Regioni: non si voterà più, compendio bioregionale, discarica di Cupinoro, il caso Moro, mai più vivisezione, ONU diritti umani
Il Giornaletto di Saul del 25 novembre 2014 – Regioni: non si voterà più, compendio bioregionale, discarica di Cupinoro, il caso Moro, mai più vivisezione, ONU diritti umani
Care, cari – Analisi del voto regionale. Scrive Vincenzo Mannello: “La valanga inarrestabile dell’astensionismo ha travolto Emilia e Calabria e, con esse, istituzioni, partiti politici e media di questo regime partitocratico… So bene che il tono sembra a molti eccessivo e che il “nonvotare” viene confuso con il venir meno ad un “diritto civile” ma in politica contano i fatti ed i fatti dicono che NON ha votato il 63% di elettori… quindi gli “eletti” sono soltanto “usurpatori” di una volontà popolare opposta! Se fossero persone perbene e veramente “democratiche” si dimetterebbero immediatamente per andare a nuove elezioni… ma non lo sono…( dal punto di vista politico). Fatto è che tutti i componenti la tribù della partitocrazia “democratica” non si vogliono rendere conto che il “loro” tempo va in scadenza… o meglio fanno i tonti perché lo sanno benissimo e sperano avvenga il piú tardi possibile. Come, quando…? Non ancora, il fronte sempre piú vasto del malcontento è estremamente variegato e pure diviso in mille rivoli ma decisamente esplosivo….
Commento di Viv: “L’ex presidente E.R. Errani condannato per falso ideologico, 5 “consiglieri” regionali indagati per peculato nell’inchiesta “spese pazze” ricandidati con l’ammucchiata pdselcentro, 6 indagati per peculato più 1 per corruzione con l’ammucchiata legafarsaitagliasurelliditaglia, 1 indagato per peculato per udcncd… Un successone per il partito unico di centrodestrasinistra”
Commento di M.M.: “In Emilia Romagna hanno un sistema clientelare difficile da battere. Quando in un comune come Cesena dove ho lavorato, hai: Hera luce, Hera gas, Hera illuminazione, Hera fossi, Hera spazzatura ECC ECC. ogni ente ha una propria sede, ogni sede ha minimo 50 dipendenti con le rispettive famiglie… Quindi di cosa parliamo, di partito o di sistema clientelare? In Calabria si paga per i voti..”
Commento di C.M.: “Il calo dei votanti conferma lo scollamento reale del paese con la classe politica. Ma se anche andassero a votare in tre i partiti si dividerebbero quei tre voti. E’ chiaro che c’è necessità immediata di alternative valide..”
Commento di Living Spirit: “E’ desolante il primo dato che emerge dopo la chiusura dei seggi. I numeri parlano chiaro: nel complesso, si sono recati alle urne 4 votanti su 10. E’ già polemica: in Emilia Romagna affluenza al 37,37%, in Calabria al 44,07%.”
Commento di B.G.: “In Emilia Romagna ha vinto l’astensionismo, il rigetto del cittadino per la politica. In una regione in cui chi compra con i soldi pubblici un vibratore (o si fa spesare lo scontrino per andare a pisciare in un Autogrill e non se ne vergogna) dove si torna a votare perchè il presidente di Regione Errani è stato condannato, votare, anche turandosi il naso, è dura. La puzza è troppa, in particolare quella piddina. Ora c’è il solito gioco di chi ha vinto e di chi ha perso. Si può dire tranquillamente che con questo livello di astensionismo ha perso la democrazia…”
Commento di A.M.: “Attribuire, come vedo fare e scrivere da molti in questi giorni, la responsabilità dell’enorme astensionismo alle recenti elezioni regionali di Emilia-Romagna e Calabria, alla crisi, al governo nazionale e in specie all’attuale presidente del Consiglio dei Ministri Renzi, è, a mio avviso, la reazione tipica degli struzzi al pericolo di aggressione (ficcare la testa sotto la sabbia per non vedere). ..”
