Censura per Sant’Antonio, Ariel: confermato il decesso, Shoot, cara Rai, Utah poligamo, sopravvivenza in condizioni estreme….

Il Giornaletto di Saul del 13 gennaio 2014 – Censura per Sant’Antonio, Ariel: confermato il decesso, Shoot, cara Rai, Utah poligamo, sopravvivenza in condizioni estreme….

Care, cari,

Preparativi per Sant’Antonio Abate – Si avvicina il fatidico 17 gennaio, giorno ufficiale dell’inizio di Carnevale, soprattutto ricorrenza di Antonio abate che nell’iconografia classica cattolica viene definito il “protettore degli animali”. In questo giorno di solito gli animalisti vanno in chiesa, o sul sagrato dinnanzi alla chiesa, con i loro “pets” per farli benedire. Una volta la cerimonia era un po’ più compessa, il prete stesso a volte andava per le campagne a irrorare di acqua santa mucche, capre, asini, maiali, etc. Ora ci si limita perlopiù a cani e gatti. Difatti il nostro rapporto con gli animali si è molto selezionato. Gli altri animali sono tutti rinchiusi nei lager d’allevamento da carne mentre i cani e gatti sono i nostri “padroni” affettivi, sdraiati sui divani, sui nostri leti, nutriti con prelibatezze (ricavate dalla morte di bestie non considerate amiche) e protetti da ferree leggi che ne sanciscono “la quasi umanità”. Bene, anzi, male… Però così va il mondo e per cercare di pararlo nel possibile compiremo anche noi un piccolo e significativo rito di pacificazione…. Si compie attraverso due eventi: la sera del 17 gennaio 2014 ci troviamo a Spilamberto (nella “cave” di Caterina) per un canto dedicato a Shiva Pasupata (il signore degli animali) della tradizione indiana. Partecipano le cantanti di Aria di Stelle. Seguirà la distribuzione di prasad (cibo vegetariano sacrificale offerto alla divinità). La cerimonia verrà completata nella tarda mattinata del 19 gennaio 2014 con la visita e nutrizione dei cavalli di Giuseppe a Monteorsello di Guiglia. Seguirà oblazione e simposio per parlare degli animali umani e non umani.
Info. circolo.vegetariano@libero.it

Ariel morto e rimorto – L’avevamo annunciato già sul Giornaletto di Saul del 6 gennaio 2014: Ariel Sharon dopo 8 anni di catalessi se n’è andato nel meritato ‘inferno’. Però i giornali del sistema ne danno notizia solo ieri. Perchè? Semplice dovevano “aggiustare le cose”, come nel caso della morte di Stalin, di Breznev o di Komeini. Tanto, dal punto di vista reale era già defunto nel momento stesso in cui era entrato in coma.. e magari anche prima.. allorchè diede l’ordine di compiere le stragi in “difesa’ dell’integrità territoriale ed etnica dell’entità sionista. Disse il “macellaio” stesso (definito da Il Resto del Calino “il leone d’Israele” e da Repubblica “Il bulldozzer d’Israele”) a giustificazione del suo operato: “Israele può avere il diritto di mettere altri sotto processo, ma certamente nessuno ha il diritto di mettere sotto processo il popolo ebraico e lo Stato d’Israele” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2014/01/ariel-sharon-morto-e-rimorto.html

Commento di G.S.: “dio è lento ma c’è”

Commento di A.S.: “Meditano vendetta da 3000 anni, da quando erano schiavi nell’antico Egitto. Oggi sono praticamente i padroni del mondo, con i loro sotterfugi, avidità e maestria in economia, hanno accumulato soldi durante i secoli e corrotto l’intero pianeta asservendo tutti sotto i loro tentacoli. Vogliono imporre per forza l’imbastardimento razziale, per creare il “bestiame umano” indebolito nel corpo e nella mente, privo di qualsiasi attaccamento alla Nazione e alla propria stirpe. Che nasca, cresca, consumi e crepi senza farsi domanda alcuna. Semplicemente per ottenere il totale controllo su di esso….” – Continua in calce al link segnalato

