Poesiafestival a Spilamberto, Nazzareno Marconi a Treia, bombardamenti sofisticati in Siria, uscire dal circolo (vizioso), un milione di euro per santa Rosa

Poesia Festival a Spilamberto

Il Giornaletto di Saul del 29 settembre 2014 – Poesiafestival a Spilamberto, Nazzareno Marconi a Treia, bombardamenti sofisticati in Siria, uscire dal circolo (vizioso), un milione di euro per santa Rosa

Care, cari – Scrive Caterina: “…ieri mi sono decisa ad uscire dal torpore che mi aveva avvolto nei giorni scorsi. C’è il Poesiafestival tra Spilamberto ed i Comuni limitrofi in questi giorni, ma io, un po’ poco portata per la poesia scritta, un po’ pigra di natura e non troppo amante degli assembramenti, me n’ero rimasta a casa, non senza aver fatto le mie passeggiate quotidiane, in solitudine, accompagnata solo dalla fida Magò. Così mi sono alzata con le migliori intenzioni e dopo aver sbrigato alcune faccende domestiche, mi sono incamminata in direzione della Rocca Rangoni…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/09/spilamberto-settembrino-in.html

Il mio ieri – Mentre Caterina andava a sentire i poeti, la mattina, ed il pomeriggio a visitare le chiese di Spilamberto con un gruppo archeologico, io a Treia ho partecipato ad un evento “religioso”. E due parole sugli accadimenti del 28 settembre, giorno in cui si sono concluse le celebrazione del bicentenario del duomo a Treia, debbo dirle. Il pomeriggio, al tramonto, ho partecipato alla cerimonia di accoglienza al vescovo Nazzareno Marconi. Avendo indovinato che il prelato sarebbe arrivato dalla Porta Cassero lì mi sono recato in avanscoperta. Infatti dopo un po’ giungeva la macchina del comune con dentro tutti gli assessori ed il sindaco, che si è fermata fuori porta, seguita da quella del vescovo che è entrata dentro porta ma si è fermata poco dopo, davanti al teatro, poi il prelato, seguito dalle autorità, si è avviato a piedi verso la piazza, dove l’aspettava la banda con i gonfaloni dei quartieri schierati. Un palco montato sotto la statua di Pio VI era pronto per gli ospiti: i sindaci di Treia ed Appignano, il presidente della Provincia, il parroco di Treia ed altri… La folla non era numerosissima, però l’atmosfera generale era gioiosa e non pretenziosa. Nazzareno Marconi ha tenuto un discorsetto breve, ricordando le sue origini contadine umbre e la povertà patita durante l’infanzia, in quanto orfano di padre. Ha detto che da lì imparò, attraverso la fede, ad avere fiducia nella provvidenza…- Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/09/28/visita-pastorale-di-nazzareno-marconi-vescovo-di-macerata-alla-con-cattedrale-di-treia/

Montelabate. Coabitazione – Scrive Luisa: “Siamo una famiglia di 5 persone (3 bimbe di 4, 8 anni e una di 4 mesi) più un ragazzo single. La nostra casa è aperta alla ricerca di nuove persone che vogliano condividere con noi una vita di campagna semplice e genuina! Camere private, locali in condivisione, orto, forno, spazio per bambini. Siamo a Montelabate a 15 km da Perugia. Chiamateci: 340-2394132”

Treia. Ricordando Gandhi – Anche quest’anno il Circolo Vegetariano VV.TT. ricorda la nascita di Gandhi, apostolo della Verità e maestro della Nonviolenza. Nella sala di meditazione del Circolo, alle h 12.30, si tiene un “Arati” in suo memoria. Non si pensi che Gandhi, un indiano, avesse poco a che fare con noi, in realtà il fondatore della Associazione Vegetariana Italiana, Aldo Capitini, si ispirò a Gandhi per fondare il sodalizio. E non solo questo è il collegamento… infatti Gandhi nella sua minuscola stanzetta dell’ashram da lui fondato teneva alle pareti solo due ritratti, quello di Giuseppe Mazzini e quello di San Francesco d’Assisi…. – Continua:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/09/28/treia-un-2-ottobre-vegetariano-e-gandhiano/