Commento di V.Z.: “…l’affluenza elettorale rimane pur sempre un indice del livello di consenso, gradimento, accettazione da parte del popolo, e le attuali circostanze suonano visibilmente come una bocciatura o almeno parziale consistente rifiuto della classe politica esistente. Gli italiani considerano distanti i politici, e non mostrano di approvarli. Del resto, allo stato attuale delle cose, come potrebbe essere altrimenti?”
Mio commentino: “Regioni: non si voterà più! Stamattina al baretto in piazza a Spilamberto, durante il rito del cappuccino bollente, ho letto sui giornalacci del potere i commenti politici che lasciano presagire le prossime mosse governative: “Bisogna ripensare le regioni…”. Dal che si intuisce che queste istituzioni faranno la fine delle Province, ovvero il popolo non sarà più chiamato ad esprimere i suoi rappresentanti, ci penseranno direttamente i partiti nazionali (al governo od alla finta opposizione), in un grande inciucio, a decidere chi comanderà a livello regionale. Così pian piano ogni rappresentanza democratica verrà cancellata e i governanti non dovranno più giustificarsi di usurpare il potere… La gente non va più a votare? Niente paura non servirà più votare, ci saranno solo amministrazioni stabilite dalla governabilità….”
Pensieri positivi per continuare – Scrive Sara Stella: “Fare ciò che va fatto, indipendentemente dai risultati… perché non c’è garanzia che qualsiasi risultato, successo o vittoria arrivi …. o duri per sempre … ma se lo “scopo” non è raggiunto e se il “per sempre” non è garantito e si smette di “fare” per questo …allora ecco lo smarrirsi nella ricerca di un senso, l’ignavia, la rassegnazione, la depressione, il percepire la vita come un peso, la fuga dalla vita così com’è …” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/11/pensieri-positivi-per-continuare-fare.html
Lombardia ammazzasuolo – Scrive Salviamo il Paesaggio: “il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato la legge ‘ammazzasuolo’, con una serie di modifiche concordate tra maggioranza e opposizioni che hanno portato ad una limitazione del danno. La legge non fissa alcun limite al consumo di suolo e rinuncia a spingere l’industria delle costruzioni verso la riqualificazione urbana: nessuna agevolazione fiscale e nessuna semplificazione normativa è prevista per la rigenerazione urbana, pertanto i campi agricoli continueranno ad essere il terreno privilegiato per gli investimenti immobiliari. Infine, il legislatore lombardo ha consacrato tutte le scelte di espansione dei piani urbanistici comunali, senza nemmeno imporne una revisione alla luce delle situazioni di criticità rese evidenti dai recenti disastri climatici.”
Cupinoro. Mai più discarica? – Scrive Comitato: “Con atto pubblicato il 18 novembre 2014 la Regione Lazio ritira la VIA, già approvata, relativa al progetto di costruzione di una nuova discarica per un quantitativo utile di 450.000 metri cubi, denominata Vaira 1. Dopo più di un anno, dopo il nostro ricorso al Tar…” – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/11/la-regione-lazio-rinuncia-alla.html
