Vegetariani per restare giovani, Assange e Rothschid, Sabra e Chatila, non conviene vendersi per un piatto di lenticchie (in prestito)

Il Giornaletto di Saul del 15 gennaio 2014 – Vegetariani per restare giovani, Assange e Rothschid, Sabra e Chatila, non conviene vendersi per un piatto di lenticchie (in prestito)

Care, cari,

Mantenersi giovani con gli alimenti – Scrive Franco Libero Manco: “Alcuni vegetariani, o vegani, non hanno ancora ben chiaro il vero spirito della scienza alimentare igienistica e a volte sono alla ricerca dello specialista capace di proporre la soluzione di un determinato problema di salute; e spesso guardano con entusiasmo ad un nuovo ritrovato, alla scoperta o all’invenzione di chi pubblicizza il suo ritrovato come cura miracolosa. Noi riteniamo che nessun problema organico è causato da un unico fattore ma da un’insieme di concause che nel tempo generano una patologia; che quando c’è una patologia in atto è l’armonia dell’insieme che è stata interrotta e che occorre ripristinare attraverso un giusto stile di vita intervenendo sulle quattro componenti fondamentali dell’entità umana: il corpo, la mente, la coscienza e lo spirito….” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/01/14/malattie-dellinvecchiamento-la-cura-miracolosa-non-esiste-esiste-solo-una-sana-alimentazione/

Ove c’erano campi di riso… – Scrive Masanobu Fukuoka: “Passate con attenzione attraverso questi campi. Libellule e farfalle che volano in un turbinio di vita. Api che ronzano di fiore in fiore. Scostate le foglie e vedrete insetti, ragni, rane, lucertole e molti altri piccoli animali… Questo è l’ecosistema del campo di riso in equilibrio. E adesso guardate un momento il campo del vicino. Le erbacce sono state spazzate via dai diserbanti e dalle lavorazioni. Gli animali e gli insetti del terreno sono stati tutti sterminati dai veleni… D’estate si vedono gli operai agricoli al lavoro nei campi con addosso maschere antigas e lunghi guanti di gomma. Questi campi di riso che furono coltivati continuamente per più di 1.500 anni sono stati ora resi sterili dalle pratiche agricole di rapina di una sola generazione”

Inciucio Assange e Rothschid – Scrive Jane Burgermeister: “Non solo Assange ha ricevuto premi dalle pubblicazioni finanziarie della famiglia bancaria Rothschild; ha anche ricevuto un premio da Amnesty International, che lavora a stretto contatto con l’ONU, a sua volta associato al FMI, la Banca Mondiale che beneficia politicamente e finanziariamente dei giganteschi debiti nazionali accollati dalle banche ai paesi con l’aiuto di politici servili. Se Assange fosse un vero attivista, non verrebbe seguito dai media principali, per non parlare dei titoli di ogni giorno su ogni ben conosciuta pubblicazione dei media mainstream. Il presunto nascondino tra Assange ed il governo degli Stati Uniti e anche l’Interpol viene recitato sul palco dei media mondiali quando è risaputo che il governo degli Stati Uniti e l’Interpol possono arrestare praticamente chiunque quando vogliono date le loro immense risorse…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/01/inciucio-di-assange-e-rothschild-e-il.html

Fossombrone. Sanitario – Scrive Barbara Archeri: “Al Palazzetto dello Sport di Fossombrone: “Un’altra sanità è possibile”, con la collaborazione dei Comitatinrete. 18 gennaio 2014 ore 20.45 – Info. comitatoaltafiastrella@gmail.com”

Tivoli. Compleanno e concerto – Scrive Stefano Panzarasa: “61 anni!!! Non mi sembra possibile… Mi sento più a mio agio se penso a 6+1… 7 anni, un bambino con tutta la speranza di un mondo migliore davanti a sé. Grazie a tutte le belle persone vicine e lontane che mi stanno mandando gli augri, un abbraccio ecozoico che le raccoglie tutte dolcemente… Canterò la pace per i due bei conceti che abbiamo in programma il 25 gennaio al Teatro dell’Applauso e il 28 febbraio a Casale Rock (ambedue in zona Tivoli (RM). Vi aspetto… Info. bassavalledeltevere@alice.it”

Shoah. Sogno o memoria? – Scrive A. B.: “Paolo, ti scrivo e non per dirti come sto, ma per qualcosa di ben più importante….Un tarlo che mi rode dentro e che rischia di consumarmi, se non lo caccio fuori! Ho letto il tuo articolo circa la verità sull’Olocausto e la necessità di approfondire, con studi e ricerche, quella che oggi si definisce “verità storica” e complimentarmi con te per il contenuto del tuo scritto. Sei figlio della liberté, egalité et fraternité e non hai contribuito tu, in nessun “campo” di indagine, a coprire, né con menzogne né con interessi di parte, quella che è la “verità”… ” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/01/shoah-sogno-o-memoria-una-verita-un.html

Mia rispostina: E’ la memoria, sotto forma di samskaras o vasanas, che attira la coscienza e ne sorge un riflesso che noi chiamiamo “io”, o mente, ovvero un’immagine che assume la forma di agente e sperimentatore”