Orte. Giornata Mondiale Nonviolenta – Scrive Auser: “L’iniziativa si svolge presso la Sala delle Bandiere del Comune di Orte, ore 17,30; durante l’incontro verrà anche presentato il Corso di educazione alla pace, alla nonviolenza e al volontariato”

Bologna. Canti popolari – Scrive Rete Ivan Ilich : “29 settembre 2014, ore 20, Hub – via Luigi Serra 2/f – Bologna (zona Bolognina). Report di Salvatore Panu sulla musica popolare delle Università Popolari in Francia e confronto fra alcune esperienze in Francia, Germania, Portogallo e Italia. Info. torepanu@tiscali.it”

Siria. Bombardamenti sofisticati – Scrive Rustam Chehayed : “Quali sono le armi che la coalizione a guida Usa sta utilizzando in Siria? Per la prima volta, Washington ha usato bombardieri caccia stealth F-22 Raptor, il più sofisticato arsenale aereo americano. Secondo il quotidiano libanese Assafir, che cita la CNN, gli Usa hanno scelto un insieme di dispositivi avanzati e di armi sofisticate di estrema precisione…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/28/siria-bombardamenti-usa-con-armi-sofisticate-per-dimostrazione-bellica/

Dove vanno gli USA? – Scrive Libre: “Mille miliardi in nuove bombe atomiche. E’ l’inferno nucleare appena finanziato da Barack Obama, Premio Nobel per la Pace, fino all’altro ieri sostenitore del disarmo. Ora siamo all’inversione di rotta, verso lo spettro dell’apocalisse: il “New York Times” rivela che gli Usa hanno deciso di investire 335 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni, che salirebbero a mille nei prossimi trenta, per realizzare ordigni atomici più moderni, 12 nuovi sottomarini nucleari, 100 bombardieri atomici e 400 silos di lancio di Icbm. Nessuno, come è noto, minaccia gli Stati Uniti. Il nuovo arsenale sarebbe quindi un immenso dispositivo intimidatorio nei confronti del resto del mondo, in primo luogo la Cina, massimo creditore degli Usa…”

Proposte per uscire dal circolo vizioso – Scrive Michele Meomartino: “Caro Paolo, converrai che occorre tirare fuori qualche ideuzza condivisa per uscire fuori da questa deriva mortale…. Il prossimo 31 Ottobre a Treia, in occasione della presentazione del tuo libro (Riciclaggio della Memoria), non tanto occorre soffermarsi sull’analisi dei disastri, su cui possiamo convenire, tranne le multinazionali e i loro accoliti, quanto sulle proposte. Sulle tante iniziative di buone pratiche e comportamenti virtuosi e sui nuovi stili di vita che oggi rappresentano la vera alternativa ad un modello di sviluppo iniquo e insostenibile. Dopo tanti egoismi imperanti, c’è bisogno che nel cuore degli uomini sgorgano desideri di condivisione…..” – Continua in calce: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/09/sfruttamento-del-pianeta-e-la-fine-dei.html

Commento di F.O.: ”…come ci racconta Anthony De Mello: “Stava per arrivare la stagione dei monsoni e uno vide che il suo vicino, un uomo di età molto avanzata, scavava dei buchi profondi nel suo giardino. “Che cosa fate?”, chiese. “Pianto alberi di mango”, fu la risposta. “Volete mangiare i frutti di questi alberi?”. “No”, replicò il vecchio, “non vivrò così a lungo. Ma lo faranno altri. Tempo fa mi è venuto in mente che per tutta la vita ho mangiato i manghi piantati da altri. In questo modo desidero dimostrare loro la mia gratitudine..“ – Continua in calce al link sopra segnalato

Non sprecare il cibo. Primo passo – Ogni anno il cibo che viene prodotto, ma non consumato, sperpera un volume di acqua pari al flusso annuo di un fiume come il Volga, utilizza 1,4 miliardi di ettari di terreno – quasi il 30 per cento della superficie agricola mondiale – ed è responsabile della produzione di 3,3 miliardi di tonnellate di gas serra. La lotta alla fame si combatte anche intervenendo con una più attenta gestione e distribuzione della produzione agricola ed alimentare… – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/09/non-sprecare-il-cibo-e-la-prima-forma.html

