Te “POS”… – Renzie: “riformare (in peggio) è il mio mestiere..”

Comunicazioni di servizio Paolo D'Arpini 1 luglio 2014

Entra in vigore dal 1 luglio 2014 una norma già del Governo Monti (!) che per importi di oltre i 30 euro impone l’obbligo per imprese, lavoratori autonomi, professionisti tutti, di ,dotarsi di POS, permettendo quindi a clienti e cittadini di pagare anche con moneta elettronica (Bancomat o carte di credito). La MISURA E’ CHIARAMENTE UNA ‘BUFFONATA’ , e, con tutta evidenza, pensata da personaggi quanto meno INCOMPETENTI

…Infatti:

1)  NESSUNA SANZIONE è prevista per coloro che non si adegueranno;
2)  E’ già stato calcolato dalla Confesercenti che la misura, ove messa in pratica, potrebbe costare alle categorie interessate
     fino a 5 miliardi di euro (per una PMI medio-piccola -con 50.000 euro di transazioni annue- il costo bancario per le commissioni
     potrebbe superare anche i 1.500 euro !): potrebbe essere vantaggioso soltanto per le Banche…, tanto per cambiare !;
3) Per una vera lotta all’evasione fiscale, occorreva invece imporre alle Banche una minicommissione, quasi simbolica, e comunque,
     soprattutto, permettere a coloro che avessero chiesto il pagamento con moneta elettronica di SCARICARE DAL PROPRIO IMPONIBILE
     IL TOTALE COSTO DEL BENE O SERVIZIO ACQUISTATO…, risparmiando in tal modo sulla propria tassazione finale! (situazione già
     prevista nel 1947 dai nostri Padri Costituenti, all’Art.53 della Costituzione, mai attuato !!!).

Ma per l’attuazione del punto 3) OCCORREREBBE INOLTRE UNA CLASSE POLITICA COMPETENTE E SERIA….E NON UN’ACCOZZAGLIA DI PERSONAGGI CHE PENSA DA DECENNI SOLTANTO AL PROPRIO TORNACONTO ………., fregandosene dei LORO ‘SUDDITI’ !

Gianni Principi

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