Piumazzo. Testimonianze sulla sofferenza del popolo palestinese – Scrive Almo: “Presso il Circolo Culturale Almo il 21 gennaio 2014 – h. 21, Via dei Mille 167, Piumazzo (Mo), proiezione di “Shoot”. Questo documentario nasce da immagini catturate con videocamera e telefonino durante i tre mesi di attivismo per i diritti umani che l’autrice, Samantha Comizzoli, ha svolto in Palestina con l’International Solidarity Movement. E’ una testimonianza sulla resistenza palestinese non violenta e sui crimini perpetrati da Israele contro i palestinesi…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2014/01/piumazzo-almo-shoot-il-dramma-della.html

Origine del pensiero – Commento dell’articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/01/allorigine-dei-pensieri-destino.html -: “Bene, si chiama PROCESSO ASSOCIATIVO, se “succede e basta” allora non hai nessun controllo. Le cose comunque non sono neanche della terra, la terra è essa stessa collocata dentro un sistema enorme (rispetto alla dimensione terrestre) di cui si conosce molto poco. Più propriamente la Terra è un organismo, come una pianta”

Mio commentino: “… ho parlato di ‘oggetti che appartengono alla Terra’ per semplificazione descrittiva.. Va bene definire la Terra “organismo” così se ne sancisce la “vita” allo stesso tempo è il luogo in cui la vita che conosciamo si svolge, quindi non c’è contraddizione nell’esposto. D’altronde nell’immaginario collettivo tutto avviene in una proiezione spazio temporale in cui la vita si manifesta. Separare quindi il luogo dal momento e dall’evento vissuto è impossibile, come non possiamo separare la coscienza dall’agire. Ma queste sono tutte “chiacchiere” speculative sul pensiero assunto. Quel che conta è che noi “sperimentiamo” e siamo “sperimentati” dall’esistente inseparabilmente”

Andreas Hofer. Un esempio di altruismo – Scrive Marco Masini: “Un episodio della vita di Andreas Hofer, molto singolare e sconosciuto ai più, si svolge ad Ala, allora ultima Città del Tirolo storico. Ala vede il passaggio dell’eroe tirolese il 2 febbraio 1810 quando, scortato dai Francesi, sosta a Palazzo Taddei nel centro storico. Questo importante edificio, recentemente acquistato dal Comune e in fase di restauro, conserva ancora la stanza dove Hofer dormì e compì un atto di pietà….” – Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/01/altruismo-sprezzo-della-propria-vita-il.html

Chi l’ha scritto? – “Le razze bianche, naturalmente, hanno dato alcune cose agli indigeni, i doni peggiori che potessero fare, e cioè i flagelli del nostro mondo moderno: materialismo, fanatismo, alcoolismo e sifilide. Per il resto, poiché questi popoli possedevano qualità proprie, superiori a qualsiasi cosa potessimo loro offrire, essi sono rimasti essenzialmente immutati. Là dove fu tentata l’imposizione con la forza, si ottennero risultati ancor più disastrosi, e il senso comune, nel rendersi conto della futilità di tali provvedimenti, dovrebbe vietarne l’adozione. Un unico successo deve essere riconosciuto ai colonizzatori: ovunque essi sono riusciti a destare l’odio, un odio che incita quei popoli, strappati da noi al loro sonno, a sollevarsi e a scacciarci.” (Pensieri, Editrice Sa. Ste, Monaco, pp. 24-25)”

Cara Rai. Lettera Aperta – Scrive Adriano Colafrancesco: “Cara RAI, c’è un signore che si aggira per l’Italia con la spocchia degli impuniti. E’ stato sbattuto fuori dal Parlamento dopo vent’anni di devastazione (da lui stesso prodotta) del Paese. Sembra però che non se ne sia mai andato. Anzi, è stato persino riabilitato dai tg che ancora gli dedichi, considerandolo interlocutore politico da rispettare. Berlusconi è stato condannato in via definitiva per frode fiscale ai danni dello Stato e qualcuno – magari Tu – dovrebbe spiegare perché è ancora a piede libero e non ai domiciliari o ai servizi sociali..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/01/12/adriano-colafrancesco-e-linsostenibile-leggerezza-della-rai-lettera-aperta/

Utah. Ritorno alla poligamia – Scrive La Torre: “Aspettando la legalizzazione del matrimonio con animali… Dopo la conquista della parità di diritti per le coppie gay, sta avvicinandosi il riconoscimento della poligamia? Il sopetto nasce in seguito a una sentenza di un giudice federale dello Utah, Clark Waddoups. Il giudice ha presentato una sentenza in cui cancella un capitolo della legge antipoligamia che nello Utah fu adottata nel 1890 quando lo Stato chiese di essere ammesso nell’Unione. Con la sentenza, il giudice ha reso legale la convivenza di un uomo e più donne….”