Marche. Regione alternativa, civile e civica – Scrive Italo Campagnoli: “Carissimo Paolo, credo che questo appello possa interessarti. I suoi contenuti rispondono alle necessità che tutti noi abbiamo di avere una rappresentanza che risponda del suo operato e che sostenga realmente le nostre battaglie. L’appello (in realtà è una prima bozza da cui partire) è scritto, firmato e proposto da Alternativa, Azione Civile e Lista Civica Italiana, marchigiani. Ci vedremo l’8 febbraio 2014 alle 9,30 ad Ancona..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/01/ancona-8-febbraio-2014-marche-appello.html

Ancona. Cani e gatti – Scrive Luciana De Nigris: “26 gennaio ore 9-12, Centro Servizi per il Volontariato, via della Montagnola 69a, Ancona. Cosa puoi fare con il tuo cane o il tuo gatto in caso di incidente o emergenza. IL CORSO E’ GRATUITO basta telefonare al n 3201743994. RELATRICE Dott.ssa Francesca Capuano”

Treia. Cani – Scrive Manuela: “E’ di qualche giorno fa la notizia che il Comune di Treia, dopo aver indetto una trattativa per la gestione dei cani abbandonati, ha decretato la vittoria del Bando al canile Comunale di Macerata gestito dalla Cooperativa La Meridiana. Ciò significa che gli oltre 60 cani del comune di Treia verranno a breve trasferiti. L’ass. Amici Animali esprime soddisfazione”

Ariel e gli altri – Scrive Olivier Turquet a commento dell’articolo http://paolodarpini.blogspot.it/2014/01/ariel-sharon-morto-e-rimorto.html -: “…i fanatici e i violenti sono ugalmente distribuiti in tutte le razze e popoli che compongono l’Umanità, ad ugual misura delle buone persone. E’ che i cattivi si agitano di più e quindi sono più visibili, oltre a fare più danni. Coltiviamo i SI’ che albergano in ognuno di noi ed intorno a noi, innaffiamoli tutti i giorni e “non vincerà l’abisso ma ciò che l’oltrepassa” (Silo, Umanizzare la Terra)”

UE. Sharon passa “sotto” silenzio – Scrive Ansa: “Negato il minuto di silenzio per Ariel Sharon al Parlamento europeo. Il presidente Martin Schulz ha respinto la richiesta presentata – in apertura della sessione plenaria a Strasburgo – dall’olandese Laurence Stassen, esponente del partito xenofobo ad anti-islam Pvv. Il socialdemocratico ceco Richard Falbr ha contestato la richiesta della Stassen chiedendo: “Teniamo un minuto di silenzio quando Sharon è stato responsabile della morte di decine di migliaia di palestinesi?”

Sabra e Chatila. Per non dimenticare – Scrive Fabia Petri: “Era il 16 settembre del 1982 quando le milizie cristiano-falangiste di Elie Hobeika entrano nei campi profughi palestinesi di Sabra e Shatila, alla periferia di Beirut. Il giorno prima l’esercito israeliano, guidato dal generale Arial Sharon, aveva chiuso ermeticamente i campi profughi e messo posti di osservazione e cecchini sui tetti degli edifici vicini.  Niente poteva entrare ed uscire senza che gli israeliani lo volessero. Niente poteva uscire: solo il puzzo dei cadaveri fatti a pezzi dai falangisti. Niente poteva uscire: solo l’odore acre della morte…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/01/sabra-e-chatila-per-non-dimenticare.html

Giornaletto e speranza– Scrive Marco Bracci a commento del Giornaletto di Saul http://saul-arpino.blogspot.it/2014/01/il-giornaletto-di-saul-del-14-gennaio.html -: “Ciao Paolo, da tempo dagli interventi sul tuo Giornaletto si percepiscono sgomento e un velo di mancanza di speranza, perciò ti prego di pubblicare quanto segue, così com’è, chissà mai che qualcuno ci trovi quello che gli manca..” – Continua in calce

Giornaletto e battesimo – Scrive Giorgio Di Genova: “Caro Paolo/Saul, ricevo la notizia del battesimo di tuo nipote e di quello che tu facesti a tua figlia intorno all’età di 6 anni. Io, quando nacque mia figlia, non volevo che fosse battezzata, perché penso che una scelta del genere debba essere personale e non imposta a un bambino, né tanto meno a un neonato. Purtroppo in mia assenza la battezzarono, col bel risultato che ora io non battezzato, perché da Evangelici Battisti ci si battezza da adulti, ed io…..” – Continua in calce al link segnalato con mia rispostina

Giornaletto e animalismo – Scrive Linda Guerra: ” …sono tornata dopo essermi fatta circa 1200 km in giro per l’Italia per portare il mio messaggio contro la vivisezione. Al programma di Barbara D’Urso lei mi ha interrotta bruscamente quando stavo diventando scomoda e dava spazio a chi era a favore della sperimentazione animale, purtroppo quella è tv spazzatura manipolata per favorire il sistema, ma è stata comunque un’occasione per veicolare un messaggio a molta gente che guarda quel genere di trasmissioni…” – Continua in calce al link soprastante