Commento integrativo: “Se la revoca della V.I.A. per VAIRA UNO, dopo mesi di lotta ed allarme e preoccupazione diffusa, ci rende tutti felici, come Comitati Uniti per la chiusura definitiva di questa montagna di rifiuti, che si può scorgere per kilometri, abbiamo il dovere di mettere un po’ d’ordine nella comprensibile confusione creata tra due cose diverse e due diverse autorizzazioni per lotti diversi…” – Continua in calce al link soprastante
Piumazzo. Racconti – Scrive Almo: “28 novembre 2014, ore 21, Via dei Mille, 167, Piumazzo (MO). Appenninia. Viaggio nella terra di domani di Riccardo Finelli. Un viaggio su due ruote lungo il crinale, da Nord a Sud, dove scoprire gente straordinaria che vive tra montagne di meraviglia. Luoghi sconosciuti, storie, racconti, ricordi trovati con un viaggio dove non è guardato solo in alto per sfuggire alla pioggia, e nemmeno sempre in basso per schivare strade malridotte, ma che ha attraversato strane comunità, conosciuto personaggi inimmaginabili che tentano di sopravvivere ancora oggi dove non si direbbe mai. Info. 333 3210 581″
Avanti con la ricerca scientifica etica – Scrive Stop Vivisection: “A seguito dell’iniziativa dei Cittadini Europei promossa da STOP VIVISECTION, sono state raccolte 1.170.326 firme, che saranno presentate, con una Conferenza Stampa, alla Commissione europea di Strasburgo, mercoledì 26 novembre 2014, per discutere degli efficaci metodi scientifici alternativi alla vivisezione. Le firme, certificate dalle Autorità nazionali di tutti gli Stati membri dell’UE, sono la testimonianza della forte volontà dei cittadini europei, e di molti dei loro dirigenti politici, di porre fine alla sperimentazione animale e sostituirla con una ricerca biomedica che abbia base scientifica, al fine di affrontare con efficacia, su scala globale, le urgenti necessità di tutela della salute umana, in relazione ai rischi derivanti dalle sostanze chimiche…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/11/stop-vivisection-al-parlamento-europeo.html
Macerata. In famiglia – Scrive Circolo Aldo Moro: “28 novembre 2014, h. 21, Domus San Giuliano Via Cincinelli 4 – Macerata. Dialogo pubblico: “Sentinella quanto resta della notte – La famiglia come risorsa. Con Angelo Sciapichetti e Antonio Sciortino. Info. 0733/202456″
Orizzontarsi su Moro – Scrive Maurizio Barozzi: “Ricordiamo che Moro per aver fatto liberare gli attentatori palestinesi di Fiumicino scatenò la vendetta sionista che fece cadere l’aereo Argo con tutto l’equipaggio. Era l’aereo che aveva portato i palestinesi in Libia liberandoli. Moro inoltre nel 1973 aveva negato gli scali e le basi agli americani per rifornire Israele nella guerra del Kippur. fu la sua condanna a morte..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/11/24/orizzontarsi-sul-caso-moro-alcune-novita-editoriali/
Commento di Giorgio Vitali: “NON CREDO CHE PER NOI SUSSISTANO DUBBI. L’UNICA COSA CHE DOBBIAMO FARE è FAR CAPIRE CHE MANI PULITE NON è STATA PRODOTTA DAL SINGOLO CASO-SIGONELLA, MA DA UNA POLITICA FILO-ARABA CHE L’ITALIA HA PERSEGUITO FIN DAL DOPOGUERRA. PERTANTO, I TASSELLI DI QUESTO PROCESSO SONO MOLTISSIMI. UNO STORICO EBREO ITALIANO (mi pare Molinari) HA SCRITTO UN LIBRO INTITOLATO “LA SINISTRA E LA QUESTIONE PALESTINESE” nel quale elenca ben 10 anni di atti governativi a favore dell’Islam. (governi Craxi-Andreotti). Infine ricordiamo che Gardini e Cagliari furono assassinati, mentre Garofano salvò la pelle perché membro dell’OPUS).”
