Teatro Calcata, faccia da Grillo, esempio ungherese, nucleare nocivo, alchimia, religioni furbe, crucialità dell’oggi

Il Giornaletto di Saul del 26 marzo 2013 – Teatro Calcata, faccia da Grillo, esempio ungherese, nucleare nocivo, alchimia, religioni furbe, crucialità dell’oggi

Care, cari,

Fuga da Calcata. Alle 8 del mattino – Nel corso degli anni vissuti a Calcata ho goduto immensamente nello sviluppare forme  immaginarie di ciò che Calcata potesse rappresentare per ognuno di noi, nuovi venuti e vecchi abitanti del luogo. E questa immaginazione assunse spesso la forma di “spettacoli”  all’aperto, potevano essere mostre d’arte in piazza, concertini improvvisati e soprattutto recite e performances di vario genere. Vi ho già raccontato della mia esperienza teatrale con i Vecchi Tufi e poi con il Teatro Cinabro. Questa passione per il teatro fu l’ultima a tenermi legato a Calcata. Fino a pochi giorni prima di andarmene recitai… E sembrava che dovessi continuare a farlo sempre poiché se qualcuno mi chiedeva: “Ma è vero che te ne vuoi andare da Calcata?” Ed io rispondevo schernendomi… “Beh, chissà, può darsi di sì o può darsi di no..”. Ed in realtà il giorno che assieme a Caterina, che era venuta a prendermi, lasciai Calcata non lo dissi a nessuno, me ne partii alla chetichella come se dovessi andare semplicemente al paese nuovo a bere un cappuccino, ed infatti così facemmo, andammo su al baretto in piazza e bevemmo il cappuccino e poi proseguimmo per Treia come se nulla fosse… – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/03/fuga-da-calcata-alle-8-del-mattino.html

Faccia da Grillo – Scrive Caterina: “Caro Paolo, leggo quel piccolo sproloquio contro Grillo come inizio del Giornaletto (http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2013/03/povero-grillo-beppe-finira-come-un.html) e mi domando e ti domando e domando a tutti quei lettori che adesso quasi gioiscono e si fregano le mani vedendo che forse dico forse non sa bene cosa fare… ma cosa vi/ci potevamo aspettare? Se i “nostri” politici di mestiere non hanno saputo fare niente di buono negli ultimi 20 anni, pretendevamo che questi “pischelletti” facessero chi sa che? Napolitano poi non ha mica dato a loro l’incarico (e non so neanche io se dire se purtroppo o per fortuna). Ma qualcuno sa esattamente cosa bisognerebbe fare, in concreto (a parte bei paroloni tipo “riprendersi la sovranità monetaria”)? Va bene che tu pubblichi tantissime cose di persone colte ed autorevoli ma ci vorrebbe anche qualche organizzazione politica o movimento che dir si voglia che queste proposte le facesse proprie o no? Altrimenti restiamo in questo marasma cercando nel possibile di barcamenarci e smettiamola di lamentarci perché un movimento (in cui ci sono persone che ci hanno messo la faccia) che stanno provando a cambiare la situazione, almeno controllano quello che altri si stanno accingendo a fare…”

Povero Grillo – Ancora a commento dell’editoriale di ieri sul Grillo scrive G.Q.: “Si le cose stanno così come dici, ma non serve infierire oltre, anche perché non abbiamo altro. In caso di un conflitto in Siria da Sigonella partiranno gli F35 con il loro carico di bombe e se ciò malauguratamente avvenisse io spero che il M5S  voti contro, visto che neanche il Vaticano ha osato dire la sua sul conflitto in Libia. Questi “novelli” sono gli unici che hanno uno spazio mediatico, poi dobbiamo sperare anche nella buona sorte.” – Andate a vedere il link soprastante, ci sono diversi altri commenti ed una discussione interessante con Marco Bracci e mie rispostine!

Alchimia madre di tutte le scienze – Scrive Giorgio Vitali: “Oggi, dopo solo mezzo secolo di diffusione di conoscenze avanzate, e malgrado il predominio di un “pensiero unico” molto guardingo e sospettoso, nessuna persona di una certa cultura potrebbe accettare sull’Alchimia una definizione tanto rozza e superficiale. Alternativamente, da parte clericale, l’Alchimia è a tutt’oggi collegata con l’astrologia, la magia e l’occultismo in una condanna che individua nell’attuale ritorno d’interesse per queste vie della conoscenza (che in realtà mai hanno abbandonato il pensiero umano), l’invasione della cosiddetta cultura dell’irrazionale…” – Continua: http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Alchimia-madre-dell-ecologia-profonda-prima-ancora-che-della-chimica

