Obbbama il vu cumprà, i mali di Treia, l’Erode del giorno, buddismo bioregionale, Alain De Benoist, crop-circles e archeologia
Il Giornaletto di Saul del 29 marzo 2014 – Obbbama il vu cumprà, i mali di Treia, l’Erode del giorno, buddismo bioregionale, Alain De Benoist, crop-circles e archeologia
Care, cari,
Alla Fiera dell’Ovest. Roma e Obbbama, il vu cumprà – Sono alquanto schifatiello, non avrei voluto fare questo editoriale ma a Treia ieri sera la schiuma nel cappuccino era troppa! Obama viene a Roma in veste di pataccaro, non si limita a confondere il Colosseo per un campo da baseball, vuole piazzare i suoi “gioielli”, gli F35 malfunzionanti, e il bamboccino renzie ci casca come un tordo: “yes we can”. 14 miliardi investiti in armi d’attacco (a favore delle guerre USA) per noi sono un niente, tanto risparmiamo sugli effettivi della polizia, carabinieri e finanzieri e sulle spese della benzina delle volanti, poiché ormai le forze dell’ordine nazionale non servono più, a difendere gli interessi dei cittadini abbienti (ed a sedare i dissidenti) ci pensa la polizia della Nato/UE, la Eurogendfor. Uniche voci fuori dal coro i soliti quattro mici pacifisti che hanno protestato in Via veneto, la via della “Dolce Vita” (ora amara). Negli appartamenti vaticani abbiamo visto il minuetto tra franceschiello e il moretto (da scompisciarsi dalle risate d’isterico pianto): “Grazie, prego, grazie prego scusi tornerò” (riascoltatelo qui: https://www.youtube.com/watch?v=WAXiP_Rbbd4). L’unico grande pari dell’impero, gongolante e sorridente a tutta ganascia, il vero badrone d’Italia, John Philip Jacob (!) Elkann (nato a New York, 1º aprile 1976) ha festeggiato in anticipo il compleanno cenando assieme al suo conterraneo Obbbama: “Business is business” … Mentre il bovero reietto marino, rosicante perché nessuno l’ha invitato a qualcosa (nemmeno a fare il cicerone al Colosseo), ha ottenuto infine la sua foto ricordo con il Number 1 sgambando all’aeroporto mentre il piazzista di aeroplanini saliva sull’Air Force 1.
Le cause della malattia – La sera di giovedì 27 marzo 2014 sono stato ad un incontro esplicativo con il dirigente responsabile della Sanità alla Regione Marche, organizzato a Treia da Franco Capponi nella sala Trea. Si è molto parlato di malattie e funzionamento degli ospedali, ritardi nelle liste d’attesa, servizi di diagnostica, visite specialistiche, cure terminali, lunghe degenze, etc. Siccome il discorso lo trovavo alquanto noioso stavo quasi pensando di andarmene a metà conferenza. Ho tenuto duro ed alla fine sono pure intervenuto, prendendo lo spunto da un veloce riferimento fatto da Franco Capponi sulla “prevenzione”. Mi sono alzato in piedi e sono andato al microfono. Ho esordito dicendo che avevo dubbi sul valore di quell’incontro poiché ritengo che si dia troppa importanza al tema medico sanitario curativo e si tiene poco in conto la prevenzione. Soprattutto quella basata su un diverso stile di vita, diversa alimentazione, ricerca di armonia et similia. Ho fatto un breve riferimento alle indagini dell’OMS sulle cause delle malattie legate all’inquinamento ed allo stress della veloce e parossistica vita moderna. Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/03/treia-news-cronache-gialle-verdi-rosse.html