Ricerca scientifica senza animali – Scrive Riccardo Oliva: “Si è concluso da poche ore l’incontro “La ricerca scientifica senza animali per il nostro diritto alla salute”. In una sala piuttosto gremita si è avuta la possibilità di ascoltare tutta una componente molto autorevole della ricerca scientifica, composta da relatori italiani ed internazionali, che sono intervenuti riguardo i cosiddetti metodi alternativi!” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/01/la-ricerca-scientifica-senza-animali.html

Ostra. Erbe – Scrive Luca: “Ciao Paolo, in occasione della Canderola e per la tappa invernale delle quattro stagioni di raccolta delle erbe spontanee. Stiamo organizzando un evento a Ostra (fraz. Vaccarile) c/o il B&B che gestiamo. Sonia Baldoni sarà la nostra guida in questo percorso. Info. druparosa@gmail.com”

Milano. Astrologia – Scrive Lia: “Sabato 18 gennaio ore 17 – Stelle e segreti: scopri l’oroscopo 2014! Non sai ancora cosa ti riservino le stelle per questo 2014? Gli oroscopi ti sembrano tutti uguali? Vieni a scoprire l’oroscopo psicologico di Lia! Una prospettiva nuova sull’anno che verrà: nuovi lavori? Amori improvvisi? O la tranquillità della famiglia? Ti aspettiamo! Centro Culturale Internazionale d’Arte “Sever” Via della Moscova, 51 – Milano. Ingresso libero. Info. Tel./Fax 0229002367″

.. non conviene vendersi per un piatto di lenticchie (in prestito) – Stavolta mi tocca toccare un tema scabroso. No, non si tratta della nuova professione riservata alle donne in Cina, quella di “pugnettista”, che comunque è un simbolo di come l’asservimento della specie umana sia giunto a livelli bassissimi. – Economia ecologica: signoraggio, debito pubblico, tasse… ma non conviene vendersi per un piatto di lenticchie (in prestito). Qui in questo blog riservato a temi “ecologici” e “spirituali” debbo oggi occuparmi di denaro, economia e finanza. Il fatto è che se non viene risolto il problema economico in modo ecologico ed “etico” la società non potrà progredire e resterà preda di tormenti consumistici e schiavitù lavorative….” – Continua: http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Economia-ecologica-signoraggio-debito-pubblico-tasse

Ricordati che devi (comunque) morire… Ciao, Paolo/Saul

……………………………….

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il Grande Capo che sta a Washington ci manda a dire che vuole comprare la nostra terra. Ma come potete comprare o vendere il cielo e il calore della terra? L’idea ci sembra assurda. Se noi non possediamo la freschezza dell’aria, lo scintillio dell’acqua sotto il sole, come potete chiederci di acquistarli? Ogni zolla di questa terra è sacra per il mio popolo; ogni ago lucente di pino, ogni riva sabbiosa, ogni lembo di bruma nei boschi ombrosi, ogni radura ed ogni ronzio d’insetti è sacro nel ricordo e nell’esperienza del mio popolo. La linfa che scorre nel cavo degli alberi reca con sè le memorie dell’Uomo Rosso. (….) Siamo parte della terra, e la terra fa parte di noi. I fiori profumati sono nostri fratelli: il cervo, il cavallo, la grande aquila sono nostri fratelli: le creste rocciose, le essenze dei prati, il calore dei corpi dei cavalli e l’Uomo, tutti appartengono alla stessa famiglia. (….). (L’uomo bianco) tratta sua madre, la terra, e suo fratello, il cielo, come cose che possono essere comprate, sfruttate, vendute (….). La sua ingordigia divorerà tutta la terra, e a lui non resterà che un deserto. (….) Qualora accettassimo la vostra offerta di acquistare le nostre terre, io porrò una condizione: l’uomo bianco dovrà rispettare gli animali che su di essa vivono, come se fossero suoi fratelli. Io sono un selvaggio, e non conosco altro modo di vivere. Ho visto migliaia di bisonti imputridire sulla prateria abbandonati dall’uomo bianco che gli aveva sparato da un treno che passava. Noi li uccidiamo solo per vivere. (,,,,). Se gli uomini sputano sulla terra, sputano su se stessi. Noi sappiamo almeno questo: non è la terra che appartiene all’Uomo, è l’Uomo che appartiene alla terra. Tutte le cose sono collegate, come i membri di una famiglia sono collegati da un medesimo sangue. Tutto ciò che accade alla terra, accade anche ai suoi figli. Non è l’Uomo che ha tessuto la trama della vita: egli è un semplice filo dentro di essa. Tutto ciò che egli fa alla trama, lo fa a se stesso. (….). Anche i bianchi spariranno, forse prima di tutte le altre tribù. Contaminate i giacigli dei vostri focolari, e una notte vi ritroverete soffocati dai vostri stessi rifiuti. Ma, mentre morirete, brillerete bruciati dalla forza dello stesso dio che vi ha condotti qui. (…)
E’ la fine della vita e l’inizio della sopravvivenza.”
(Il capo Duwamish di nome Seattle, 1853)

I commenti sono disabilitati.