Nucleare indigeribile per la Terra – Scrive Alfonso Navarra: “Con il nucleare ci siamo già suicidati come umanità e ancora non lo sappiamo: pare che abbiamo solo 300 anni di tempo, o giù di lì (è il massimo di cui possiamo fidarci per un deposito geologico profondo), per risolvere l’ingestibile problema della sistemazione e neutralizzazione delle scorie radioattive, in particolare quelle ad altissima intensità e lunghissima durata. Un problema che esula dal know how disponibile nell’attuale stadio della nostra civilizzazione tecnologica, checché ne dicano i rassicuranti proclami dei lobbysti atomici e dei loro soci del complesso militare industriale energetico.” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2013/03/alfonso-navarra-il-nucleare-grande.html

L’esempio dell’Ungheria – A commento della lettera ricevuta dall’Ungheria di Andras Kovacs http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/03/23/il-postino-dellungheria-suona-tre-volte-lettera-su-orban-viktor-e-sulla-sovranita-ungherese/ risponde e commenta un altro Andras: “Grazie Paolo, Non ripeto elogi ai Tuoi confronti,,, perché potrebbe sembrare un banale sviolinata. Ma sei d’avvero grande sia come Paolo, ma ancora più come Saul. Se tutti fossero come Te, non esisterebbe l’Antisemitismo! Comunque è vero ciò che l’amico Kovàcs scrive a proposito di Ungheria. Il problema è che Italia purtroppo…” – Continua in calce al link segnalato

Ungheria sovrana – Scrive Merimar: “L’Ungheria ha modificato la sua Costituzione chiudendo ogni possibilità di dialogo con l’Unione europea e l’Occidente, e muovendosi ancora sulla linea di autarchia voluta dal premier Viktor Orban. Senza curarsi dei richiami di Bruxelles. Solo una settimana fa Orban aveva messo sotto tutela anche la Banca centrale ungherese, nominando il suo braccio destro, Gyorgy Matolcsy, alla guida della Banca centrale del Paese”

La fissa – Scrive Paolo Becchi: “…con il Governo Monti dimissionario (e quindi in prorogatio di fatto), l’Assemblea può iniziare comunque la propria attività legislativa. A cominciare ad esempio dalla riforma della legge elettorale, dai tagli ai costi della politica e dall’eliminazione delle province….”

Mio commentino: “….e dai con ’sta storia che vogliono eliminare le Province.. è una fissa… come se uno avesse la TBC ed il medico ti cura per il raffreddore.. Non sono le Province a dover essere eliminate ma le Regioni e sono anni che lo vado dicendo…: http://paolodarpini.blogspot.it/2010/10/rete-bioregionale-italiana-il-vero.html”

Notizie olistiche – Scrive Sonia Baldoni: “cari paolo  e caterina.. terminata la festa dell’equinozio di primavera  a Spoleto abbazia  di San Felice  da venerdi 22 a domenica  24  con un MARE di persone arrivate da OGNI parte d’Italia, abbiamo riempito le strutture della Valnerina  con l’auspicio di fare altrettanto alla Festa dei Precursori di Treia. Come hai contattato Nazzarena Marchegiani? E’ del mio paese vicino Jesi e si è formata nel mio stesso gruppo olistico… Ciao”

Retroscena su Cipro – Scrive G.V.: ”..i dieci miliardi di cui Cipro ha bisogno, sono la cresta fatta da qualcuno sull’acquisto della Banca Ambroveneta oppure il 70% dell’importo del crack Parmalat. Niente di apocalittico. Quanto alle garanzie quali migliori prospettive di ricchezza che essere al centro del più grande giacimento di gas del mondo? Lo stato cipriota si è tutelato militarmente dagli appetiti della Turchia con una convenzione militare con Israele, ma temo abbia avuto l’ingenuità di considerare sufficiente affidarsi politicamente alla UE che adesso non vuole, o non sa, difendere l’autonomia della piccola repubblica da più sofisticate ingordigie.” – Leggi anche:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/06/01/grecia-turchia-cipro-israele-siria-e-libano-mediterraneo-del-sud-est-nel-cui-sottosuolo-si-celano-ricchezze-ancora-sconosciute-a-noi-ma-conosciute-a-chi-sa/

Similitudini – Scriveva Virgilio: “…s’abbatte Eurialo (Italia) esanime, le belle membra di sangue rigate, e la testa reclina così come porporino fiore reciso dall’aratro illanguidisce, o papavero rosso, appesantito dalla pioggia, si piega su lo stelo”!