In questo contesto ho trovato significativo l’articolo ricevuto ieri da Franco Libero Manco proprio sulle cause delle malattie, egli ad un certo punto afferma: “ Ci si ammala a causa di cattivi stili di vita: droghe, fumo di sigaretta, alimenti voluttuari, mancanza di esercizio fisico. Ci si ammala per mancanza di serenità interiore: stress, ansia, depressione, gelosia, rancore, frustrazioni, preoccupazioni, pessimismo. Ci si ammala a causa di mancanza di ideali positivi….” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/03/28/perche-ci-si-ammala-dipende-da-cosa-si-mangia-e-da-come-ci-si-comporta-nella-vita/
Roma. Secolarizzazione – Scrive Enzo Marzo: “Essere le parole che si dicono. Può una Chiesa rinnovata coesistere con i regimi concordatari? Il Papa di fronte al potere e ai privilegi della Chiesa cattolica. IX Rapporto sulla Secolarizzazione dell’Italia, III Dossier su Confessioni Religiose e Telegiornali, III Rapporto su Confessioni Religiose e TV. Presentazione: Lunedì 7 aprile, ore 16. Palazzo S. Maria in Aquiro, P. Capranica, 72 -Roma. Manifestazione libera con l’obbligo di giacca e cravatta”
L’Erode del giorno… – Scrive Nereo Villa: “L’infanticidio dell’Erode di oggi (ogni 6 secondi un bambino muore di fame) termina solo quando si diventa consapevoli di ciò che si finge di non sapere. Le vicende dell’Erode di oggi sono tutte documentate e riconducibili al potere dei cattolici, cardine del nostro Pese: dai depositi vaticani offshore, creati da Pacelli, Montini, Wojtyla e Ratzinger fino alla nascita di Berlusconi, vero miracolo delle banche cattoliche; “dalle ‘guerre di religione’ con la finanza laica al cinismo con cui sono state finanziate imprese decotte o venduti titoli spazzatura” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/03/28/erode-non-ce-ne-uno-solo-linfanticidio-continua/
Commento del generale americano Wesley Clark: “Le guerre sono state pianificate da anni. Gli americani sono i veri mandanti del terrorismo internazionale”
Gino Strada commenta l’incontro Renzi-Obama: “Cosa è la diseguaglianza? Fatico a dirlo, sono ancora scioccato dal trailer di questo film che ho visto. Ogni giorno si spendono 50.000 dollari al secondo per armamenti, mentre in giro per il mondo c’è gente che vive con 2 dollari al giorno. Le risorse ci sono: il problema è chi se n’è appropriato”
Province non province – Scrive Franca Oberti a commento dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/03/27/litalia-e-rottamata-grazie-a-renzie-in-arte-matteo-renzi-il-rottamatore/ -: “Notizie amare dalle decisioni del governo che riguardano le province, avremo le città Metropolitane e un nuovo Podestà da pagare fior di quattrini, tutti quelli sottratti agli eletti in provincia, ci vogliamo scommettere? Inoltre il carrozzone provincia mica è eliminato, figuriamoci! diventa una specie di azienda, no, anzi, un ente di quelli che non si capisce cosa ci stiano a fare… ci saranno tanti pollai senza il gallo!”
