Parole di Terra di Pierre Rabhi – Recensione
“Usseinì ci ha raccontato di come ammassano gli animali in gran numero in grandi case per trarne abbondanza. Tra gli animali ci sono bufale da latte, maiali che grufolano e gridano per ingrassare e dare la loro carne, moltitudini di volatili tenuti prigionieri in gabbia, sottratti alla luce del giorno e illusi da torce senza fumo. Così, confondendo il giorno e la notte, depongono di più e muoiono di esaurimento. Ci sono anche giovani bufali nutriti in modo che la loro carne rimanga bianca nonostante l’età. Questa carne è più apprezzata della carne rossa. A tutte queste creature, fatte per muoversi e giocare, gli esseri umani impongono l’immobilità delle piante con le gabbie, le catene e i muri. Sono sfruttate da spiriti insoddisfatti e bramosi di ottenere sempre di più: maggiori dimensioni, quantità sempre più abbondanti, il tutto sempre più velocemente. In questo tormento, gli animali nutriti con alimenti innaturali, nascono e muoiono nella sofferenza. Perciò gli esseri umani, distanti da ogni compassione, si nutrono di sofferenza. Si infliggono grandi tormenti senza saperlo, poiché tutto ciò che subisce la terra, le piante e gli animali, subiscono gli esseri umani in virtù dell’alleanza che li unisce in un solo respiro, uno stesso slancio, un’identica forza. Guardiamoci da questa strada che porta al fallimento. In quegli stessi paesi, altri animali sono re. Usseinì ci ha detto che dai Bianchi, i gatti e i cani sono meglio nutriti e più curati dei bambini nei paesi poveri. Anche questo non è buono né salutare. E’ necessario trovare un equilibrio, così che ogni specie possa essere quanto più possibile vicina alla condizione legata alla sua natura. Con il discernimento di cui sono dotati gli esseri umani devono trovare il loro posto e, pur traendone il sostegno per la loro esistenza, amare e rispettare la terra, le piante e gli animali dei quali hanno la responsabilità. Così i loro cuori, spogliati dall’avidità, potranno ritrovare la modestia, la compassione, la moderazione e la vita sarà per tutti una grande benedizione”.
Da Parole di Terra di Pierre Rabhi, edizioni Pentagora
(Segnalato da Franca Oberti)