ONU. Diritti dell’Uomo – Scrive Vito De Russis: “…la notizia che riporto di seguito è passata sotto il silenzio generale della stampa, per quanto mi risulta. Nei Paesi che nella classifica mondiale della “libertà di stampa” rientrano nei Paesi “liberi” o “parzialmente liberi” (Italia), quel silenzio generale può/deve definirsi “autocensura”. Per noi, persone legate alla “Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo”, è CENSURA, molto più pericolosa di quella “imposta dai governanti” perché – come avviene in Italia – viene sovvenzionata dallo Stato, cioè da tutti noi contribuenti “tassati alla fonte” (lavoratori dipendenti e pensionati)…..” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/11/onu-il-nazismo-piace-soprattutto-agli.html
Commento di V.Z. “Il losco figuro di turno che occupa Palazzo Chigi continua a firmare la voragine di spesa per il finanziamento delle criminali sanguinarie guerre di aggressione e occupazione coloniale contro Afghanistan e Libia, etc. E’ un controsenso così pazzesco che solo dei minus quam habens possono credergli, o far finta di credergli. Non ha senso credere a un bugiardo in flagranza di menzogna, ed è sbalorditivo che simili individui patibolari riescano ad impossessarsi di certi palazzi… Tutto questo la dice lunga sullo stato della salute mentale nel nostro paese. “L’Occidente ha perso la testa”, dice Vladimir Putin, e c’è di peggio: è proprio vero…”
Compendio bioregionale e di spiritualità laica – Scrive Olivier Turquet: “Paolo D’Arpini è il portavoce della Rete Bioregionale e presidente del Circolo Vegetariano VV.TT.. L’ho conosciuto grazie al suo infaticabile “Giornaletto di Saul”, bollettino giornaliero del Circolo Vegetariano ove diffonde notizie e commenti su numerosi argomenti avvalendosi di una rete immensa di collaboratori; gli scrivo ogni tanto anch’io i miei commenti ma soprattutto siamo diventati amici. Così ho pensato di intervistarlo e questo è il risultato di uno scambio di email e conversazioni…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/11/compendio-di-informazioni-su.html
Resistere sempre… Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
«E’ arrivato il momento di mettere al rogo tutte le vecchie religioni ormai logore e di lasciar emergere un nuovo concetto di religiosità che affermi la vita, una religione basata sull’amore non sulle leggi, una religione della natura non della disciplina, una religione della totalità non della perfezione, una religione del sentire non del pensare. Il cuore dovrebbe essere il capo, allora tutto si sistemerebbe spontaneamente. Se riesci a fidarti della natura, a poco a poco diventerai quieto, silenzioso, felice, gioioso, festoso, perché la natura è in festa. La natura è una festa.» (Osho)
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Commento di Giorgio Vitali:
“E’ FACILE NOTARE COME QUESTO SISTEMA SIA FINITO NELLA SPAZZATURA DA DOVE è STATO TRATTO PER ESSERE IMPOSTO AGLI ITALICI. L’Iter è semplicissimo. Si deve partire dalla partecipazione degli anni 50-60. Allora il popolo CREDEVA nella rappresentatività del voto e della classe dirigente. CREDEVA pertanto nella DEMOCRAZIA (questa democrazia)…. questa democrazia inventata al di là dell’Atlantico, dove NON si è mai concretizzata, anche a scapito di una popolazione, mi riferisco comunque a minoranze acculturate, abituate a farsi rispettare singolarmente e come gruppi ( ma mai collettivamente) soltanto per trovare un espediente propagandistico per la propria espansione colonialista e globalista. (Vedi: Stéphane Hessel-Edgar Morin: Il cammino della speranza, Chiare Lettere.) OGGI questa democrazia ha dimostrato esattamente cos’è: un sistema di tipo coloniale dove gli eletti sono solo MANDATARI di Lorsignori. Stanno in quei posti SOLAMENTE PERCHé OBBEDISCONO SENZA FIATARE AGLI ORDINI CHE PROVENGONO ALLE CENTRALI DEL POTERE: banksters, AMBASCIATE usa-gb-israel. IL RE NON è ANCORA NUDO MA COMINCIA A SPOGLIARSI e pertanto la popolazione comincia a reagire. Negli USA è iniziata la rivolta dei negri e NON finirà mai più, malgrado le prevedibili reazioni del potere finanziario e industriale che sta già cominciando ad esalare i primi rantoli. In Italia, dove la popolazione è lenta a muoversi, comincia a reagire NON andando a votare. Ma Lorsignori, che sono CRETINI come lo era l’aristocrazia francese nel 1790, NON sanno vedere il NUOVO che avanza, già rappresentato dal successo del M5S e da quello della Lega, e pensano di avere alcuni margini di manovra. CRETINI, LADRI, DELINQUENTI, E TRUFFATORI. Non ingannate più nessuno. MA DA COSA NASCE COSA, COLORO CHE erano restii a muoversi oggi hanno la possibilità di constatare che altri la pensano come loro e si fanno forza. Il nuovo si avvicina e con esso tutte le idee che NOI abbiamo coltivato da decenni. COSì PROCEDE LA STORIA DELL’UOMO! gv”