Augurio pasquale – Scrive Aurelio Rizzacasa: “In questa difficile stagione emergerà , ancora una volta, la vita con la sua fecondità creativa. Per noi cristiani il passaggio acquista un valore di redenzione e di salvezza nella storia che recupera il suo significato profondo attraverso l’immagine apocalittica dei cieli nuovi e terre nuove. Nella dimensione della fede invio a tutti il mio augurio di speranza in un mondo migliore.”

Pasqua animalista – Scrive Freccia 45: “Nel mondo vengono uccisi a scopo alimentare: 170 miliardi di animali ogni anno; oltre 14 miliardi di animali ogni mese; mezzo miliardo di animali ogni giorno; 19 milioni di animali ogni ora; oltre 300.000 animali ogni minuto; oltre 5.390 animali al secondo. RICORDA, la crudeltà a tavola NON è una necessità ma una scelta”

L’età di Roosevelt – Scrive Giorgio Nebbia: “Un uomo di cinquant’anni, colpito dodici anni prima da un attacco di poliomielite, scende dalla carrozzella e, pallidissimo, percorre faticosamente a piedi, appoggiandosi al braccio del figlio, i trenta metri che lo separano dal podio in cui lo attende il Giudice Supremo degli Stati Uniti per accogliere il suo giuramento di presidente degli Stati Uniti. E’ il 4 marzo del 1933, una fredda e piovosa mattinata di Washington, e il nuovo presidente è Franklin Delano Roosevelt. L’America — che lo ha eletto più per sfiducia nei confronti del suo predecessore, il repubblicano Hoover, che per convinta ammirazione per il democratico Roosevelt — è un paese senza fiducia..” Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2013/03/un-nuovo-corso-ottantanni-dal-new-deal.html

Radici dell’Europa – Scrive Antonio Pantano: “La civiltà europea – coevi gli italici TUTTI ai greci (alcuni dei quali, non pochi, erano sul suolo della penisola italica!) – nulla ha da fare con le “religioni di origine mesopotamica”, elemento estemporaneo allo spirito che creò il PENSIERO ed i cardini del DIRITTO che determinò il senso della RES-PUBLICA, dello STATO! Le “intolleranze falso-religiose” nulla hanno da spartire con la “civiltà”, ma solo con il settarismo fondamentalista di chi basa sull’egoismo la modesta esistenza da saprofita. Le “credenze religiose” assorbirono la civiltà, per servirsene! MAI servirono l’UOMO e la civiltà! Pur avendo tentato di imbastire una “morale” comunque imbrigliata nelle pastoie di un “dio” ad immagine bassamente umana, frutto di menti tormentate, non serene ma apodittiche”

Commento di F.B.: “Infatti l’Europa sente come aliene le tre religioni monolatre (giudaica, cristiana, islamica) che ci hanno fregato mettendoci nella zucca quel maledetto “domani” che si traduce all’atto pratico in: soffrite voi in questa valle di lacrime, ché la ricompensa la riceverete domani, dopo morti. Lasciate che guidiamo noi le faccende terrene….”

Agricoltura a km 0 – Scrive Guido Bissanti: “”Non si possono mettere in concorrenza sistemi ecologici, come non si possono mettere in concorrenza sistemi umani: gli uni e gli altri hanno delle caratterizzazioni che, in quanto tali, non possono essere messe né a confronto ne paragonate. Qualunque modello di concorrenza incide sul sistema da cui si genera. Se produco una mela in Trentino e decido di metterla in concorrenza con una mela prodotta in Toscana è certo che tale processo avrà una ricaduta sugli ecosistemi da cui vengono generati tali prodotti. Nel senso che ogni produttore tenterà di farlo ponendo il piede sull’acceleratore dell’Ecosistema, un po’ come fa un pilota che deve superare un suo concorrente. Il libero mercato, in estrema sintesi è paragonabile a ciò” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/03/il-bioregionalismo-e-i-prodotti.html

Befera padrone – Scrive Angelo Di Girolamo: “Dal 1 maggio 2013, Equitalia ha annunciato che, gli interessi applicabili sul ritardo dei pagamenti delle cartelle esattoriali, aumenterà circa il 15% dal 4,55 al 5,22. Apprendiamo che a stabilirlo è una disposizione dell’Agenzia delle Entrate a firma del Dr. Attilio Befera, tutto a norma di legge”

