4 maggio 2013, Ascoli Piceno – Valdo Vaccaro spiega i valori dell’igienismo naturale etico-salutistico
Non esiste al mondo persona che non sappia cos’è la medicina, il medico, il medicinale.
Ma se chiedi al primo che incontri per strada cos’è l’igienismo, ti guarderà sorpreso e stupito, e al massimo ti dirà che si tratta della mania di pulirsi le mani e i denti più del necessario.
Igienismo naturale e medicina sono due percorsi distinti che si intrecciano, si intersecano e si scontrano in una disputa tra la terapeutica responsabile e prudente di cui il mondo ha estremamente bisogno, e la medicina aggressiva-spregiudicata-sperimentale-presuntuosa-arrogante-plateale-venale che ci circonda, e di cui il mondo vorrebbe tanto farne a meno.
Riassunta in soldoni, la medicina ufficiale verte su 3 punti fondamentali attinenti la malattia:
A) La malattia è un acerrimo ed insidioso nemico di tipo esterno, che arriva da lontano e si concretizza in disfunzioni, dolori, febbre, infiammazioni, ulcerazioni, squilibri ormonali, carenze, escrescenze.
Un nemico da combattere duramente e sgominare facendo ampio impiego di farmaci, bisturi e trapianti (che sono le tipiche armi della medicina curativa-interventista).
B) Le cause di malattia, da Pasteur in poi, non sono più il malocchio e gli spiriti maligni da contrastare mediante esorcismi, ma i batteri e i virus, da annientare coi vaccini (che sono le armi tipiche della medicina preventiva allopatica-omeopatica).
C) La malattia, identificata e confusa col dolore e col sintomo locale o distrettuale, si combatte senza quartiere, organo per organo, con la tecnica search and destroy (cerca e distruggi) dei marines, mediante terapie specialistiche.
Il concetto igienistico-naturale, sostiene al contrario quanto segue:
A) La malattia non è un nemico ma un alleato. Non è una presenza estranea ma è il rovescio della medaglia chiamata salute. Combattere la malattia col napalm, per quanto inverosimile appaia, significa napalmizzare la salute, ovvero perseguitare se stessi e il proprio sistema immunitario.
Meglio di tutto restare sempre sani. Ma se si perde l’equilibrio e ci si ammala, il processo patologico non è altro che la via più economica-rapida-intelligente verso il ripristino della normalità.
La malattia in altre parole è una benettia. È la chiave che conduce all’autoguarigione.
Controproducente combatterla, mentre serve solo coadiuvarla e rispettarla, togliendo però le motivazioni causative a monte, e lasciando il compito risolutivo finale al sistema immunitario, cioè all’infallibile medico interno di cui ogni organismo vivente è in possesso.
B) I virus sono figli naturali ed innocenti delle nostre cellule in continua moria e disgregazione, mentre i batteri sono nostri preziosi soci nel complesso e meraviglioso affare della nostra vita, e collaborano nel ripulire l’organismo fagocitando scorie e virus inespulsi, ovvero materiale intasante che il nostro organismo non è riuscito ad espellere.
C) La malattia vera non è dunque il sintomo (segnale d’allarme e spia rossa), non è lo sbrocco di essudati dell’herpes, non è il muco che fuoriesce, non è la fronte che scotta, non è il grasso che dilaga, non è la testa che scoppia, non è la cellula che muta e tumorizza i tessuti.
Qual’è allora la reale patologia? E’ la scelta di vita, il comportamento, il pensiero, l’alimento,
l’ambiente, l’atteggiamento etico-morale, è la cattiveria e l’ignoranza che stanno a monte degli
effetti dolorosi.
Al limite c’è la sfortuna, il caso, l’incidente, tutte situazioni di emergenza dove l’igienismo naturale ammette un uso limitato e mirato di armamentario medico.
Il direttore d’orchestra è sempre e solo il sistema immunitario
L’Igienismo naturale in campo alimentare si coniuga con Veganismo e quindi anti-carne, anti-latte, anti-alcol, anti-caffè, anti-zucchero, anti-sale, anti-caccia, anti-pesca e anti-macello.
Valdo Vaccaro *
* Nato a Mattuglie (Fiume), ex-Italia, nel 1943, da padre friulano e madre italo-croata, vive nei pressi di Udine con la moglie hongkonghiana Kathleen e i suoi due ragazzi. Laureatosi in economia nel 1972 all’Università di Trieste, si è dedicato per tre anni all’insegnamento e al giornalismo. Dal 1975, dopo aver girato tutti i continenti per una grossa fabbrica udinese, ha iniziato a collaborare con diverse aziende nazionali per l’affermazione del made in Italy nell’area asiatica. Ma, parallelamente a questo filone professionale, ha continuato a credere e praticare la sua fede etica e salutistica. Dopo una proficua militanza nella sheltoniana ANHS (American Natural Hygiene Society), si è laureato nel 2002 in filosofia e naturopatia. Diversi suoi articoli e tesine circolano su Internet, e vengono ripresi e stampati integralmente o a spezzoni da alcune riviste del settore. L’autore traduce i suoi testi direttamente in inglese e i suoi articoli più importanti vengono letti in contemporanea a Singapore, Manila, Seoul, Taiwan. Hongkong e Londra. La sua collaborazione con diverse sedi della americana PETA (People for Ethical Treatment of Animals),permette una ulteriore diffusione internazionale dei suoi scritti. Il dr Vaccaro fa parte attualmente della direzione tecnica dell’AVA (Associazione Vegetariana Animalista) di Roma, per la quale elabora diversi lavori di argomento etico-salutistico. Ha scritto: Alimentazione naturale Ed. Anima,Storia dell’igienismo naturale Ed. Anima, Dizionario di salute Naturale Ed. Anima.
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Questi temi verranno trattati durante la conferenza: “IL CONFLITTO PERENNE TRA IGIENISMO E MEDICINA” – Per un mondo basato sulla sana alimentazione e non sui farmaci.
Ascoli Piceno 4 Maggio 2013 Sala Docens Scatasta – ore 17
Info. criveo@libero.it