Farfalle, operette morali, c’era una volta Aldo Moro, sorella Morte, USA, Santa Rosa fuori calendario, OGM gli insetti se li mangiano

Il Giornaletto di Saul del 25 marzo 2014 – Farfalle, operette morali, c’era una volta Aldo Moro, sorella Morte, USA, Santa Rosa fuori calendario, OGM gli insetti se li mangiano

Care, cari,

Farfalle. Letterina di Caterina (mia figlia): “Caro padre come stai? sei a Treia? …è arrivata la cartolina che ti aveva scritto Massimo..? Noi stiamo bene, sto finendo un corso di formazione per la cooperativa sociale, avevo un progettino di lavoro che ho cambiato in corso d’opera perché troppo simile agli altri, così ho deciso di provare una sola cosa che ne faceva parte, quella più carina…in breve vorrei fare un allevamento di farfalle qui sul lago che c è un buon microclima. A questo corso ho conosciuto persone interessate alla natura etc, mi sto divertendo oltre che capire come ci si mette in proprio con una attività. Devo ancora documentarmi molto ma credo sia abbastanza semplice. L’idea è in incubazione… tu conosci qualcuno che ha di questa esperienza..? C’è anche un ragazzo che vuole fare un orto biodinamico ma ha una sorgente di acqua sporca così ho pensato al vetiver di quel tuo amico se può funzionare… Mi hanno preso alla borsa lavoro in Comune quest’anno, comincio il 16 aprile appena finito il corso. starò all’ufficio urp e poi un po’ dappertutto per dare una mano e sostituire dove serve.. scopro tante cose… Devo organizzarmi coi bambini, in più le vacanze comunali non esistono quasi, si lavora pure a ferragosto… Un abbraccio primaverile

Mia rispostina: “Sì, cara Figlia, molto bella la cartolina, grazie! Son contento di tutti questi progetti che porti avanti… Provo a sentire fra i miei contatti se qualcuno si intende di farfalle. Per il vetiver puoi chiamare Benito al 338.4603719 – A maggio credo che sarò ancora a Treia, per via delle elezioni ed altro. Forse passeremo dalle tue parti verso la fine di agosto. Baci ed abbracci, papà e nonno”

Fermo. Operette morali di G. Leopardi. Recensione – Scrive Sara Di Giuseppe: “Sul palco, davanti al sipario chiuso, una sedia vuota e un coccodrillo acquattato: aria più sorniona che truce, come si conviene a un lucertolone di plastica, senza spargimento di sangue tornerà dietro le quinte a missione compiuta. Inganniamo l’attesa compilando diligenti il questionario consegnatoci all’ingresso (tra i desiderata indichiamo di getto – sommersi da cappotti e sciarpe – “attivare il servizio guardaroba” e “più puntualità”); invano, perché non vedremo qualcosa o qualcuno che li raccolga all’uscita. Di sicuro siamo noi a non aver trovato, siamo anzianotti…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/03/fermo-in-scena-al-teatro-dellaquila.html

Governo. Gli indagati potrebbero essere innocenti – Scrive Alessandra: “Il governo ideale piacerebbe anche a me, un governo senza ammanicati o corrotti moralmente, un governo che contribuisca a costruire una società più giusta dove non ci sia chi non ha niente o quasi e chi ha troppo e continua ad averne. Un governo o possiamo anche dire uno stato… dove le parole uguaglianza, rispetto dei diritti di tutti i cittadini compresi i cosi chiamati extracomunitari… abbiano davvero un senso, dove chi partecipa ad es. ad una manifestazione pacifica e non faccia niente di violento non debba rischiare di finire in carcere. Ma perché una persona diciamo indagata o sospettata dovrebbe rinunciare al suo ruolo in politica, sapendo ad esempio di essere innocente e di essere del tutto estranea ai fatti contestati?”

