Circolo Vegetariano VV.TT. Calcata

Il Giornaletto di Saul del 10 luglio 2014 – Scendere in piazza, Terra dei Fuochi, sbarco di Sicilia, Superciuk finanziere, ebrei cinesi, Piumazzo e Almo, se il santo è “famoso”….

Care, cari, ieri mattina sono voluta andare a fare una passeggiata “extra” al Panaro con Paolo e non potevo evitare di raccogliere qualche altra immagine…. mi piace molto quella dove c’è Magò che si intromette tra me e l’iperico…. Ma la ragione principale dell’escursione era perché avevo visto qualche giorno fa alcune piantine di Agrimonia eupatoria (Agrimony dei fiori di Bach). Non credevo l’avrei mai vista dal vero, dopo aver fatto il corso con Silvia ed invece…. è una piantina quasi insignificante, piccolina, con fiori piccolini e capolini che sono poi i fiori sfioriti, a testa all’ingiù. E’ il fiore di chi esteriormente pare che stia bene e sia felice, ma interiormente invece, soffre, almeno un disagio. Non è il mio fiore, io quando non sto tanto bene… rompo alquanto, non faccio finta che sia tutto a posto. Le foto a questo fiore non sono venute benissimo, c’era troppo sole e ne ho messa una sola, forse avrei fatto meglio a raccoglierne qualcuna e a fotografarla su uno sfondo chiaro, a casa, ma vabbé! Poi di corsa a casa, erano solo le 9 e mezza ma era già molto caldo e siamo arrivati a casa tutti sudati. Lì più tardi ho letto un pensiero di E. Bach (quello dei fiori), che dice: “E lasciamo che nei nostri cuori sia presente la gioia e la gratitudine perché il Grande Creatore di tutte le cose, nel Suo Amore per noi, ha posto le erbe nei campi per la nostra guarigione”. (Caterina)

Giornaletto. Scendere in piazza – Scrive Lorenzo Merlo: “C’è una prospettiva dalla quale appare vero che la realtà è nella relazione. Da quella prospettiva scendere in piazza è necessario affinché i significati dell’azione possano diffondersi. Questi entreranno in relazione con il prossimo. Chi più chi meno, modificherà la propria realtà. Non è proprio come dirlo ma, tentando di delineare in breve la dinamica mi sembra che essa corrisponda a questa descrizione. Rinunciare a scendere in piazza corrisponde a togliere dal pastone delle relazioni….(…). Il Giornaletto di Saul corrisponde a scendere in piazza. Un’azione da compiere nel rispetto di noi stessi, non dell’audience. Abdicare a se stessi corrisponde a mortificare la forza creativa, ed in lei, Paolo lo sai meglio di noi, si nasconde il segreto….” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/07/09/il-giornaletto-di-saul-corrisponde-a-scendere-in-piazza-come-opporsi-ai-carri-armati-in-cina-da-solo-e-restare-anonimo-al-mondo-senno/

Commento di Marco: “Caro Paolo, posso solo dirti grazie per le energie che spendi per redigere il Giornaletto. E’ tutto quel che si può dire di positivo e, soprattutto, libero, cosa veramente difficile da potersi dire oggi per qualunque altra cosa. Ed a proposito dell’articolo sui gamberoni neri del Panaro… Ma perché l’uomo deve sempre interferire con i processi della Natura? Il danno ormai è fatto, lasciamo la Natura che faccia il suo corso. D’altra parte gli uomini hanno sempre migrato in ogni parte della terra e, se non fosse stato che sono dei guastafeste, si sarebbero integrati pacificamente con le genti del posto, perché c’era e c’è posto per tutti, se tutti si comportassero altruisticamente e pacificamente”

Terra dei Fuochi, ove si muore meglio – Redazione del Giornaletto: “Nella Terra dei Fuochi si muore di più rispetto al resto della regione Campania: + 10% per gli uomini e + 13% per le donne nei comuni in provincia di Napoli, mentre per quelli in provincia di Caserta l’aumento è del 4 per gli uomini e per le donne del 6%. E’ quanto rilevato dall’aggiornamento dello studio epidemiologico Sentieri, appena pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità. ..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/07/nella-terra-dei-fuochi-si-muore-meglio.html

Commento di Lista Ecologia: “L’Espresso pubblica un articolo-inchiesta che riguarda i siti inquitati e la nuova normativa che innalza i limiti di tolleranza. Parliamo del decreto 91 (scritto in nome della “semplificazione” delle norme) che il Parlamento sta per convertire in legge.”

