Penelope Cruz e Javier Bardem accusati di “antisemitismo” perché sostengono Gaza assediata – Ma il vero obiettivo da colpire è la Russia!
Hollywood attacca Penelope Cruz e Javier Bardem per sostenere Gaza assediata
Penelope Cruz e suo marito Javier Bardem, due famosi attori spagnoli di Hollywood, hanno ricevuto molte critiche negli ultimi giorni dagli alti dirigenti dell’industria cinematografica statunitense per aver criticato apertamente le atrocità commesse da Israele nella Striscia di Gaza assediata e per aver lanciato l’appello per fermare l’offensiva israeliana contro i palestinesi.
Stando alla PressTV, c’è perfino il rischio di perdere il loro lavoro.
Di recente Cruz e Bardem in una lettera aperta, sottoscritta da un gruppo di artisti spagnoli – tra cui il regista Pedro Almodovar, hanno condannato l’incursione israeliana su Gaza chiedendo che venga posto fine a quello che definiscono “un genocidio”.
Nella lettera si legge anche che è necessario “sollevare l’assedio, per il quale la Striscia di Gaza ha sofferto per più di dieci anni” e “aprire le frontiere per facilitare l’attraversamento e la mobilità della popolazione, e l’entrata di assistenza medica, medicine e cibo.”
John Voight, l’attore americano, ha accusato Penelope Cruz e Javier Bardem di incitare al cosidetto “l’antisemitismo”, riferendosi all’appello firmato dai due attori per fermare i raid israeliani nella Striscia di Gaza.
A causa della forte influenza della lobby israeliana sui media e governo americano qualsiasi critica nei confronti di questo regime negli Stati Uniti viene definita come “ l’antisemitismo” e non viene tollerata.
Fonte Irib
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Commento di Yure Ellero: “Bene le notizie alternative dal fronte palestinese. Ma il vero fronte mondiale, la disputa cruciale ora è il fronte orientale euroasiatico, nell’immediato l’Ukrajna orientale, Donetsk e Lugansk, collegato ai dispiegameti Nato dalla Finlandia ai Baltici alla Polonia, e giù in Bulgaria e Turchia a chiudere alla Russia il Mar Nero e il Mediterraneo (Siria). E vedo quindi come successivo obiettivo Crimea e Belarussia. Kaliningrad e Crimea come Danzica 1939? Tutte le altre crisi ‘regionali’ sembrano fomentate, riaccese, coltivate, in modo tale da far guardare altrove la pubblica opinione mondiale – palestinesi, libici, irakeni, sono usati come carne da cannone per celare sui media, o diluire, il reale punto di scontro mondiale: obiettivo Russia, con tutto ciò che ne consegue. Ad accorgersene tardi faremmo un grave errore, e lo pagheremo molto caro, noi ‘europei’ per nascita e non per scelta, lasciando fare se non appoggiando i collaborazionisti europeisti’….”
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Commento di M.B.: “Obama ha telefonato a Renzi riguardo al fatto che la Russia si è permessa di inviare un convoglio di aiuti umanitari nel sud est dell’Ucraina. Obama ha richiesto all’Italia di creare un nuovo pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia. Renzi eseguirà gli ordini e nuove sanzioni italiane verranno emesse contro il Cremlino. Bene questo vorrà dire che presto Putin risponderà con altre sanzioni contro l’Italia, immagino che chiuderà il gas, vieterà l’import del vino che prima non era stato toccato e molto congelerà ogni cooperazione e contratto con società italiane e se l’Italia continua con la sua politica suicida molto probabilmente tutti gli italiani sul territorio russo con visto di lavoro verranno deportati fuori dal paese verranno fatti entrare solo i turisti….”