Altri retroscena sul rapimento di Aldo Moro – Scrive Maurizio Barozzi: “…non si spiega assolutamente l’assurdo e incredibile comportamento delle BR nel rapimento Moro. Non solo le BR uccidono un ostaggio che sottoposto a “processo popolare” ha parlato e detto tutto e di più, e lo uccidono nonostante il parere contrario di vari strati della sinistra extraparlamentare e dell’autonomia, ben sapendo che gli americani lo vogliono morto, gli israeliani lo vedono come il fumo negli occhi e buona parte della stessa DC ha lasciato capire di non gradirne il ritorno sulla scena politica, ma soprattutto occultano e fanno sparire, ancora a sequestro di Moro in corso, tutte le “confessioni”, importantissime e devastanti che Moro aveva fatto ai suoi carcerieri. Confessioni che sarebbero state oltremodo destabilizzanti, più di mille “azioni di fuoco”, per quello Stato che i brigatisti dicevano di combattere…” – Continua con vari interventi: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/03/24/rivisitazione-del-rapimento-e-morte-di-aldo-moro-alla-luce-di-nuovi-fatti/

Mio commentino: “Per non parlare delle famose 500 lire emesse direttamente a nome della Repubblica Italiana, bypassando il signoraggio bancario (di Bankitalia, banca privata), anzi questa è la cosa più importante, non dimentichiamo che per la stessa ragione anche un presidente degli USA, che si mise di traverso alla FED, fu fatto fuori.. (trattasi di J.F.Kennedy) – Nota integrativa di Giancarlo Murgia: Nel 1966 fu stampata la banconota da 500 lire. Il fronte rappresenta la testa della ninfa Aretusa attorniata da vari simboli: i delfini e l’aquila con i serpenti. Le cornucopie appaiono invece in filigrana. Le dimensioni sono 110 x 55 mm. Era un biglietto di stato a corso legale, non emesso dalla Banca d’Italia, ma stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato…..” – Continua in calce al link soprastante

Sorella Morte – Scrive Franca Oberti: “La Morte non mi rende triste, sono consapevole che fa parte di questa vita. Fa tristezza il dolore, la sofferenza, ma la morte è solo un passaggio. I credenti non dovrebbero avere dubbi; la Risurrezione di Gesù Cristo è il grande insegnamento che i cristiani hanno ben presente, eppure anche tra i religiosi, il pensiero della morte è da rifuggire. Leopardi la chiamava “la detestata soglia”; le assicurazioni che stipulano polizze sulla vita, la chiamano “morienza”…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/03/poesie-e-pensieri-leggeri-su-sorella.html

USA. Anima nera – Scrive Tony Cartalucci: “Gli Stati Uniti hanno detto al governo siriano di sospendere immediatamente le missioni diplomatiche e consolari negli USA, e ordinato ai suoi diplomatici di lasciare il Paese se non sono cittadini statunitensi. “Abbiamo deciso che sia inaccettabile che individui nominati da quel regime conducano operazioni diplomatiche o consolari negli Stati Uniti”, ha detto l’inviato speciale degli Stati Uniti per la Siria Daniel Rubinstein. La mossa è sospettata essere la rappresaglia per il rovescio continuo delle fortune dei terroristi appoggiati dagli USA che operano in Siria, e forse il preludio di un’aggressione occidentale in risposta ad altre sconfitte geopolitiche, come la Crimea.”

Viterbo. Santa Rosa fuori calendario – Scrive Michele Bonatesta al vescovo di Viterbo Lino Fumagalli: “…si paghi l’iscrizione di Santa Rosa da Viterbo nel Martirologio Romano, vale a dire nel libro ufficiale della Chiesa dove sono registrati tutti i Santi e si faccia finalmente diventare ‘anche‘ Santa Rosa da Viterbo una… Santa di Serie A. E, ciò fatto, si chieda sin da ora che il Suo nome venga inserito nei calendari a partire dal prossimo anno, il 2015. Diciamo ufficialmente, Eccellentissimo Mons. Lino Fumagalli Vescovo di Viterbo, diciamo apertamente quanto costerebbe questa benedetta ‘iscrizione all’albo dei Santi‘ (nemmeno si trattasse di un… ordine professionale)…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/03/viterbo-e-rosa-la-santa-fuori.html

NATO. Covo bancario – Scrive NWO Macerata: “La NATO non è affatto un covo di generali, ma accoglie, incoraggia e foraggia i banchieri, li vezzeggia, li premia, li inquadra in cordate di affari, li organizza in truppe disciplinate del crimine finanziario. Le guerre della NATO sono davvero umanitarie, perché si sa che la guerra è la madre di tutti gli affari, perciò senza le guerre i poveri banchieri finirebbero per languire e morire. I banchieri amano la NATO, perché la NATO ama i banchieri.”