Campofilone. Baratto – Scrive Carlos: “Son Carlos dalle Marche, Campofilone, vivo in campagna, sto cercando varie piante da frutto di qualsiasi anno, meli, peschi, sopratutto.. ecc, in cambio offro marmellate naturali di albicocche, con o senza zucchero (integrale), pere o fichi, oleoliti vari, etc. carlofedericoni@hotmail.it”

Il piano di Satana – Scrive Norina: “Dietro la crisi che ci strangola c’è un raffinatissimo piano di Satana? Quirino Salomone, padre francescano direttore de “La Perdonanza”, segue da anni i problemi relativi all’economia. Definisce il sistema monetario (signoraggio bancario) una colossale truffa, concepita in maniera talmente sofisticata da far pensare che ad elaborarla sia sta… un’intelligenza non umana…”

La tomba è pronta? – Scrive Fabio Castellucci: “Crolliamo TUTTI noi entro DUE MESI. Garantito. MES, fiscal compact, TTIP, ERP e EuroGendFor ci ammazzano in MENO di due mesi. Ci ammazzano in senso REALE. MA LO CAPIRETE SOLO QUANDO SUCCEDERÀ A VOI? Fra due mesi metà italiani senza lavoro, servizi, prospettive, cibo e casa. MA POSSIAMO ANCORA SALVARCI… SE SOLO COMINCIAMO A STUDIARE PER CAPIRE…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/09/mes-fiscal-compact-erp-e-eurogendfor-ci.html

Commento di Giacomo Leopardi: “Quando tutto il mondo fu cittadino Romano, Roma non ebbe più cittadini; e quando cittadino Romano fu lo stesso che cosmopolita, non si amò né Roma né il mondo: l’amor patrio di Roma divenuto cosmopolita, divenne indifferente, inattivo e nullo: e quando Roma fu lo stesso che il mondo, non fu più patria di nessuno, e i cittadini romani, avendo per patria il mondo, non ebbero nessuna patria, e lo mostrarono col fatto”.

Expo. Alberi tagliati per la Via dell’Acqua (morta) – Scrive Luigi Caroli: “Nel giro di un paio di giorni sul viale del Cimitero Maggiore hanno massacrato 70 alberi. Per proseguire nei lavori della VIA D’ACQUA utili solo ai corruttori e ai corrotti che non vogliono restituire la pattuita mercede (non è detto che sia denaro contante, potrebbe essere la promessa di una carica di sindaco). Cantone non ha colpito o fermato la corruzione. Il ritornello di corruttori e corrotti è: “SE CANTONE NON INTERVIENE, VUOL DIRE CHE TUTTO VA BENE”. Cantone dichiara ai giornali:Ho ricevuto la rassicurazione che non ruberanno” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/09/28/milano-cimitero-maggiore-70-alberi-deceduti-per-la-via-dellacqua-morta/

Cles. Prove di R-fid – Scrive G.F.: “Ci siamo. Il microchip R-fid è sbarcato nella scuola italiana. In una scuola di Cles (un piccolo comune in provincia di Trento) è stato introdotto per il controllo degli ingressi degli studenti, per monitorare i ritardi. Per ora il microchip NON è impiantato sottopelle, ma la direzione intrapresa è inequivocabile. Già da un paio d’anni negli Stati Uniti molte scuole hanno introdotto il microchip R-Fid, sanzionando chi lo rifiuta.”

Viterbo. Un milione di euro per santa Rosa? – Scrive Michele Bonatesta: “Una pazzia, mentre c’è chi a Viterbo ‘litiga‘ sulla TASI. Una pazzia, mentre i viterbesi si lamentano perché la città è sporca e per le strade groviera, al centro ed in periferia. Una pazzia, mentre il volontariato fa presente di non potersi più sostituire alle istituzioni. Sì, non è forse una ‘folle idea‘ quella di spendere circa un milione di euro per Santa Rosa? Epproprio: un milione di euro, carissimi consiglieri comunali di Viterbo…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/09/laltra-viterbo-e-laltra-santa-rosa-che.html

Beh, dai… Mi pare proprio esagerato spendere un milione di euro per un’immaginetta. Ciao, Paolo/Saul

…………………..

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Fino a quando non avrai reso conscio l’inconscio, quest’ultimo dirigerà la tua vita e tu lo chiamerai destino” (Carl Jung)

I commenti sono disabilitati.