Colloredo di Montalbano – Situazione OGM e vari progetti per luglio 2014

no ogm

Ciao a tutti. Purtroppo siamo ancora in attesa di notizie per l’ultimo
campo che la forestale deve tagliare a Colloredo di Montalbano. La
regione Friuli ha rinviato alla Procura di Udine il procedimento, dal
momento che, come leggerete sotto, il 9 luglio si sono trovati un
assembramento di persone e trattori che hanno impedito
l’azione…. cosa facciamo? Torniamo a Trieste in rappresentanza delle
varie associazioni che rappresentiamo?

C’è anche un’altra cosa che dobbiamo rendere noto a tutti, anche per
capire cosa ne pensate e come organizzare ev. la nostra presenza.
Franco Trinca, il nutrizionista umbro che come presidente dell’ass. NO
Ogm sta dando una mano a tutto il movimento tentando rapporti con le
Istituzioni, procedendo con esposti, denunce, presenze nelle varie
occasioni ha ancora fatto “qualcosa” su cui ragionare. Il giorno 10 si
è recato a Colloredo, nella “tana del Lupo” come dice Cristina di
Civiltà contadina, per incontrare in particolare Taboga, il biologo
che segue la pseudo sperimentazione OGM, Fidenato e altri (tra cui la
Digos) che si sono voluti unire alla discussione. Hanno avuto un
“dialogo tranquillo” e alla fine hanno deciso di organizzare un
incontro pubblico in data da definirsi tra il 21-22-23 luglio al
castello di Colloredo. Come idea, Franco avrebbe quella di proseguire
poi con un tavolo tecnico-scientifico anche con questa gente che
porterà i loro “scienziati” proOGM..molti dubbi da parte nostra per
la verità..In più dobbiamo dire che l’iniziativa è stata personale
e anche davanti ai media (messaggero del veneto presente) avevamo
chiaramente detto a Franco di nominare solo l’ass. nogm (la sua) e non
tutti i coordinamenti. Poi come sappiamo la stampa inventa e aggiunge
e quindi è stata un po’ “modificata” la notizia.. poi non so se hanno
pubblicato le rettifiche successive di Franco.

Io penso che esserci all’incontro pubblico, sarebbe più che giusto,
non tanto per appoggiare la linea di Franco, ma per presenziare ad un
incontro (con vari ospiti esperti e scienziati a vario titolo) che
riguarda tutti noi: agricoltori, cittadini, consumatori e produttori.
Si rischia viceversa di avere un folto schieramento di proogm e
nessuna contrapposizione; questo potrebbe ripercuotersi negativamente
su tutto il lavoro delle associazioni e per il futuro. pensiamoci.

Giovanna – coordinamentozeroogm@libero.it

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