Seduto senza far niente, no all’accordo ACEA Mekorot, un affare finale: la guerra, Verdi stinti, nuova ecclesia, riassetto bioregionale
Il Giornaletto di Saul del 4 giugno 2014 – Seduto senza far niente, no all’accordo ACEA Mekorot, un affare finale: la guerra, Verdi stinti, nuova ecclesia, riassetto bioregionale
Care, cari,
“Seduto senza far niente. Viene la primavera e l’erba cresce da sé”. Così recita un famoso detto zen, per significare che in natura le cose succedono senza doversi affaticare né preoccupare. Però nella società mondana, fatta di regole e impegni amministrativi, di funzionamento delle strutture, etc. qualche piccolo intervento -magari una volta all’anno- tocca prevederlo. Ad esempio ieri, al solito baretto di Treia, è venuto fuori il discorso dell’erba che trasborda sulle strade. Sì, è vero che sembra un miracolo che l’erba cresca “ancora” da sé ma alcuni viaggiatori non sono proprio contenti dell’invasione. “Ad esempio -dice uno- sulla strada Cingolana che da Villa Potenza conduce a Cingoli, passando per Treia, le continue piogge ed il sole primaverile hanno fatto sì che la vegetazione si stia riappropriando del manto stradale, ma la Provincia che dovrebbe garantire la percorribilità delle strade probabilmente ha dimenticato di far effettuare il taglio della vegetazione sui bordi..”. Non avrei nemmeno voluto riferire questa lamentela, poiché -secondo me- anche se l’erba coprisse tutte le vie asfaltate del mondo sarebbe persino meglio per tutti… e magari sarebbe addirittura meglio se invece di viaggiare con le puzzolenti automobili tornassimo a muoverci a piedi, o a dorso di mulo, asino, cavallo e bue.. Almeno così le bestie durante il viaggio avrebbero da satollarsi a gratis, e noi saremmo esentati da spese di benzina, bollo, assicurazione, olio, usura gomme, manutenzione meccanica, etc. etc. Però, si sa, viviamo in questo mondo e non “nell’altro” (quello dello zen) ed inoltre i media e le istituzioni recepiscono solo segnalazioni utili a questa società. Perciò indirizzo una preghiera al presidente Antonio Pettinari, della Provincia di Macerata, affinché dia disposizioni per il taglio dell’erba… – Continua con preghiera al sindaco di Treia Franco Capponi per l’ecologizzazione del territorio comunale: http://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2014/06/03/treia-seduto-senza-far-niente-viene-la-primavera-e-lerba-cresce-da-se/
Trento, Oltreconomia. – Scrive Teodoro Margarita: “Alle parole son seguiti fatti. Piccoli, antichi. Ho donato a Joao Stedile, dirigente dei Sem Terra brasiliani, un sacchetto contenente un assortimento di semi del mio orto. C’erano mais e pomodori, zucca e fagioli, girasoli e tagete, coltivati da una decina d’anni. La fraternità si coniuga con la condivisione, simbolica e reale. Contadini di tutto il mondo, unitevi…”
Casalecchio sul Reno. Altraeconomia – Scrive Claudio Zanasi: “21 GIUGNO 2014, alla Casa della Solidarietà “ALEXANDER DUBCEK”, Via del Fanciullo n° 6 Casalecchio di Reno (BO), ore 9,30-13,30: RILANCIARE L’ECONOMIA, dai Certificati di Credito Fiscale alla Sovranità Monetaria. Info. 347 38 13 320
La spiritualità laica non è un’opinione – Scrive Alberto Frenzi a commento di http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/06/la-spiritualita-laica-non-e-unopinione.html -: “…ha conosciuto Cascioli (purtroppo morto qualche anno fa)? MA sto Arpino è un MITO! Luigi Cascioli aveva citato in tribunale la chiesa di Roma per circonvenzione di incapaci ! UN GRANDE”
