Chi volete Osho o il papa?… La differenza è sostanziale!
Dall’intervista di Enzo Biagi a OSHO (http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/09/osho-una-spiritualita-che-non-piace-al.html)
il Re Nudo, avvenuta prima della grande crisi che ha spaventosamente coinvolto l’Italia, possiamo rilevare le differenze fra il Regno del Bene ed il Regno del Male che si fondono in un unico Regno Superiore “IL REGNO DEL POTERE”.
IL RE NUDO CI SPIEGA ATTRAVERSO L’INTERVISTA LE TANTE FILOSOFIE: ATEE – LAICHE – SPIRITUALI E RELIGIOSE CHE SOSTENGONO L’INFERNO SULLA TERRA MA IL PARADISO DOV’E’?
Il bello del Giornaletto di Saul redatto da Paolo D’Arpini dimostra di essere quella realtà che i più grandi Giornalacci Nazionali evitano di pubblicare, mentre il Giornaletto di Saul indistintamente dal colore e dall’esperienza degli scrittori, raccoglie e pubblica il pensiero di quella parte saggia della comunità: nell’informare, trasmettere, dialogare, far conoscere fatti e pensieri dei cittadini in campana, nell’intavolare un ragionamento comune per migliorare la qualità della vita, una specie di tavola rotonda senza Re ne Regine sull’uso dominante della ragione, con lo sforzo profuso al sentimento di amore Laico Spirituale, attualmente il più diffuso, il più apprezzato, il più logico.
Il più diffuso non deve essere inteso come l’imposizione di un pensiero che attraverso il tempo diviene il più comune perché dominato dal Potere. Vedi le guerre di Religione per imporsi sul dominio delle anime Universalmente.
Certo non mancano le rape di cui l’Italia come tutti i Paesi dominati dalle Religioni, abbondano di individui che formano l’attuale capitale dei disinformati, con le briglie agli occhi come i cavalli da traino, i quali come si evidenzia nel nostro Paese, dopo oltre sei anni di guerra economica del Potere Politico contro i propri cittadini e contro il mondo, continuano a tener testa non sapendo che dopo la guerra economica arriverà un’altra guerra molto più efficace, una guerra Batteriologica per ripiegare il sistema bagordo impostato dalla Casta.
Nella storia del mondo abbiamo subito diverse imposizioni di cambiamento, sempre in peggio per il dominio del pensiero, con guerre, suicidi e morti, sostenuto attraverso la disinformazione e la censura con l’intento di soffocare la società e la verità, per trionfare con filosofie astratte di interessi che arricchiscono i più scaltri.
A nulla è servito lo studio sulla Psicanalisi, ufficialmente iniziato da Sigmund Freud 1856/1939 al quale fu riconosciuto il merito di Padre della Psicanalisi e serve proprio nell’esaminare la Psiche di tutti colore che vanno ad occupare una posizione di comando.
Però, non dimentichiamo che ogni filosofia Spirituale o Religiosa si fonda sul tentativo di plagio della Psiche, e la Psicanalisi sotto altre definizioni non scientifiche, fu adottata parecchi millenni indietro da luminari che poi hanno avviato senza tanto faticare le principali Religioni, partendo dal convincere, imprimere nel neonato e convogliarlo ad una vita di credenze illogiche per favorire gli interessi di Organizzazioni che si sono inserite, diffuse e arricchite a livello universale.
Osho, si spiega bene nell’esprimere il suo pensiero in vari punti dell’intervista, considerando le debolezze nella traduzione, ma purtroppo stenta a riconoscere un fattore importante, certamente egli nel sostenere il suo concetto del vivere la vita pensando esclusivamente al presente, trascura le condizioni o meglio le necessità essenziali di un padre di famiglia o di un individuo in stato di povertà, il quale perseguitato dal pensiero di sopravvivenza per se e per la famiglia, molto peggio in caso di malattia, il povero uomo è continuamente ossessionato, perseguitato, dalle sofferenze che coinvolgono sia il passato, il presente, come pure il futuro.
Fra gli altri concetti di rilevante importanza citati da Osho, la ricetta per essere felici: “l’Amore” come medicina che cura qualsiasi male. Dubito fortemente su questa teoria la quale dipende da un insieme di altri fattori esterni quali la Pace, il necessario per la sopravvivenza e la Giustizia: Sociale, Civile e Penale, le quali manifestano l’Amore.
Il cane ti sarà fedele amico fin tanto che gli dai da mangiare, altrimenti se ne andrà per la sua strada.
Alcuni attribuiscono un profondo riconoscimento di bene sulle Religioni, chiudendo gli occhi dinnanzi agli eventi, perché convogliati sin da piccoli su false realtà come in un banco di frutta e verdura al mercato, dove vengono esposti i prodotti migliori, nascondendo la realtà ed i crimini compiuti sulla qualità ed onestà di quei prodotti esposti.
Le Religioni ed in primis quella Cristiana, partendo da Ponzio Pilato il quale condanna il Bene e poi si lava le mani, così come la Chiesa si è sempre lavata le mani e la coscienza,dove ancora oggi deve rispondere dei crimini commessi nell’era dell’Inquisizione con milioni di morti di diverse origini, con crimini di gran lunga superiori a quelli odierni compiuti dall’ISIS, eppure dalle parole di Papa Francesco udiamo parole che rattristano coloro che hanno subito e continuano a subire le malefatte della Chiesa, nel tentativo di evadere dalle proprie responsabilità con le mani ancora sporche di sangue umano.
Il Papa dice: C’è un giudizio di Dio e non fidandosi, ricorre anche al giudizio della storia sulle nostre azioni a cui non si può sfuggire. Eppure la Chiesa continua le sue battaglie in nome di Dio delegando altre Organizzazioni ed Associazioni esterne ad essa collegate nel portare a termine azioni di violenza malavitose.
Le parole di Osho il Re Nudo, potrebbero sconvolgere tutti i disinformati che corrono al richiamo di affollamento nelle piazze per sentire una voce “fratelli e sorelle buona sera” ma devia dai danni delegati ad altri per conto della Chiesa.
Anthony Ceresa