La truffa del debito pubblico – Scrive Andrea Bizzocchi: “Diciamo subito le cose come stanno. Il problema del debito pubblico italiano non deriva da un eccesso di spesa, sprechi e ruberie assortite, bensì unicamente dagli interessi che lo Stato italiano paga per finanziarsi. Va da sé che spese, sprechi e ruberie assortite concorrono a peggiorare la situazione, ma non sono il problema di fondo. Perché allora si parla di tutto fuorché del problema di fondo? Perché del problema di fondo non si vuol parlare, onde lasciare le cose come stanno. Come riporto in “E io non pago”, l’Italia, nel trentennio che va dal 1980 al 2011 ha avuto un avanzo primario pari a 484 miliardi di euro. Nello stesso periodo ha pagato 2141 miliardi di euro di interessi…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/03/il-debito-pubblico-gli-interessi-le.html
Commento di Antonio Pantano: “Forse qualcuno non ha ancora compreso che il DEBITO PUBBLICO è inesistente! (NON esiste il NOME del creditore!) è PRETESTO per OBBLIGARE gli italiani a versare gli INTERESSI (un centinaio di miliardi di euri annui) a “banche di affari private con sportelli a …”, sui quali – PER CERTO (vedi esempio “Aldo Moro”) – alcuni sciuscià nostrani introitano “commissioni” in FONDI NERI all’estero! La visita ispettiva del Barack rientra nel processo…”
Buddismo in chiave “bioregionale” – Scrive Roberto Anastagi: “Per individualità si intende: questo è mio, io sono questo, questo è me stesso, questa è la mia anima. L’individualità sparisce con il venir meno della credenza in essa. La sparizione dell’individualità è il fine ultimo della spiritualità buddista. Le varie scuole del buddismo (Theravada, Tantrismo, Lamaismo tibetano, Chan cinese, Zen giapponese e persino quelle forme di buddismo occidentalizzato ecc.) sono caratterizzate da differenze nel modo di accostarsi alla comune meta in base alle diverse inclinazioni dei loro fondatori e discepoli, dai costumi e dagli usi delle varie popolazioni che nel corso della loro storia adottarono la fede buddista, dalle condizioni climatiche e geografiche, insomma un approccio che potremmo definire bioregionale…” – Continua: http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Buddismo-filosofia-per-la-vita-in-chiave-bioregionale
Favoletta – Un ebreo dice ad un amico: “Ti ricordi di mio figlio? Tu sai che l’ho sempre educato nel rispetto della religione ebraica. Beh, è successa una cosa molto molto strana: l’ho mandato in Israele perché potesse crescere da vero ebreo, e lui… è tornato cristiano!”. – “…è strano davvero. Anch’io ho educato mio figlio nel rispetto dei precetti dell’ebraismo, ma quando l’ho mandato in Israele…è tornato cristiano anche lui!”. – “Questo è molto molto strano, dobbiamo assolutamente parlarne al rabbino. “Rav, i nostri figli che abbiamo educato da veri ebrei sono andati in Israele e… sono tornati a casa cristiani!”. “Questo è molto molto strano, perché non ci crederete: anche mio figlio, è andato in Israele in una yeshivà, e, malgrado sia stato allevato da vero ebreo, mi è tornato a casa cristiano!”. – “Rav, e allora? Cosa possiamo fare? “. E il rabbino: “Preghiamo, chiediamo a Dio: Signore di Israele, Dio di Isacco e di Giacobbe, ascoltaci, vogliamo chiederti un consiglio: i nostri figli, tutti degli ottimi ebrei, sono andati in Israele e sono tornati a casa cristiani, che possiamo fare? “. E Dio: “Questo è molto molto strano, perché anche mio figlio… ” (sic…!)”
Moratoria contro gli abusi – Scrive LCI: “I gruppi, i movimenti e le associazioni lanciano una petizione sulle grandi opere per chiedere una moratoria per fare chiarezza prima del semestre europeo affidato all’Italia. Il recente arresto di Antonio Rognoni, Direttore generale di Infrastrutture Lombarde, ripropone il problema della fondatezza programmatica e della giustificazione socioeconomica delle grandi opere e delle iniziative come EXPO2015. I gruppi politici, i comitati, i movimenti e le associazioni che hanno anche lanciato una petizione…” – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/03/lista-civica-italiana-petizione-per.html