Tarquinia. Emarginazione dell’Università Agraria – Scrive La tua Voce: “L’Università Agraria di Tarquinia è proprietaria dei terreni per pagare l’IMU, ma non è proprietaria dei terreni per ricevere i premi di rinvenimento sui reperti archeologici». Lo dichiara il presidente Alessandro Antonelli che ha scritto una lettera al ministro Dario Franceschini, per segnalare questo atteggiamento schizofrenico da parte dello Stato.” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/03/24/tarquinia-luniversita-agraria-paga-limu-sui-terreni-ma-non-riceve-i-premi-sul-rinvenimento-archelogico-lettera-al-ministro-dario-franceschini/

Trappola. Anche lui ci è finito, pover’uomo! Scrive Altreconomia: “Renzi è in trappola. Al pari di Berlusconi vorrebbe passare alla storia come il salvatore della patria, l’uomo della Provvidenza che è riuscito a tenere insieme gli opposti: “più soldi in tasca alla classe media”, “più posti di lavoro”, deferente rispetto per l’austerità che i governi d’Europa -Italia compresa- si sono imposti. Ma non ce la farà, per un motivo molto semplice: non ha il coraggio di cercare i soldi laddove si trovano. Non ha il coraggio e soprattutto non ha la voglia. L’equità, del resto, non è più nel dna del Partito democratico. Finito anche lui nell’orbita del pensiero unico, che osanna il mercato come divinità assoluta, si è infilato in un vicolo cieco che lo porterà a un unico risultato: la demolizione dell’economia pubblica e dei servizi pubblici”

Animali e santi – Scrive Cattolici Vegetariani: “Vi comunichiamo con gioia l’uscita del libro “Santi e gli animali, l’eden ritrovato” di Guidalberto Bormolini, Libreria editrice fiorentina, analizza il legame, anche teologico, che numerosi santi e mistici hanno avuto con il mondo degli animali. Info. lucca@iricostruttori.com”

Ucraina. Perché Putin si è tenuto “leggero”? – Scrive Valentin Vasilescu: “Alcuni si chiedono perché non ha combattuto l’esercito ucraino per la Crimea. Altri si chiedono dove Putin si fermerà e se rimarrà qualcosa dell’Ucraina. Cercheremo di rispondere a queste domande nelle righe seguenti. Dopo anni di disoccupazione, nel 2013 la società Ukroboronprom, che rappresenta l’industria della difesa dell’Ucraina, ha visto spuntare un’incredibile opportunità, in conseguenza dell’abbandono da parte della Russia di alcuni grandi contratti (nel mercato dell’India, suo maggiore importatore), già firmati e che dovevano essere onorati in tempo…..” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/03/ucraina-la-leggerezza-di-putin.html

Trento. Convivenza vegetariana – Scrive Linda: “Cerco un monolocale, anche non arredato, anche in provincia purché a una distanza ragionevole da Trento, in affitto al prezzo più basso possibile. Cercherei idealmente un open space, oppure un miniappartamento con un bagno, una sola camera da letto e una cucina. Sto in sedia a rotelle quindi mi servirebbe a piano terra o in un immobile in cui ci sia l’ascensore (senza gradini per raggiungerlo, o con un montacarichi). Se qualcuno può segnalarmi qualcosa, grazie mille. In alternativa, in attesa di una soluzione da sola, sarei disponibile a condividere un appartamento con altre persone (non importa se donne o uomini) vegetariani o vegani, ovviamente se ci sono degli animali tanto meglio. Email: teodolinda.guerra@libero.it”

La natura è più forte degli OGM – Scrive Giuseppe Altieri: “Nei campi degli Stati Uniti una bestiolina sta facendo secco (letteralmente) il mais Ogm studiato apposta per resisterle. Ricordate la diabrotica, l’insetto che ha imparato a fare marameo ai campi di mais geneticamente modificato della Monsanto? Ebbene, ora la diabrotica è andata oltre. E’ in grado di mangiare (e danneggiare) anche le varietà di mais Ogm commercializzate da altri colossi dell’agrochimica quali Syngenta e DuPont. Lo certifica un articolo pubblicato pochi giorni fa dal Pnas: il bollettino dell’Accademia delle Scienze statunitense, mica il ciclostilato dei centri sociali…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/03/natura-versus-ogm-un-insetto-vince.html

Commento di Grilletti: “Evviva, aspettavo con gioia questo momento…”

E tutti vissero felici e contenti! Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Spesso noi aumentiamo il nostro dolore e la sofferenza essendo eccessivamente sensibili, reagendo in modo esagerato a cose minori, e talvolta prendendo le cose troppo sul personale” (Dalai Lama)

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