Umbria agricola, Macerata alternativa, dittatura europea, che il feretro sparisca, Russia e Cina unite, martiri e santi cattolici..

Il Giornaletto di Saul del 14 ottobre 2013 – Umbria agricola, Macerata alternativa, dittatura europea, che il feretro sparisca, Russia e Cina unite, martiri e santi cattolici..

Care, cari,

qui a Treia leggo sulle pagine dei giornali locali, compresi quelli telematici, varie prese di posizione del dimissionario sindaco Santalucia e dell’ex sindaco Caponi. Non mi sembra però che, a parte il reciproco tandem (tipo: pedala tu che pedalo io), sia stata fatta chiarezza sui reali fatti accaduti…. Personalmente non sono molto addentro nei magheggi della politica treiese, essendo qui da pochi anni, però ho capito che non si è dimesso nessuno della ex maggioranza o della giunta ma solo il sindaco. Alcuni membri della giunta e consiglieri con deleghe giorni addietro hanno rimesso  le deleghe ma non si sono dimessi. Il sindaco poteva benissimo riunire il consiglio e presentare il bilancio e lì si vedeva chi si sarebbe dissociato realmente… Quindi -secondo me- tutta questa manovra ha il solo scopo di rimpallarsi le responsabilità e “dare la colpa” a questi ed a quelli. Chi ci guadagna è il candidato sindaco “in pectore”, che già sta annunciando il suo ritorno. Il commissariamento del comune tutto sommato gli giova, così la “colpa” dell’aumento delle imposte sarà tutta dei dissociati (i membri della giunta scontenti) e del commissario… Ritengo che gli scontenti della maggioranza sono stati precipitosi non considerando che del loro errore (o dell’imbroglio in cui sono caduti) qualcuno se ne avvantaggerà di sicuro …. ma non la popolazione.

Umbria. Apertura all’Agricoltura Contadina – Scrive Sergio Cabras: “Salve a tutti, ci siamo incontrati giovedì 10 ottobre 2013 a Roma per l’incontro con i deputati alla sala stampa della Camera; vi invio questa cosa che ho scritto e che ho presentato ai consiglieri regionali che hanno avanzato delle proposte di legge in materia in Umbria. Il progetto è presentato come relativo alla realtà della regione dell’Umbria, ma, con le necessarie modifiche ed adattamenti, è pensato come proponibile a livello nazionale o anche nelle altre regioni. Ve lo mando per conoscenza e come contributo alla discussione e naturalmente mi fa piacere conoscere le vostre osservazioni…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/10/umbria-sergio-cabras-passi-avanti-per.html

Macerata. Incontro bioregionale – A partire dagli anni ‘60 del secolo scorso, per uno spontaneo riverbero, in varie parti del mondo piccoli gruppi o singole persone iniziarono a esperimentare nuove forme di “sopravvivenza”, e siccome  la nostra è una società in cui i modelli sono socialmente convalidati solo sulla base della provenienza abbiamo assistito all’importazione di sistemi di vita, onde, mode, che provenendo dagli Stati Uniti hanno poi invaso il resto del mondo. Così è avvenuto per gli hippies, la beat generation ed anche per i “bioregionalisti”. In realtà gli hippies non avevano fatto altro che imitare fantasiosamente il modello pacifista gandhiano, i beatnik non erano altro che esistenzialisti rivisitati ed i bioregionalisti sono i ri-scopritori dell’antica visione panteista, oggi definita ecologia profonda, ovvero la coscienza onnicomprensiva e indivisibile della vita….. – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2013/10/macerata-19-ottobre-2013-incontro.html

Che il feretro sparisca – Scrive Vincenzo Mannello: “Tutti invitati alla macabra celebrazione della esecuzione sommaria della salma di Priebke. Vicariato di Roma, comunità ebraica, partigiani d’Italia, sindaco dell’Urbe, politici resistenziali ed autorità, più o meno supreme, forniranno il supporto fisico per la distruzione del feretro. Una volta adempiuto al compito, magari con uso di acidi corrosivi e apposito rogo, si lascerà agli angeli ebraici il gradito compito di tormentare l’anima del reo nell’aldilà. Giustizia così sarà fatta. Ieri, oggi e domani…”

Mio commentino: “…capisco… ma per un cadavere non vale la pena di far troppo casino, mi rendo conto che tu lo fai per evidenziare l’ipocrisia altrui… Ed anche io mi ci sono un po’ scontrato su facebook quando mi sono permesso di scrivere “l’inimicizia termina con la morte” a commento di un post inviperito … ti puoi immaginare come mi hanno risposto, parlando di “storia”, ma li ho tacitati dicendo che “la storia celebra Abele ma noi siamo tutti figli di Caino…” a proposito con chi avrà prolificato il desso, con la madre Eva o con le scimmie?”