Occhio matteo – Scrive Adriano Colafrancesco: “…in pochi anni il panorama politico, sociale, economico, culturale si è sconvolto: 85 miliardari detengono da soli la ricchezza di tre miliardi e mezzo di persone, nuove egemonie si stanno delineando, in una spartizione feudale del mondo, sono tornati i servi della gleba, i mari son pieni dei corpi di chi cerca scampo dagli orrori del sangue e della fame (prodotti quasi sempre da noi), le oligarchie economiche annullano le forme democratiche nate dai disastri del Novecento”

Israele/Palestina. Soluzioni possibili – Scrive Gian Paolo Calchi: “Nell’insieme Israele-Palestina è ancora in palio l’alternativa fra unità o patrie separate che si trascina dai tempi del mandato. A giudicare dai propositi attribuiti al nuovo presidente, da argomento periferico lo stato bi-nazionale è arrivato al vertice del potere di Israele. La politica di Israele si dibatte fra separazione o annessione….” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/07/09/israele-palestina-e-sempre-in-palio-l%E2%80%99alternativa-fra-unita-o-patrie-separate/

Mio commentino: “Intanto la “vendetta” israeliana non si è fatta attendere… Blitz aereo su Gaza, ieri, con 40 morti civili comprese donne e bambini e numerosi feriti. Le organizzazioni umanitarie, incluso il nostro Circolo Vegetariano VV.TT., condannano le operazioni israeliane di punizione collettiva in Cisgiordania a Gerusalemme est e a Gaza a seguito della scomparsa dei tre giovani coloni….” – Continua in calce al link soprastante

Feng Shui e cucina – Scrive Vittorio Marinelli; “Sabasto scorso si è tenuta a Latina una conferenza di Pasquale Fonte sugli elementi del Feng Shui e la cucina. Chissà se Paolo D’ARPINI, presidente del Circolo Vegetariano ex Calcata, ora Treia, sapeva dell’interazione tra feng shui e cibo?”

Mia rispostina: “Che io sappia il Feng Shui ha a che vedere con le impostazioni logistiche e vibrazionali armoniche dei luoghi, nella casa compresa la cucina, ove si concentrano i diversi elementi: acqua, fuoco, terra, legno, metallo”

Capannori. Dai fondi del caffè ai funghi – Scrive Antonio Di Giovanni: “In quattro mesi gli alunni hanno riutilizzato più di 100 kg di caffè consumato nelle loro famiglie, che sono serviti per produrre Pleurotus Ostreatus, la terza specie di funghi più commercializzati nella Penisola. Tutto questo è stato possibile grazie al progetto “Dal caffè alle proteine” promosso dal Centro Ricerca Rifiuti Zero di Capannori in collaborazione con l’istituto comprensivo “Ilio Micheloni” di Lammari – Marlia e all’azienda Usl 2 di Lucca, i cui risultati sono stati esposti l’8 luglio 2014..” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/07/capannori-dai-fondi-del-caffe-ai-funghi.html

L’Aquila. Ruralcesteria – Scrive Nibbio Danzante: “Il 13 e 14 agosto 2014 in Valle Peligna (L’Aquila) vi sarà un laboratorio per bambine e bambini. Al momento dell’iscrizione specificare l’età del partecipante. Info. figliodelnibbio@gmail.com”

Superciuk vive ed opera… – Scrive Luigi Caroli: “Da anni è in atto un furto continuo. Una indecorosa guerra -con un’enorme differenza di armamento- dei ricchi contro tutti gli altri. I ricchi bramano di esserlo sempre più e, possibilmente, facendolo sapere a pochi. Nel mondo 5 milioni di ricchi hanno un patrimonio medio nascosto di 6 milioni di euro. Rubano i nostri soldi costringendoci a pagare le tasse che loro non pagano. Li trasferiscono in “trust” esotici dai nomi fantasiosi con amministratori novantenni (e poco istruiti), in “holding” fantasma controllate da società con depositi in Svizzera e uffici amministrativi in Lussemburgo…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/07/superciuk-esiste-e-non-e-un-ubriacone.html

Piumazzo. Almo – Scrive Caterina: “A Piumazzo, il 18 luglio 2014, ore 20.30, al Circolo Almo, proiezione de “L’economia della felicità”, un film-documentario che tratta del nostro presente: ecologia, decrescita, ecc.. “Quando le persone cominciano a capire il nesso tra cambiamento climatico, instabilità economica globale e la loro personale sofferenza, allora c’è davvero la potenzialità di un movimento che cambia il mondo. Portare l’economia vicino a casa non solo ci salverà dalla catastrofe ambientale ed economica, ma ci aiuterà a riscoprire quelle relazioni essenziali, sia con il mondo vivente che con i nostri simili, che danno alla nostra vita significato e gioia”. Alla fine della proiezione Paolo D’Arpini introdurrà la discussione che ne potrà seguire.”

Cina ed ebrei – Scrive F.O.M. a commento dell’articolo http://paolodarpini.blogspot.it/2014/07/mata-hari-mimetizzarsi-fra-i-cinesi-non.html -: “Adesso esistono anche ebrei cinesi?”

