Cui prodest? – Torri Gemelle, Afghanistan, Iraq, Libia, Siria, Israele….. Ultime notizie dal regno della fantasia
Un prologo tocca farlo…..
13 anni fa, nel 2001, due grattacieli di New York, costruiti in cemento armato con intelaiature di acciaio durissimo, si sbriciolano su se stessi in minuta polvere bianca senza toccare altri fabbricati. Il governo degli Stati Uniti dice che a causare il crollo e la morte di migliaia di persone che si trovavano nelle strutture furono due aeroplanini di linea disarmati che si schiantarono sui fabbricati.
La colpa fu data ad un certo Bin Laden, ex informatore CIA, successivamente denominato “terrorista”. In seguito a ciò e per dar la caccia al Bin Laden s’invade l’Afghanistan. Dopo pochi anni la storia si ripete in Iraq, dove c’è un perfido dittatore, chiamato Saddam, nemico del Bin Laden, armato e sostenuto dagli USA nella sua guerra decennale contro l’Iran, egli ad un certo punto viene accusato di detenere armi letali che potrebbe usare contro i vicini e gli USA stessi. Così s’invade anche l’Iraq, con le conseguenze fantastiche che tutti sappiamo.
Dopo qualche anno, con la stessa scusa delle armi fatali viene aggredita ed invasa la Libia ed eliminato un altro truce dittatore Gheddafi, anch’egli nemico di Bin Laden. Mancherebbe un altro turpe dittatore da sistemare, ulteriore nemico di Bin Laden, tal Assad che controlla la Siria, questo è un osso più duro da far fuori perché ci si mette di mezzo la Russia, che in Siria ha vari interessi, perciò la lotta di “liberazione” viene portata avanti per interposta persona dagli amici “democratici” di Bin Laden, pagati dagli USA e dall’UE.
Ma un passo indietro tocca farlo, dimenticavo di dire che ad un certo punto (il 2 maggio 2011) un team di teste di cuoio USA riuscì a scovare Bin Laden in Pakistan, mentre guardava la TV in compagnia di mogli e nipoti, ovviamente viene immediatamente eliminato, anche se disarmato, e non si pensa minimamente ad interrogarlo sui fatti di cui era stato precedentemente accusato e sui legami della sua rete terroristica (che tanti danni ha causato agli USA ed al mondo intero). Il cadavere viene immediatamente fatto sparire in mare, per non lasciare tracce sospette.
Ma torniamo a fatti e luoghi a noi più prossimi ed a tempi più recenti. Non molti giorni fa, mentre Hamas e Fatah, i due tronconi dell’Autority palestinese, decidono di riconciliarsi, vengono rapiti tre giovani ebrei. Dopo ricerca forsennata delle autorità israeliane si scopre che sono morti, lo annunciano i giornali di oggi 1 luglio 2014. Il processo di pace si allontana, il governo sionista avverte che “i terroristi verranno distrutti in toto, senza pietà” (terroristi sono in verità tutti i palestinesi).
I latini erano pragmatici, cercando il colpevole di un delitto si chiedevano “cui prodest?”. La convenienza in tutti gli esempi qui riportati è auto-evidente….
Paolo D’Arpini