Terrorismo e decapitazioni – Tutto inizia in macelleria e dalla consuetudine di uccidere e mangiare la carne degli animali

Macellazione islamica

Abbiamo visto in TV l’immagine di un uomo inginocchiato che sa che tra pochi istanti sarà decapitato da un suo simile. Ciò è agghiacciante, sconvolge e fa capire quanto sia ancora lontana l’umanità da una cultura di pace. Ma noi che mangiamo o abbiamo mangiato la carne non ci siamo forse macchiati dello stesso delitto quando abbiamo delegato il macellaio ad uccidere allo stesso modo un vitellino, un agnellino, un coniglio o un pollo? (Franco Libero Manco)

Pensieri di Vegetariani illustri:

Dr. Richard Lehne, anatomista: “L’anatomia comparata prova che la dentatura umana è totalmente frugivora e ciò è confermato dalla paleozoologia con documenti vecchi milioni di anni”.

Carolus Linnaeus (1707-1778), celebre botanico: “La frutta è il cibo più adatto alla bocca, allo stomaco, alle stesse mani dell’uomo, disegnate appositamente per raccogliere e mangiare frutta. E anche se il genere umano ad un certo punto della sua storia acquisì abitudini onnivore, millenni di onnivorismo non hanno cambiato di una virgola anatomia e la fisiologia del suo corpo”.

Girolamo Savonarola, celebre frate domenicano vegetariano: “I veri onnivori e i veri carnivori, quando sono affamati, sono attratti istintivamente da animali e carogne che interpretano come cibo immediato. Questo non accade mai all’uomo. Il ribrezzo che ogni uomo normale e sano prova alla vista del sangue e di un cadavere è la prova della sua natura non carnivora”.

Georges Cuvier (1769-1832), fondatore dell’anatomia comparata, naturalista francese, anatomista e geologo. Fu professore presso la Scuola e il Museo di Francia, Segretario dell’Accademia delle Scienze e Cancelliere dell’Università. Creò la teoria dell’Anatomia Comparata e della Paleontologia. Grazie ai suoi studi abbiamo potuto ricostruire specie per specie quelle scomparse. Cuvier ricevette i titoli di Barone, Grande Ufficiale della Legion d’Onore; fu onorato da Napoleone primo, Luigi XVIII e Luigi Filippo. Cuvier dichiarò nella sua opera Lezioni di Anatomia Comparata che: L’Anatomia comparata ci insegna che in ogni dettaglio l’uomo somiglia agli animali frugivori e per niente ai carnivori … Solo camuffando la carne morta, resa più tenera da tecniche culinarie, è possibile per l’uomo masticarla e digerirla, solo così la vista di carni crude e sanguinolente non suscita orrore e disgusto. L’uomo sembra fatto per nutrirsi principalmente di frutta, radici e altre parti succulente (ricche di acqua) dei vegetali. Le sue mani gli consentono facilemente di cogliere tutto ciò; d’altro canto, le sue mascelle corte e di forza media, i suoi canini uguali (di pari lunghezza) agli altri denti e i suoi molari a forma di tubero, non gli permetterebbero né di brucare l’erba, né di divorare la carne, a meno che non renda qusti cibi commestibili attraverso la cottura.

Richard Owen (1804-1892) naturalista inglese: A) Gli antropoidi e tutti i quadrumani ricavano la loro alimentazione dai frutti, dai semi e da altre succose sostanze vegetali e la stretta analogia fra la struttura degli animali e quella dell’uomo dimostra palesemente il loro frugivorismo naturale. B) Le scimmie, la cui dentizione è pressoché uguale a quella dell’uomo, vivono principalmente di frutta, noci ed altre varietà simili per consistenza, sapore e valore nutritivo elaborate dal mondo vegetale. La somiglianza profonda fra i denti dei quadrumani e quelli degli uomini dimostra che l’uomo era in origine adatto a mangiare i frutti degli alberi nel Paradiso.

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