Gran Bretagna gasata – Scrive G.M.: “La Gran Bretagna intende avviare l’acquisto diretto del gas in Russia, mentre i leader europei minacciano Mosca con nuove sanzioni. Centrica, la più grande azienda energetica britannica, che possiede la società British Gas, inizierà l’importazione diretta di gas russo da ottobre dell’anno corrente. La produzione del gas nel Regno Unito scende ogni anno del 7%. Attualmente la Gran Bretagna non importa il gas dalla Russia direttamente, ma le consegne dalla Russia arrivano in Gran Bretagna attraverso la Germania e altri Paesi europei”
Sogno ventoso di una notte di primavera – Scrive Fabrizio Belloni: “Ero seduto al tavolo del poker con Renzi, Obama e Francesco. Renzi stava perdendo, con incarnato cadaverico, e si sforzava di essere il più gentile e disponibile possibile con Francesco e soprattutto con Obama. Ne seguiva le mosse, ne vantava l’abilità ad ogni colpo vincente, ne copiava le espressioni, scimmiottando un improbabile inglese, per ossequio a quello che sembrava essere il suo padrone: l’Obama. Che vinceva, moderatamente, ma vinceva….” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/03/una-partita-poker-con-renzie-obama-e.html
Commento di Alain De Benoist: “Ci voleva coraggio a denunciare il razzismo all’epoca dell’apartheid o della segregazione. Ci voleva coraggio a denunciare il colonialismo durante la Terza Repubblica. Ci voleva coraggio ad opporsi all’hitlerismo con le armi in pugno. Ma dov’è oggi il coraggio? Nel 1997, i resistenti al nazismo non rischiano granché, se non il ridicolo, e le parole d’ordine che ieri potevano valere ai loro autori la prigione o la morte oggi non sono altro che formule magiche di principio, produttrici di buona coscienza e passaporti assicurati per il mondo dei media e l’editoria. Il coraggio, oggi, non consiste nel denunciare il “fascismo” con cinquant’anni di ritardo, bensì nel prendersela con il politicamente corretto, con la distruzione delle identità collettive e delle culture tradizionali, con il potere delle multinazionali e con la democrazia di mercato. Di fronte alle idee che vanno di moda solamente perché per sostenerle non si corre più alcun rischio, questo tipo di coraggio non dà diritto ad onori. E’ semplicemente conforme all’onore – al singolare.”
Milano. Coordinamento Campagna per l’Agricoltura Contadina – Scrive Roberto Schellino: “..ecco le ultime informazioni organizzative: L’incontro delle Associazioni aderenti alla Campagna contadina si svolgerà presso la sede della Ong. ACRA in via Lazzaretto 3 (metropolitana M1 fermata Piazza Venezia) è confermato l’orario 13,30 – 17 del 29 marzo 2014. L’ordine del giorno riguarda….” – Continua:
http://retedellereti.blogspot.it/2014/03/campagna-per-lagricoltura-contadina.html
Crop circles ed archeologia – Da un sacco di tempo, da quando assistetti ad una proiezione di un documentario sui “Crop Circles” si accese in me la curiosità di conoscere qualcosa di più sull’argomento. Andai persino a visitare il veggente stimmatizzato Giorgio Bongiovanni, che ha un centro di ricerca nelle Marche. Sant’Elpidio a Mare, mi pare si chiamasse il paese, dove restai in un campeggio, assieme all’amica Lidia Bonura, per almeno una settimana. Leggendo libri e giornali sugli UFO, sulle visioni paradisiache, sui segreti di Fatima ed altro ancora e visitando spesso, a pranzo e cena, il centro di ricerca, dove era anche la redazione di una rivista sugli extraterrestri: “Non siamo soli”. Purtroppo Bongiovanni era assente, sempre impegnato in conferenze all’estero e simili attività. Perciò non potei stabilire nessuna verità su questi “Crop Circles”. Successivamente ne parlai con varie persone che dicono di averli visti e mi hanno confermato che tali fenomeni sono reali, sia pur inspiegabili!..- Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/03/crop-circles-ed-archeologia-fantastica.html
Belli da vedere questi crop circles, chissà chi li fa e come… Ciao, Paolo/Saul
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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:
“La felicità è qualcosa di interiore, per questo è dentro di noi che dobbiamo inabissarci per trovarla. Sii Felice Adesso!” (Osho)
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“Per non perdere la gioia di amare, occorre liberarsi dall’idea del “per sempre” o l’amore, sarà meno importante di lui; trasformandosi in un mezzo per il futuro e non nel fine del presente. Si sa che i mezzi si usurano nel tempo, mentre qualsiasi fine, può esistere in eterno, a patto di vivere l’istante, come una eternità.” (Deva Sakshin)