La spiritualità non può essere “religiosa” – Scrive Giorgio Vitali: “A RIGOR DI LOGICA, DI SPIRITUALITA’ RELIGIOSA NON SI DOVREBBE NEMMENO PARLARE. INFATTI, PER DEFINIZIONE, LO SPIRITO è LIBERTà. ANZI, LIBERTà ASSOLUTA. TALE è LA VISIONE DI SPIRITO CHE CI HA LASCIATO LA CLASSICITA’ GRECA E LATINA, DERIVATA IN MODO EVIDENTE DA QUELLA ASSIRO-SUMERICA E INDIANA. LO SPIRITO è ASSOLUTO, E NON PUò ESSERE RISTRETTO NELLE PASTOIE DELLE DOTTRINE RELIGIOSE..” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/06/la-spiritualita-religiosa-e-una.html
Vivisezione sugli umani – A commento di http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/05/31/vivisezione-sugli-umani-per-legge-e-vai-col-testo-unificato-per-lutilizzo-dei-corpi-post-mortem-cerebrale-a-fini-di-studio-ricerca-scientifica-esercitazioni-chirurgiche-chimiche-e-radi/ scrive Marco Bracci: “… uno scienziato russo dimostrò, anni fa, che anche dopo 14 giorni dal decesso, un corpo umano continua a vibrare, quindi ha ancora in sé una parte di vita, alla faccia di chi sostiene, per proprio interesse, che un uomo è morto se ha l’encefalogramma piatto” – Continua in calce al link sopra segnalato
Lazio poetico – Scrive Dona Amati: “EROS E KAIROS BELLEZZA E CORAGGIO NELLA POESIA DELLE DONNE. Primo Festival Internazionale di Poesia Femminile: 6 giugno Viterbo, Palazzo Brugiotti – 7 e 8 giugno Roma, Ninfeo di Villa Giulia – 15 giugno Civitavecchia, Terme Taurine. Info. fusibilia@gmail.com”
Roma: “…chi vende l’acqua ci dissangua”. Mobilitazione per l’acqua pubblica – Scrive Coordinamento Romano Acqua Pubblica: “..alla fine di maggio era stata inviata al Comune di Roma e all’Acea una lettera da parte di cittadine e cittadini israeliani, italiani e da varie parti del mondo, che chiedevano al sindaco di cessare ogni cooperazione con Mekorot. La mobilitazione continuerà il 5 giugno 2014 alle ore 10.00 davanti al Centro Congressi “La Fornace”, in occasione dell’Assemblea degli azionisti ACEA, per ribadire che sull’acqua non deve esserci spazio per profitti e speculazioni e che la sua gestione deve essere pubblica, oltre al NO all’accordo con la Mekorot…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/06/roma-5-giugno-2014-mobilitazioni-contro.html
Non sprecare come sistema di vita- Scrive Joanna: “Non sprecare significa ridurre spese inutili, non gettare il cibo nella spazzatura, spegnere le luci in casa quando non servono, non aprire i rubinetti dell’acqua a volontà, amministrare i soldi pubblici senza dimenticare mai la funzione che si ricopre e il bene comune che si tutela. Ma Non sprecare è innanzitutto, la scelta responsabile di nuovi stili di vita che alimentano, concretamente, una nuova crescita economica. Sana, equilibrata, sostenibile.”
Chi sono i “verdi”? – Scrive Doriana Goracci: “Mia figlia aveva avuto un momento di sbandamento, pensando che poteva votare José Bovè in Francia, dove risiede e lavora. Le chiarii che noi avevamo una lista Green con Bonelli e che probabilmente, malgrado l’alta professionalità e onestà della persona, non ce l’avrebbero fatta, siamo in Italia…: doveva esprimersi sul altre liste italiane che avevano più probabilità di riuscita. Ce l’ha fatta Josè Bovè in Francia e in Germania i verdi hanno ottenuto ben 11 “poltrone” al Parlamento Europeo. A noi l’argomento interessa?” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/06/chi-sono-i-verdi-in-italia-ed-in-europa.html
Mio commentino: “Che i Verdi in Italia abbiano perso ogni credibilità e sostegno popolare è un dato di fatto. Evidentemente la politica ambientale da loro proposta e gestita non è piaciuta….”
