enti locali capitolini ?

Zingaretti, per esempio, ha deciso di ‘ bloccare ‘ tutti gli appalti della Regione per essere sicuro che non ci siano ( o non ci siano state ) ‘ infiltrazioni ‘ di alcun genere.
Noi… noi… qui a Viterbo… è da tempo che chiediamo la nomina di una Commissione di indagine consiliare ( niente magistratura, pertanto) per verificare eventuali clausole sfavorevoli per il Comune di Viterbo nell’appalto dei rifiuti.
Com’è che nessuno di voi ha mai riportato la nostra richiesta-denuncia (nè l’ha fatta propria ) pur rilevando voi stessi, continuamente, lo stato di inefficienza del servizio relativo alla raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani ?

Essì: se non ci penserà ( e subito ) la politica stessa a fare luce su tutte le ombre che ultimamente si sono addensate su di lei ‘ anche ‘ a Viterbo… se non ci penserà ( e subito) la politica stessa a fugare i dubbi sui lavori che si stanno facendo a Viterbo ( o che si sono fatti o autorizzati negli ultimi tempi)… embé… nessuno – alla fine – potrà avere da ridire se il piacevole ‘ profumo di Arma ‘ che si inizia ad avvertire ‘ anche ‘ a Viterbo diventerà sempre più forte e con effetti… con effetti più o meno ‘ allergici ‘ per qualcuno.

Suvvià, rappresentanti della stampa viterbese on line e cartacea, fate anche voi, in questo momento particolare, uno sforzo e… riappropriatevi del vostro ruolo di ‘ controllori della vita pubblica locale ‘, senza padroni né padrini ( politici).

Massì: cominciate a chiedervi anche voi per quale motivo, su alcuni argomenti dove sarebbe bastato molto poco… pochissimo… per dimostrare che in effetti la politica nona aveva nulla da nascondere ( come sicuramente non avrà avuto nulla da nascondere) si è preferito praticare l’ormai logoro ed infantile giochetto delle tre scimmiette che non vedono non sentono e non parlano.
Come – per esempio – a proposito delle spese sostenute da partiti, movimenti e candidati in occasione delle ultime elezioni amministrative.
Come – per esempio – a proposito dei verbali elettorali manifestamente ( e documentatamente ) manipolati… nel più totale disinteresse anche della prefetta di Viterbo Antonella Scolamiero.
Come a proposito, per esempio, delle casette dell’acqua.
Come a proposito dell’ascensore ( e non solo) a Valle Faul dal costo ( a nostro avviso, ovviamente) dei tutto sproporzionato rispetto all’utilità che ne potrà portare.
Come a proposito, per esempio, dei lavori realizzati in via Genova la cui ‘ utilità ‘ ( a nostro avviso, ovviamente) forse avrebbe bisogno di qualche ulteriore attestazione.

Essi: una ‘ radiografia generale ‘ a titolo preventivo sullo stato di salute della ‘ cosa pubblica a Viterbo ‘ noi pensiamo che non ci starebbe male.

Epproprio: una radiografia generale ‘ anche ‘ sull’intera gestione amministrativa di Viterbo da parte dell’ex sindaco Giulio Marini e della sua giunta proprio a tutela della trasparenza di quest’ultimi.

Per evitare che, ovviamente… nel caso in cui Mafia Capitale dovesse allargarsi… nel caso in cui Mafia Capitale potesse portare a ‘ collegamenti ‘ magari marginali, magari di alcun interesse pratico, magari non diretti, magari arbitrari, magari in ogni caso da verificare, tra personaggi ( politici e non) di Mafia Capitale con personaggi ( politici e non ) di Viterbo… della Tuscia… con problemi ed iniziative ( politiche e non) a Viterbo e provincia… per evitare che – dicevamo – qualcuno a quel punto possa alzare l’indice accusatore sostenendo…

massì…
maccerto…
mapproprio: noi… noi lo avevamo detto

Epproprio: noi ve lo stiamo dicendo che anche a Viterbo, in questo preciso istante, stiamo avvertendo un piacevole ‘ profumo di Arma ‘.
Epproprio, carissimi rappresentanti della stampa viterbese cartacea ed on line: un ben caratterizzato ( e caratterizzante) … profumo di carabinieri.

O no ?

P.S.

Non so se lo avete notato, carissimi rappresentanti della stampa viterbese cartacea ed on line: rivolgendoci a voi non ci è mai capitato di usare la parola… giornalisti.
Epproprio: abbiamo sempre usato le parole… rappresentanti della stampa.
Strano, vero ?

O no ?

Senatore Michele Bonatesta

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