Tavolino in piazza, Wesak a Treia, ego e creazione immaginaria, Al Nakba, savoir et savants, ROA ad Osimo, papaveri rossi… d’amore
Il Giornaletto di Saul del 14 maggio 2014 – Tavolino in piazza, Wesak a Treia, ego e creazione immaginaria, Al Nakba, savoir et savants, ROA ad Osimo, papaveri rossi… d’amore
Care, cari,
Comincio da dove ieri ho finito. “Il maestro Chan Huangbo disse: “Molte persone hanno paura di svuotare le loro menti per non sprofondare nel Vuoto. Ahimé! Quello che non capiscono è che la loro stessa mente E’ il VUOTO…”. La mattina del 13 maggio 2014 con questo pensiero vuoto in testa sono andato al solito appuntamento con il cappuccino bollente nel baretto in piazza. Treia di prima mattina era sfolgorante di luci e colori, il sole alto nel cielo e tante bancarelle in piazza, per il mercato settimanale. Mentre entravo al bar assieme a David Menichelli, incrociato sull’uscio, abbiamo visto che dentro c’era già Lorenzo, il nostro anfitrione del PD, il quale ci ha pagato la colazione…. con l’intento subdolo di coinvolgerci a tenere un banchetto elettorale in piazza. Così siamo andati a visionare i posti disponibili assieme alla capa vigilessa di Treia. In un primo tempo pensavamo di posizionarci fuori porta Cassero, poi constatata la distanza e il peso del tavolo (in prestito dalla CGIL) ci siamo fermati appena all’inizio della piazza, a ridosso del comune. Lì, una volta istallato il nostro punto d’appoggio, ci siamo dedicati, Davide ed io, a promuovere la signora Bora, marchigiana doc, candidata PD per l’Europa…- Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/05/treia-il-vuoto-della-mente-ed-il-tavolo.html
Wesak a Treia – Anche quest’anno il circolo Vegetariano VV.TT. celebra il Wesak, oggi 14 maggio 2014, che è il 15° giorno del quarto mese del calendario lunare e che corrisponde alla Luna Piena. La meditazione in questo giorno è un potente metodo di servizio all’umanità quando la mente viene usata come un canale di ricezione delle energie di luce, amore e volontà di bene, e per dirigerle nella coscienza umana. Il momento del plenilunio di ogni mese offre la grande opportunità di meditare – meglio se in gruppo – come mezzo di cooperare con il Piano divino o Intenzione per il nostro mondo. Per partecipare telefonare allo 0733/216293”
La “creazione” è immaginazione nella materia. Ipotesi creazionista e visione spirituale laica Ai fini di una comprensione empirica del processo manifestativo, definito dal punto di vista religioso “creazione”, condivido con voi una riflessione sulla strofa n.6 dell’Arunachala Ashtaka, di Ramana Maharshi (Talks), in foto a destra. In questa strofa si analizza il piccolo punto = ego. Il piccolo punto composto da tenebre = l’ego che consiste di tendenze latenti; l’osservatore o soggetto o ego che sorge espande se stesso nella forma di ciò che è visto, l’oggetto e l’organo interno di percezione… Continua: http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Ipotesi-creazionista-e-visione-spirituale-laica
Commento di F.O.: “Quando si vede la luna e non il dito puntato succede così… ci si trova avanti di vent’anni, mentre gli altri sono indietro di altri venti… Era il destino di Cassandra, un simbolo che spesso mi sento addosso. Ti ho mai detto che sento i terremoti due o tre giorni prima? Quando lo dico mi sento prendere in giro, dopo, quando il fatto è avvenuto, mi guardano con circospezione… è triste, le teste si potrebbero sfruttare diversamente, invece di isolarle per timore o per invidia..”
Savoir et savants – Scrive Anthony Ceresa: “Carissimi Caterina e Paolo, la lingua Francese mi ha sempre affascinato per il linguaggio gentile oltre alle mie curiosità nell’arricchire il mio sapere da qualsiasi parte esso provenga. Vi invio una recensione ricevuta da persone che parlano di spiritualità in una forma diversa e penso che possa interessare a Paolo che definisco una libreria di informazioni in modo saggio…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/05/13/savoir-et-savants-et-l%E2%80%99etrange-pouvoir-des-ondes-de-forme/
Tempo di comuni – Scrive Vincenzo Zamboni: “Questa è una epoca di crisi nella quale la gente farebbe benissimo a ricostruire tante comuni, sì, una riedizione aggiornata di quelle degli anni ‘60 e ‘70. Se aspettiamo i tempi della politica per un “mondo migliore”……non dimentichiamoci che la vita si svolge già ora. Ubuntu ! (Io sono perché voi siete). In una sola parola africana, la base dell’arte di vivere…”
Osimo, Incontro ROA – Scrive Michele Meomartino: “Care amiche e cari amici, il prossimo 2 Giugno la Rete Olistica Adriatica (ROA) terrà un incontro di coordinamento a Osimo in provincia di Ancona. Le ragioni di questo incontro sono principalmente 2: Incentivare e favorire la collaborazione tra soggetti diversi che operano nel mondo olistico e verificare la possibilità di organizzare un grande evento olistico nelle Marche, possibilmente entro il 2014. I primi interlocutori a cui si rivolge, a partire dai soggetti che hanno già aderito, sono gli operatori olistici che vivono nella regione…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/05/osimo-2-giugno-2014-coordinamento-rete.html
Umanità ogmunisex – Scrive Vito Messi: “…evoluzione OGM e si chiama Trans-umanesimo o prosieguo del nazismo, con le conoscenze segrete che si hanno oggi; un umanità di single, asessuati od omosessuali, quindi non procreativi, destinati a lavorare fino alla fine dei loro pochi giorni, sempre più ignoranti ed idioti; funzionali al NWO!”
