Incontro Collettivo Ecologista – Solstizio Estivo – Vignola 22 e 23 giugno 2013
Per l’Incontro Collettivo Ecologista, che quest’anno si tiene a Vignola, con il patrocinio morale del comune, avevo pensato ad una frase introduttiva: “Tutto quel che ci circonda e noi stessi siamo la stessa identica cosa, siamo immersi in noi stessi come acqua nell’acqua eppure continuiamo a comportarci come fossimo separati, disponendo di ciò che riteniamo “sia al di fuori di noi” come fosse “altro” da noi. C’è una meraviglia più grande di questa?”
Insomma dobbiamo vivere l’ecologia nel quotidiano ed in noi stessi se vogliamo che venga attuata nel contesto sociale ed ambientale in cui ci troviamo. La bioregione è la nostra casa, anzi siamo noi stessi, non un luogo esterno a noi.. e parimenti lo è la comunità locale. Spesso non ci accorgiamo che le nostre belle intenzioni finiscono tutte nel bidone della spazzatura, magari differenziata, e che i nostri propositi amorosi e di solidarietà umana e con le altre specie si risolvono in un’offerta fatta al canile municipale od alle missioni in Africa. E chi vive assieme a noi qui? Il nostro vicino di casa? Il nero sulla panchina ai giardini pubblici? L’amico o l’amica che non ha amici? Gli animali del bosco che mangiamo al ristorante caratteristico? Gli alberi che accettiamo di tagliare perché ingombrano la carreggiata?
Sovente ci culliamo in una cultura fondata su modelli che disprezzano l’alterità naturale: dall’inconsapevole consumismo sino all’aggressività tecnologica di automobili, di strumenti, di protesi…..
Per divenire coscienti di tale alienazione ne parleremo alla tavola rotonda che si tiene il 22 giugno al Teatro Cantieri Cantelli, alle h. 16.30, oltre ai vari interventi di bioregionalisti provenienti da vari luoghi lontani ed anche vicini sono previsti interventi musicali di Giovanni Cambi, lettura di poesie ecologiste da parte del pubblico, la presentazione del libro “Riciclaggio della Memoria, su bioregionalismo, ecologia profonda e spiritualità laica” e della rivista Quaderni di Vita Bioregionale. Al termine ci rifugeremo in campagna, sull’aia della azienda agricola di Maria Miani, in Via dei Gelsi, dove attorno ad un fuoco potremo mangiare convivialmente un cibo semplice cucinato lì per lì in un forno a legna, partecipando anche ad un gioco di riconoscimento di noi stessi nei cinque elementi.
L’indomani, il 23 giugno 2013, vigilia di San Giovanni, la messa in pratica continua in vari modi, dal battesimo con l’acqua santa alla camminata a piedi nudi nel campo a cercar erbe, e attraverso uno “sharing” di pareri sulla vita, senza calcoli gerarchici, in piena semplicità, ognuno parla con il bastone della parola in mano e nessuno lo interromperà… perché ognuno parla in cerchio, a rotazione.
La bellezza dei due giorni così trascorsi assieme è che tutto si svolge a livello di condivisione spontanea, in una sorta di anarchia funzionale.
Nota Aggiuntiva:
L’incontro collettivo ecologista si conclude con una recita di carattere morale, il 23 giugno, alle h. 18.30, nel campo della azienda agricola La Bifolca,in Via dei Gelsi. Al temine della performance si terrà un rinfresco agricolo, una esibizione di eccellenze contadine ed un concertino di musica popolare del gruppo Lanterna Magica. Un fuoco sarà acceso…. Due parole sulla recita che ha per tema l’umiltà – Il dialogo, scarno e sintetico, e la scenografia, pressoché inesistente o neutra, sono lo sfondo amorfo sul quale rappresentare l’immagine dell’umiltà, in chiave ironica. Il primo breve racconto è ambientato nella Tuscia e descrive l’incontro di tre badesse e del loro dialogo sull’impegno religioso; il secondo è ambientato in Giappone e narra di tre monache e del loro voto di silenzio….
Paolo D’Arpini e Caterina Regazzi – Referenti Rete Bioregionale Italiana
Info. bioregionalismo.treia@gmail.com – Cell. 333.6023090 – 333.9639611