Vegetarismo: …alimentazione e salute
Ricorre spesso sul Giornaletto di Saul l’argomento alimentazione/salute, così vorrei aggiungere quanto segue.
Qualche decina di anni fa un medico francese si mise in testa di studiare i corpi viventi dal punto di vista delle vibrazioni e inventò e mise a punto uno strumento che le misurava.
Così si accorse che le pietre vibrano con una certa ampiezza (misurata in angstrom = decimiliardesimo di metro) abbastanza bassa, poi i vegetali, la frutta, il corpo umano e degli animali.
Vide che i vegetali e soprattutto la frutta sono quelli che hanno a vibrazione più alta, circa 14.000 angstrom, qualcosa in più di un corpo umano in perfetta salute.
Quanto a questo, i bambini dovrebbero avere la vibrazione più alta di tutti, essendo ancora non contaminati dalla vita e dall’alimentazione spazzatura a cui normalmente vengono assoggettati.
Ma non è così, in quanto molti bambini sono già tarati alla nascita causa l’essersi dovuti portare dietro le tare derivate dalle colpe non risolte delle vite precedenti.
Ma a parte questo, notò che la vibrazione della carne di animali morti e pronta per essere mangiata dall’uomo (non quella fresca dell’animale ucciso dal leone o simili) ha una vibrazione di 4.000 angstrom; e notò anche che è uguale a quella di una persona malata di cancro.
Se si ha un po’ di fantasia, ma direi sagacia, si può capire che chi mangia carne è più soggetto ad ammalarsi di cancro di chi è vegetariano, anzi VEGANO.
Facciamo un esempio: se riempio di vino fino all’orlo un bicchiere, avrò che il bicchiere sarà pieno di vino fino al suo massimo potenziale di contenimento. Come un corpo umano è al suo massimo livello di salute se vibra a 14.000 angstrom.
Supponiamo ora di versare pian piano dell’acqua nel bicchiere. Il vino, ovviamente, si diluirà sempre più fino a scomparire quasi del tutto (a parte la memoria di esso che rimarrà nell’acqua).
Bene, stessa cosa succede al corpo umano; man mano che passa il tempo e si ingurgitano schifezze di ogni genere (quindi a più bassa vibrazione del nostro corpo) con l’idea che tanto siamo onnivori, le nostre vibrazioni diminuiscono sempre più fino a che ci ammaliamo (basse vibrazioni), magari addirittura di cancro (4.000 angstrom) o infine muoriamo.
Chi non crede alle fandonie dei fanatici vegetariani non può permettersi di non credere alla fisica e alla matematica.
PS: poi viene in mente la domanda: “Perché non tutti i carnivori si ammalano di cancro?” Ma questa è un’altra storia.
Ciao, Marco Bracci