Mia rispostina: “Beh, non c’è niente di strano. Persino Marco Polo e Matteo Ricci riportavano di comunità ebraiche in Cina… E quegli ebrei possono pure avere gli occhi a mandorla, come possono essere biondi e con gli occhi azzurri qui in Europa… Ed il motivo è semplice: si nasce ebrei da parte di madre… e la madre si può accoppiare anche con non ebrei… ma i suoi figli sono comunque ebrei (non è successo così anche in buona parte dei banchieri internazionali?) Infatti nell’ebraismo la madre mitocondriale è nota ma spesso “loro” non mischiano il loro sangue (talmud)….” – Continua in calce al link segnalato

Sicilia. Anniversario dello sbarco – Scrive Vincenzo Mannello: “Arriva il 10 luglio e, con esso, l’anniversario dello Sbarco del 1943 in Sicilia degli alleati. Fin da bambino, avendo avuto in famiglia un lontano parente (mai conosciuto e di cui non faccio il nome non avendo consultato gli eredi) decorato con medaglia d’argento “alla memoria”, mi ero reso conto che qualcuno si “era battuto” in difesa della Patria…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/07/sbarco-in-sicilia-del-10-luglio-1943.html

La storia ci ha mentito. Recensione – Scrive Giorgio Vitali: “Occorre leggere tutti i più importanti studiosi del Mito, da SCHUON a Eliade per capire che il MITO è una realtà a se stante. Ciò che ha la FORZA del MITO è REALE. Tanto quanto tutte le altre fenomenologie cosiddette storiche. FORSE CHE CIO’ CHE SCRIVONO GLI STORICI ANTICHI, ad eccezione di studiosi come Polibio che sono IN REALTA’ studiosi della STORIA più che narratori di eventi storicizzati, è sicuramente avvenuto? Ma gli storici sostengono che in assenza di dimostrazioni contrarie VALE ciò che scrivono costoro. Tutto il CONTRARIO della Storia contemporanea, perché le menzogne, grazie ad evidenti CONTRADDIZIONI, vengono a galla. Arrigo Petacco, NON nuovo a testi apparentemente storici ma sostanzialmente ADDOMESTICATI, ha dovuto, per rifarsi una VERGINITA’, scrivere un libro sulle falsificazioni della storia. Arrigo Petacco: La storia ci ha mentito, (Mondadori)”

Aleppo, I terroristi tagliano l’acqua – Scrive Valeria Sonda: “La città di Aleppo, da mesi frazionata in zone sotto il controllo dell’esercito e altre in mano alle milizie islamiste, è allo stremo ed è ora senza acqua potabile. La popolazione ha lanciato un appello in 15 lingue intitolato “Aleppo ha bisogno di acqua” rivolto all’Onu e altre agenzie umanitarie. Scritto lo scorso 2 luglio, il messaggio è stato rilanciato attraverso Inews un network gestito dai giovani della città”

Firenze. Galileo aveva ragione – Scrive Ilaria Volpi: “Atomi che cadono nel vuoto invece di piume e palle di cannone gettati dalla torre di Pisa: l’esperimento della caduta dei gravi, con il quale Galileo dimostrò che corpi dal peso diverso cadono con la stessa velocità è stato riprodotto con atomi di peso diverso e parla il linguaggio della fisica quantistica. E’ accaduto in Italia, nell’esperimento condotto dalla sezione dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare dell’università di Firenze. Il risultato, pubblicato sulla rivista Physical Review Letters a 450 anni dalla nascita di Galileo, conferma anche il principio di equivalenza contenuto nella teoria della relatività generale di Albert Einstein”

Se il “santo” è famoso – Molto spesso ho notato che una volta che qualcuno è stato riconosciuto come “santo” tutti quelli che lo incontrarono, nel bene e nel male, hanno qualcosa da raccontare su di lui, magari si professano suoi discepoli, pur che -con il “santo” in vita- non avevano avuto con lui particolari rapporti, forse l’avevano ignorato, chissà, o erano stati ignorati dal “santo” stesso. Insomma succede come per la gente famosa del mondo una volta decollata nelle classifiche trovano sempre qualcuno pronto a dire “Ah, io lo conoscevo bene, da tanti anni ho avuto rapporti con lui, abbiamo mangiato tante volte nello stesso piatto, eravamo culo e camicia…”. Credo sia successa la stessa cosa con tanti saggi che magari in vita erano vilipesi e spernacchiati e dopo -giunta la fama dopo la morte- vengono osannati…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/07/aanomalie-spirituali-di-swami-lakshmana.html

La fama nuoce anche al santo, talvolta! Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il tuo vero sé è sempre luminoso e libero. 
Gli esseri umani fanno qualcosa… 
e così entrano nell’oceano della sofferenza. 
Solo se riesci a stare senza pensare 
potrai tornare al tuo vero sé. 
L’alta montagna è sempre blu. 
Le nuvole bianche vanno e vengono”.
(Seung Sahn)