Roma. Conferenza psicologica – Scrive ISN: “Roma, presso il Giardino dei Bimbi, Sabato 7 Giugno alle ore 10.00 il Professor Michele Trimarchi terrà la Conferenza sul tema “Le emozioni sostanziano la vita”. Ingresso libero. Info. isn.npf@gmail.com”
USA. Se la guerra è un “affare” – Scrive Caleb Maupin: “Ogni anno lo International Peace Research Institute rende pubblico uno studio sulle spese militari nel mondo. Quest’anno il rapporto contiene molti dettagli interessanti. Gli USA, la NATO e gli alleati non appartenenti alla NATO, ricoprono il 64% della spesa militare mondiale. Il rapporto ci indica come i regimi alleati degli Stati Uniti in Medio Oriente stiano velocemente aumentando la propria spesa militare e acquistando armi moderne ad alta tecnologia..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/06/03/gli-usa-stanno-trascinando-leuropa-ed-il-mondo-verso-la-terza-guerra-mondiale-perche/
Commento di M.B.: “Tanto per calmare il dibattito su chi comanda ricordo che dietro di loro ci sono i “consiglieri” e questi consiglieri sono vestiti di porpora…”
Festa della Repubblica? – Considerazione di AP sulle parate e celebrazioni di Roma: “E perché mai si dovrebbero considerare i lazzi sfiatati e tragicomici di chi da 70 anni è SEMPRE stato contro il Popolo e la Patria, tanto da squittire laudi per coloro che sono INVASORI d’Italia con 113 basi militari in auge? (per essere chiaro, mi riferisco al residuo sabaudo ed ai suoi “allievi” -compagni di merende- concentrati nelle piroette della portinaia fiorentina)…”
Manifesto per una nuova Ecclesia – Scrive Franco Libero Manco: “C’è una profonda e sostanziale differenza morale e spirituale tra gli universalisti ed i cristiani: quando noi universalisti parliamo di amore, giustizia e rispetto il nostro sentimento si estende a tutti gli esseri viventi mentre la Chiesa limita questi sentimenti ai soli esseri umani. Prima o poi la Chiesa si accorgerà del suo errore millenario, si accorgerà che l’antropocentrismo è il principale nemico dell’evoluzione integrale dell’uomo, si accorgerà che lo spirito deve compiere la sua evoluzione, che il seme gettato deve dare i suoi frutti, che il vero cristiano è colui che si esprime in termini di amore universale, allora e solo allora sarà la vera chiesa dello Spirito…” – Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/06/manifesto-per-una-nuova-ecclesia.html
Commento di Franca Oberti: “Interessante, tutto. Sono comunque dell’idea che non si debba fare di tutta l’erba un fascio e che anche in chi pratica la religione cattolica si stia muovendo molto. Preferirei però partire dalle donne, che da 2000 anni sono considerate anche meno degli animali. L’istituzione chiesa, come ben sappiamo, è arroccata in un luogo ben preciso, protetto da millenni e non accessibile a tutti. Quello che doveva essere un potere spirituale è diventato a tutti gli effetti un potere economico. Su certi giornali cattolici ci sono pubblicità da far rabbrividire chi crede nel Cristo come unica entità di esempio.”
L’abito non fa il monaco – Scrive F.O. a commento dell’intervento di Emy Blesio di ieri: “Anch’io mi vesto con colori sgargianti e quando mi dicono se ho paura di non farmi vedere rispondo che più invecchio e più mi accendo!”
Bioregionalismo come metodo di riassetto amministrativo regionale. Proposta inviata al presidente del consiglio, Matteo Renzi, ed ai parlamentari della Repubblica – Negli ultimi anni è andata maturando una coscienza ecologica e sociale, una considerazione delle diverse necessità delle varie realtà urbane e suburbane, che richiede una revisione generale degli attuali modelli regionali. Tanto per cominciare esiste la realtà dei grandi agglomerati metropolitani, come ad esempio Roma, Milano, Napoli, etc. ed esiste poi la realtà delle piccole città, dei villaggi e del territorio agricolo e boschivo. Va da sé che l’amministrazione di entità che manifestano differenze così sostanziali non può essere gestita in modo “centralistico”, che altrimenti gli interessi dei grossi agglomerati porterebbe alla fagocitazione e rovina dei centri meno popolosi ed al loro snaturamento… – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/06/proposta-di-riforma-bioregionale-per-il.html
Caterina dice che scrivo troppo… sarà vero? Beh, un giorno non scriverò più! Intanto è così… Ciao, Saul/Paolo
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Guai alle religioni che non assolveranno il loro compito di salvare i valori spirituali del mondo; lo spirito non può morire e risorgerà altrove, fuori di esse” (P. Ubaldi)