Mio commentino: “Sulla convivenza pansessuale, anche poligama o poliandrica, sono pienamente d’accordo.. non altrettanto sul matrimonio in qualsiasi forma”

Pisa. Ecoscuola – Scrive Ippoasi: “19 gennaio 2014, ore 16:00, in via Garibaldi, 33 – Pisa, presso sala Des. Il DESAT e la Fattoria della Pace IPPOASI sono lieti di invitarvi ad un incontro per approfondire le proprie conoscenze insieme a IRENE STELLA, coautrice del libro “Liberi di imparare”, sull’educazione libertaria con l’intento di creare una scuolina libertaria a Pisa. Info. info@ippoasi.org”

Condizioni estreme – I casi son due (o magari pure tre o quattro). O le azioni contrapposte per il controllo del clima, messe in atto da varie “potenze” antagoniste, sono uscite fuori controllo e quindi i drammi ambientali e meteorologici ormai si manifestano incontrollati per eccesso di opposizioni. Oppure le mutazioni climatiche legate all’effetto serra sono un dato di fatto e quindi dobbiamo subirne le conseguenze inevitabili…. Teoricamente con l’ultimo attacco meteo causato da un poderoso vortice polare, si cancellano le ipotesi sul dominio del clima terrestre da parte degli USA. Si è sempre detto che il sistema HAARP in Alaska, costituito da migliaia di antenne che sparano onde radio verso la stratosfera (applicazione delle teorie dello scienziato Nikola Tesla), era stato concepito per controllare il clima…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2014/01/un-altro-pianeta-ci-attende-la-vita.html

Domenica di gennaio – Scrive Teodoro Margarita: “A maniche corte, sulla scarpata più esterna, a sistemare nuovi piccoli terrazzamenti, un sole che ha brillato a lungo, per quanto durino le giornate di gennaio. E non sembrava nemmeno inverno e non mi interessa, qui, blaterare di clima che cambia, no. A maniche corte, questa domenica di lavoro e di operosità, allegramente, alacremente scavando e sistemando terra. Pensando alle viti che impianterò, pensando agli allori, ai girasoli, alla salvia che tutto tappezzerà di verde-mare… Ecco, questa domenica così, questa domenica azzurra di cielo e marrone scuro di terriccio, è trascorsa viva, trascorsa con il ritmo delle mie mani, con l’attenzione per le gambe, per gli attrezzi, per la vita. A maniche corte, si, di gennaio e nessun rimpianto per la neve. Noi non sappiamo quanto dura questa vita, breve stagione quaggiù, allora, sorridiamo se siamo d’inverno e ci appare, per una domenica intera, inaspettata, la primavera….”

Riconversione ecologica dell’agricoltura – Scrive Giuseppe Altieri: “E’ necessario un immediato programma territoriale di riconversione biologica dell’Agricoltura, a partire dal Simbolo del Salento e della Cultura Mediterranea: “l’Ulivo Sacro Millenario”… Immortale. Che andrebbe sostenuto dai Pagamenti Agroambientali Europei attraverso i Piani Regionali di Sviluppo Rurale. Miliardi di € che spesso tornano indietro a Bruxelles o non arrivano agli agricoltori che potrebbero tutelare la nostra salute (…e la propria in primis…), l’ambiente, la Bodiversità, attraverso l’Agricoltura Biologica Tradizionale, 100% agroecologica, 100% made in Italy e 100% libera da OGM…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/01/riconversione-biologica-dellagricoltura.html

Teniamoci pronti ad ogni evenienza ed adattiamoci ai cambiamenti, se vogliamo sopravvivere… Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“L’onestà è lodata da tutti, ma muore di freddo.” (Decimo Giunio Giovenale)

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