Gli effetti del governo renzi si vedono e come… la recessione è confermata anche dall’Istat

Lunario Paolo D'Arpini 7 agosto 2014

L’Istat informa che nel secondo trimestre del 2014, quello che per l’ennesima volta era annunciato come il trimestre in cui i “sacrifici” fatti e le “riforme” approvate avrebbero dovuto finalmente dare i loro frutti, il PIL italiano ha continuato a calare. La tendenza in atto ormai dal 2008 si conferma e il prodotto interno lordo segna un -0.2 invece del +0.8 previsto dagli ottimisti.

LA PAROLA RECESSIONE IN Sé NON DICE NULLA. BISOGNA VEDERE COME CI SI è ARRIVATI, ED ALLORA SI CAPISCE BENISSIMO, COME ABBIAMO DENUNCIATO GIA’ MOLTE VOLTE, LA COMPLICITA’ DELL’ATTUALE CLASSE DIRIGENTE ITALIANA, SECONDO UN VECCHISSIMO COPIONE, NELLA AZIONE, PROGETTATA DAL LORSIGNORI già MOLTO TEMPO FA, DI DEPAUPERAMENTO DEL NOSTRO PAESE, COME TERRITORIO SOTTOSVILUPPATO ( già lo è mentalmente) AL SERVIZIO DELLE STRATEGIE MEDITERRANEE OCCIDENTALISTE E USURAIE. (Anche perché, per nostra fortuna o sfortuna, è piuttosto difficile condizionare i Palestinesi, come l’ultima guerra ha dimostrato).

LEGGEREMO, IN PROSSIME INTERVISTE, ALCUNI SCRITTI CHE SPAZIANO “DIZIONARIO POLITICO POPOLARE”, AL TESTO DI ECONOMIA POLITICA CORPORATIVA, al testo dei commenti, che a coinvolto TUTTI gli esponenti politici in primo piano nel 1950, e dedicato al PIANO DEL LAVORO redatto dalla CGIL.
SI VEDRA’ CHE TUTTI QUESTI BARONI DELLA POLITICA DEL DOPOGUERRA CONCORDANO PIENAMENTE SUL PIANO CGIL PUR PROVENENDO DA SETTORI DISPARATI DELLA APPENA RIPRISTINATA DEMOCRAZIA.
Tornando a noi, e facendo un rapidissimo excursus, notiamo che la CRISI è stata sostanzialmente politico-finanziaria e NON derivata da altre cause. In Italy la crisi è stata preparata da tutta una serie di operazioni preparatorie culminate nella privatizzazione di BANKITALIA.

Sappiamo perché. Ricordo che all’epoca vissi questi momenti perché giocavo in Borsa, non a fini di lucro, ma per CAPIRE a fondo i meccanismi e le mentalità in gioco.

La concomitante nascita dell’UE no era necessariamente concausa della crisi. Al contrario, con la eliminazione delle frontiere fra paesi concorrenti in Europa, si sarebbe potuto rafforzare il SISTEMA EUROPA contro gli assalti dall’esterno. Ed invece, con mosse molto abili, i Nemici ( che noi chiameremo “Cartaginesi”, come diceva Maurizio Arena), si sono impossessati delle chiavi d’accesso al presunto fortilizio e ne hanno preso il forziere.
Ciò fatto, abbiamo un’UE che nulla fa nell’interesse dei cittadini d’Europa ( abbiamo fatto una specifica denuncia), mentre in Italy un presidente della pseudorepubblica fellone, rieletto IRREGOLARMENTE in questo ruolo, ha nominato A RAFFICA tre presidenti del consiglio anomali dal punto di vista della legittimità elettorale, ed uno più delinquente dell’altro nel fare gli interessi di LORSIGNORI e mai del POPOLO ITALIANO. Quest’ultimo pinocchietto costituisce il CULMINE della illegittimità e dell’IDIOZIA. Leggeremo in seguito le dichiarazioni del noto ex sindaco di Firenze, Giorgio La Pira che ci farà capire cosa bisognava fare secondo logica e secondo ONESTA’ POLITICA e INTELLETTUALE.

PER CONCLUDERE: ECCO COME DOVREBBE ESSERE UN AUTENTICO UOMO POLITICO:
(Secondo il giudizio di Napoleone):
1) Dettare REGOLE di GEOPOLITICA (sempre!)
2) Governare i processi.
3) Avere sempre una visione d’insieme.
4) Immaginare il FUTURO.

Giorgio Vitali

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