UE. Elezioni truffa – Scrive Fernando Rossi: “Noi non viviamo in una ‘democrazia’, ma nella peggiore forma storica di dittatura, quella ‘anonima’, in cui non vi è un responsabile, retta dalle famiglie della grande finanza che hanno conquistato tutti i centri di potere, che sono in gran parte paranoici e adoratori del dio denaro. Le elezioni sono una truffa legalizzata, per impedire che si possa uscire con il voto dal sistema da loro costruito; senza soldi e senza l’appoggio dei media è inutile tentare di presentarsi alle elezioni: la grande finanza è proprietaria delle banche e dei media….” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/05/elezioni-europee-una-vera-truffa-simil.html
Il ritorno della canapa – Scrive Attivisti Animalisti: “L’Italia prima della fine della seconda guerra mondiale era patria della canapa, abbigliamento, accessori, edilizia, alimentazione, decine di usi. Poi conquistati dagli americani siamo stati costretti a farla scomparire perché loro importassero e vendessero ovunque il loro cotone. Che la canapa torni in Italia a produrre ricchezza ecologicamente corretta, la decrescita felice esiste, eccome se esiste.”
Papaveri rossi… d’amore – Scrive Franca Oberti: “ Quando, tra maggio e giugno, il grano raggiunge quella colorazione verde e gialla che precede la maturazione, si possono scorgere nei campi dei rossi capolini: i papaveri. Fiori effimeri e impalpabili, l’effetto, in piena fioritura, è straordinario. Un trionfo di rosso emerge dai campi di grano e trasmettono gioia solo a guardarli. Per pochi giorni il campo viene invaso dal rosso dei papaveri e sembrano prevaricare il giallo del grano, Poi, improvvisamente, cominciano ad appassire e al momento della mietitura non se ne vedono quasi più…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/05/papaveri-rossi-damore.html
Il “golpe” del 2011 contro Berlusconi – Scrive Alan Friedman: “Ricorda Berlusconi: «Io avevo la contezza che stesse accadendo qualcosa e avevo anche ad un certo punto ritenuto che ci fosse una precisa regia. Al G-20 di Cannes, addirittura, amici e colleghi di altri paesi mi dissero: “Ma hai deciso di dare le dimissioni? Perché sappiamo che tra una settimana ci sarà il governo Monti…”. E l’ha rivelato per esempio Zapatero in un suo libro che riguardava quel periodo». Berlusconi non è sorpreso che queste nuove rivelazioni sul complotto contro di lui vengano da un uomo di Obama. «Io devo dire che Obama si comportò bene durante tutto il G20. Noi fummo chiamati dalla Merkel e Sarkozy a due riunioni in due giorni consecutivi e in queste riunioni si tentò di farmi accettare un intervento dal Fondo Monetario Internazionale. Io garantii che i nostri conti erano in ordine e non avevamo nessun bisogno di aiuti dall’esterno e rifiutai di accedere a questa offerta, che avrebbe significato colonizzare l’Italia come è stata colonizzata la Grecia, con la Troika»…” (Corriere della Sera 13.05.2014)
Al Nakba. La tragedia dimenticata – Scrive Vincenzo Mannello: “15 maggio 1948, nasce Israele e divora la Palestina. Indigestione? Si, certo… 711.000 nativi palestinesi. Con le buone (poche) e le cattive (moltissime) vengono “espulsi” da 530 villaggi gli sgraditissimi ospiti per far posto ai nuovi padroni con la stella di David (ed armati dagli inglesi e dagli americani). So bene che Exodus (il film celebrativo dello sbarco dei “mille” in kippah) questo particolare lo ignorò in quanto insignificante, ma sempre storia certa è. Persino per quelle Nazioni Unite che permisero all’epoca il fattaccio e, nel corso dei decenni successivi, tutte le altre malefatte israeliane…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/05/al-nakba-chi-e-piu-antisemita-di-israele.html
Portiamo pazienza, il nostro tempo non è ancora giunto! Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Tanto tempo fa, viveva in Giappone un maestro zen. Questi girava di villaggio in villaggio, a predicare il metodo del risveglio. Un giorno, tutto solo, arrivò in un paesino e incominciò a spargere la voce che avrebbe tenuto nel tempio locale le sue lezioni di zen, e che la gente sarebbe dovuta accorrere numerosa. I primi giorni le persone che lo ascoltavano erano tante, ma con il passare del tempo tendevano ad andarsene. Finché rimase un solo allievo. “Mi spiace ma non posso insegnare per una persona sola. Il mio tempo è sprecato. Ho bisogno almeno di quarantanove discepoli; se me li porterai rimarrò, altrimenti dovrò andarmene” Il giorno dopo, il maestro trovò l’allievo e, disposti lungo il perimetro della sala, quarantanove pupazzi di paglia. “Tu mi hai imbrogliato, io ho chiesto persone, non pupazzi”. Nessuna di quelle persone ha compreso ciò che vuoi insegnare. Ritieni che se anche ti avessi portato solo una di quelle persone, sarebbe stata migliore di questi pupazzi? Il maestro ringraziò, e rimase per quel unico discepolo.” (Dharma Chan Kung-An)