Altro commento – Scrive Valeria Ciocci: “Ho ricevuto la testimonianza di mio padre del fatto, lui c’era. Dice che a seguito di un attentato da parte di ignoti furono uccisi 33 soldati tedeschi (o forse del sud Tirolo), 32 subito, uno morto poi in ospedale. Per leggi di guerra i tedeschi chiesero ai colpevoli di costituirsi o avrebbero ucciso 10 italiani per ogni soldato tedesco. Papà mi dice che aspettarono diversi giorni, non ricorda bene (forse una settimana). Roma era tappezzata di manifesti, coprifuoco e legge marziale ed i manifesti annunciavano l’esecuzione di dieci italiani per ogni tedesco se non si fossero costituti i colpevoli. Che però non si costituirono…”

Omologazione europea – Scrive Ida Magli: “Un progetto di “pace perpetua” fondato sull’omogeneizzazione di tutti i popoli e di tutti gli Stati, in primis di quelli europei, risale al primo Umanesimo ed è passato poi ai Filosofi del Settecento fino a Kant che ha scritto appunto un “Progetto di pace perpetua”. Si trattava con tutta evidenza di un discorso filosofico, un’ipotesi teorica priva di qualsiasi aggancio con la realtà, ma i politici e i finanzieri anglo-americani se ne sono serviti, alla fine della prima guerra mondiale, per lanciare, sotto l’ideale della pace, l’idea di un’unione degli Stati europei. Un’unione federale a guida americana che in realtà doveva dare inizio ad una economia e ad un mercato mondiale…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/10/la-dittatura-europea-secondo-ida-magli.html

Le ricchezze del mondo, a noi – Scrive Mata Hari a commento dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/10/12/tutte-le-ricchezze-del-mondo-a-noi-chi-vincera-il-derby-doro-i-fratelli-maggiori-o-quelli-minori/ -: “Questa storia dell’oro controllato dalla chiesa è una panzana che gira da lungi: l’oro è fissato da Londra allo Stock Exchange 6 volte al giorno (6 numero della bestia) da degli agenti di società Rothschild. La chiesa possiede solo oro artistico, ossia pale d’altare, statue, fregi di chiese, mitre vescovili, croci e turiboli, candelieri, evangelari. Un oro che non serve a niente, in due parole- e che perfino presso gli antiquari trova poco mercato…” – Continua in calce al link segnalato

Progetto russo-cinese per l’Eurasia – Scrive Aleksandr Salitskij: “Nella sua nuova veste di ispirazione della crescita sostenibile, Pechino ha giustamente dichiarato di essere interessata alla vera indipendenza dei propri partner, tra cui quelli dell’Asia centrale. L’indipendenza non può essere significativa senza la creazione di Stati capaci di avere un costante sviluppo economico, anche  nell’ambito delle infrastrutture e dell’industria, che la Cina è pronta a supportare sia a parole che con i fatti, poiché le sue grandi società d’investimento, costruzione e metalmeccaniche già iniziano ad affrontare la carenza di domanda interna del Paese. Il risultato di queste tendenze generali, è che i Paesi dell’Asia centrale hanno trovato nella Cina non solo un mercato alternativo importante per gli idrocarburi, ma anche un vero e proprio…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/10/russia-e-cina-fanno-amicizia-e.html

Porgi l’altra guancia – Sono giunti vari commenti all’articolo di Jalsha di ieri, (http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/10/12/porgere-laltra-guancia-oppure-no/)
fra cui quello di Caterina: “Secondo me, il percorso spirituale e/o di crescita personale, come lo vogliamo chiamare, dovrebbe portarci a non essere più toccati dagli eventi esterni, non nel senso che non ci deve più interessare di niente, il bene e il male li possiamo riconoscere e possiamo combattere il male e perseguire il bene (almeno secondo la nostra visione e la nostra natura), ma la rabbia.. (continua) – Di Silvano: “Se proprio dovete criticare la cultura cattolica, fatelo con quello che realmente dice e non con invenzioni a mo’ di mulini a vento chisciotteschi. “Amare il prossimo” (o anche sé stesso) vuol dire una sola cosa: desiderarne la salvezza eterna. Si porge la guancia verso il nemico personale (inimicus) non verso quello sociale o comune (hostis). Quest’ultimo va combattuto con …” – Continua al link segnalato

