Origine regionale e poligenica dell’uomo… parola di Anatole Alex Klyosov
E’ a un roccioso scienziato russo (ai miei occhi una sorta di Solgenitsin della genetica), Anatole Alex Klyosov (http://aklyosov.home.comcast.net/~aklyosov/), che si deve la critica più approfondita e stringente della teoria dell’”Out of Africa”. Quanto alle origini della nostra sottospecie, l’ipotesi che si fa sempre più verosimile è quella multiregionale e poligenica, secondo cui raggruppamenti di esseri proto-umani sorsero indipendentemente gli uni dagli altri in alcune zone della Terra. L”uomo”, alla cui nascita e definizione tali affluenti genetici concorsero in varia misura, si suddivise a sua volta in molteplici razze, definite anche, e innanzi tutto, in relazione ai diversi contesti geografici e ambientali. Certamente parte dell’estremo Nord fu, in tempi pre-storici, stabilmente abitata perché ben diverse dalle attuali ne erano le condizioni climatiche e possibilità di vita. E pure da quell’alveo antichissimo si trasmisero ricordi, racconti e insegnamenti umani che giunsero sino all’Europa centrale e meridionale. Ma i fabulatori della “Tradizione” ciurlano nel manico proprio perché pretenderebbero che le tre religioni funeste del monoteismo semitico, di origine levantina e sovvertitrici-distruttrici del mondo tradizionale europeo, abbiano a che fare con le nostre radici spirituali più antiche e profonde. E’ questo che trovo assolutamente disonesto. E insopportabile.
Joe Fallisi
Articoli di riferimento:
(cfr. http://www.scirp.org/journal/PaperInformation.aspx?PaperID=19566#.U7SSCC9wPfY, http://www.scirp.org/journal/PaperInformation.aspx?PaperID=24586#.U7SabS9wPfZ, http://www.scirp.org/journal/PaperInformation.aspx?PaperID=42557#.U7SRpC9wPfY).