Masochismo religioso – Scrive Il Bello della Religione: “Per due millenni l’asceta è stato esaltato per l’esemplare forza di volontà e l’eroismo: ma a torto. In realtà costoro erano caratteri apatici, sottosviluppati, frigidi, con la sensibilità disturbata, per i quali un controllo macerante era più agevole e la cui astinenza non era affatto espressione di virtù, spiritualità o energia. Il casto, l’autoflagellatore, l’asceta da sempre glorificato dal clero, non è l’energico uomo tutto d’un pezzo, l’eroe dominatore di sé, ma un debole ideologicamente raggirato, un piccolo e bigotto ricettore d’ordini, casto non per spinta interiore ma per suggestione esteriore. Nietzsche definisce gli asceti “asini molto robusti e in tutto e per tutto il contraltare di uno spirito energico” – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/10/13/masochismo-religioso-soffrire-per-guadagnarsi-il-paradiso-e-la-stima-altrui/

Avaaz change.org – Caro Saul Arpino, in precedenza mi hanno criticato per aver lanciato una petizione su Avaaz !!! Oggi giungi anche te, a criticare Change.org!!! A questo punto cominciate a snervare la gente!!! Invece di stare a criticare, date più tosto il vostro contributo per migliorare le cose !!! Anche se apprezzo questa tua informazione, perché mette in risalto la gestione delle informazioni da parte di queste piattaforme! Però per lanciare una raccolta di firme, bisognerà comunque uno strumento per la raccolta delle stesse firme via rete no?”

Mia rispostina: “L’informazione non è critica..Vuoi sapere come la penso? Le firme passate agli organizzatori delle petizioni servono solo a loro… Al massimo bisognerebbe scrivere una lettera condivisa da inviare direttamente agli organi interessati, petizioni firmate con tutti i carismi della legalità, nome cognome indirizzo… etc. Ad esempio se tu invii una lettera al Presidente della Repubblica viene cestinata se non contiene tutti i tuoi dati ed è giusto che sia così perché altrimenti chiunque potrebbe averla scritta, magari anche in molteplici copie, basta cambiare la mail. Quindi ognuno si deve responsabilizzare in prima persona, si può fare una lettera condivisa facendola firmare, con tutti i dati necessari agli amici, poi ne fai copia da conservare e mandi gli originali all’ente interessato…. e quelle firme valgono di più delle migliaia passate attraverso le presunte organizzazioni benefiche che fanno solo i loro interessi e schedano gli scontenti, a favore della CIA ed altri servizi. Vedi anche:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/09/17/siti-amici-come-avaaz-change-org-ed-altri-si-incistano-in-internet-per-deviare-linformazione-ed-aiutare-il-sistema/

Roma. Biocentrismo – Scrive AVA: “Giovedì 17 ottobre 2013 presso la sede AVA in piazza Asti 5/a, alle ore 17,30, conferenza del Dr.Franco Libero Manco sul tema ANTROPOCENTRISMO E BIOCENTRISMO.Info. vegetarianiroma@fastwenet.it”

Come uscire dalla crisi e dall’imbroglio del debito pubblico – Il debito che ci schiaccia è sufficiente a farci tremare le vene ai polsi, è sufficiente a ipotecare il futuro del paese per moltissimi anni. Come faremo a pagarlo? E l’Italia, come una famiglia che non riesce a trovare i soldi per la rata del mutuo, si sta affannando a racimolare gli spiccioli dai salvadanai dei figli e a rassicurare il direttore della filiale (l’Europa) che la rata sarà saldata in tempo. Intanto l’Europa  sta costringendo con la forza della persuasione il debitore a impegnare tutte le sue sostanze per saldare l’enorme debito con nuovi enormi interessi … come fanno gli strozzini! Ti prestano i soldi … poi quando non riesci a pagare ti rinegoziano il debito a tassi più alti … e nel frattempo sussurrano minacce sempre più terribili.. e l’Italia viene posta in vendita, o meglio ceduta ai finti creditori che hanno creato il debito… Ma una via d’uscita c’è….: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/05/senza-sovranita-monetaria-siamo-fottuti.html

Uffah, ce la faremo a finire? A proposito di fine… non so se avete notato che per un paio di giorni ci hanno oscurato il blog “Riciclaggio della memoria”, ieri sera è stato ripristinato. Di solito succede quando vengono pubblicati articoli scomodi, magari su segnalazione di qualche “probo viro”… C’è fra i lettori un esperto telematico che ci può indicare come superare l’empasse? Intanto, ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La verità è comprensione e sopraggiunge come un lampo; non ha continuità, non appartiene al tempo. Vedetelo con i vostri occhi. La comprensione è fresca, istantanea, non è la continuazione di qualcosa che è stato. Quello che è stato non vi aiuta a capire. Finché cercate la continuità, la permanenza nelle vostre relazioni, nell’amore, in una pace che vorreste durasse per sempre, non vi allontanate dal campo del tempo, perché queste cose non appartengono all’eterno“ (Jiddu Krishnamurti)

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