Origine dei Kazari – Scrive M.F.T.M.: Secondo alcuni studiosi i Kazari, poi convertiti all’ebraismo (ashkenaziti), sono discendenti dai tartari, anche per questioni ‘mitologiche’: si dice che gli ashkenaziti abbiano una frangia scita, non solo turco- mongola e ugro-finnica (infatti l’ebraico e l’yiddish hanno delle tracce di finlandese nelle strutture parlate), gli sciti si facevano chiamare anche ‘titi’ (sempre da Tuth ) ed Esiodo nella teogonia afferma che Zeus chiude nel tartaro i titani per la loro malvagità, il tartaro era ai confini del mondo, e inoltre Ossendovsky dice che la sede del “re del mondo” è in Asia, come pure nelle leggende yiddish è detto che la sede del kahal è in Asia…”

Cipro e dintorni – Prevede Antonio De Martini: “…delusi dall’esito del negoziato coi russi su Siria e sulla riduzione  degli arsenali nucleari, gli USA stanno dando un segnale forte preparandosi all’attacco finale alla Siria che hanno accerchiato da ogni parte (per il Libano è questione di giorni) con una coalizione militare che cerca di includere la Turchia. Hanno stretto d’assedio Cipro con una coalizione finanziaria che esclude la Turchia, che però ha qualche diritto sull’isola riconosciuto dall’accordo di Zurigo (di fine ottocento) in forza del quale hanno occupato il nord dell’isola.. Gli USA temono anche che il bacino Leviathan ed il suo gas , in mano ad un paese – già deluso dal liberista di turno – con un forte movimento comunista che potrebbe nazionalizzare tanta ricchezza, finirebbe per non vendere in dollari, ma in Euro essendo innaturale che un paese UE venda ad altri paesi UE in una valuta diversa dall’Euro e questo sarebbe per il dollaro moneta internazionale l’inizio della fine.”

Siria. Nato pronta a scatenare la guerra – Scrivono vari autori: “L’Alleanza Atlantica si prepara alla guerra. Ecco i possibili piani di attacco e le strategie degli Stati coinvolti. È ufficiale. Anche in Siria siamo a una svolta nella guerra, se è vero quanto ha annunciato l’ammiraglio americano James Stavridis che, la scorsa settimana ha rivelato davanti alla Armed Services Committee del Senato degli Stati Uniti che le forze armate statunitensi e alcuni Paesi NATO stanno preparando un piano di contingenza per un “ipotetico” intervento militare. Che, trasdotto, significa: siamo pronti” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/03/25/siria-armi-ai-ribelli-con-laiuto-della-cia-l%E2%80%99alleanza-atlantica-si-prepara-alla-guerra/

Commento d’intelligence – Ricevo da persona al corrente dei fatti: “…so da amici fidati che la Russia sta organizzandosi per una guerra tradizionale, non tecnologica, sapendo che gli scudi spaziali ecc. non serviranno a nulla, a quel momento. Infatti, sembra che l’aggressione iniziale a Israele verrà fatta usando i “maiali” come quelli che aveva il duce, di notte, mentre furoreggeranno i festeggiamenti per la cerimonia di incoronazione del DIO IN TERRA, l’anticristo, che ritengo sia Francesco. Uso cavallo di Troia, insomma. Visto poi il successo dei Russi, anche i Cinesi invieranno a sostegno un esercito di 200.000.000 di soldati. Gli occidentali intanto si organizzeranno e tutti e tre si ritroveranno in Israele. Botte da orbi a suon di bombe atomiche. E’ già successo, pare, nel 2164 a.C. In Medioriente, che guarda caso è ancora il centro delle tensioni internazionali. Te l’ho detto perché so che puoi sopportarle queste info. E aggiungo che vorrei tanto avere la tua pacatezza e distacco dalle cose, mentre io sono molto più focoso e spesso esagero con le parole.”

La fine dei tempi che corrono – Scrive Giuliana Conforto: “Come ho già detto più volte, stiamo vivendo la fine di un’esistenza uterina, limitata a osservare il passato, e la NASCITA di un NUOVO UNIVERSO che svela la parità tra passato e futuro e la crucialità del presente, l’unico attimo in cui possiamo agire. Per me urge riconoscere il grande inganno al quale abbiamo dato credito: il tempo lineare, un’unica freccia del tempo in base al quale si calcola tutto, moti degli astri, salari, profitti… debiti.  “Morire, dormire, sognare forse…” dice Amleto. Perché la veglia è “realtà”, mentre i sogni, i bisogni insoddisfatti e le notti sempre più insonni sfuggono come parole al vento? Perché, come diceva Bruno, diamo credito a idoli falsi, PIL, spread, rating, etc. Le poesie e le canzoni dicono molto di più delle parole dei politici.” – Continua:
http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/03/giuliana-conforto-la-realta-non-e-la.html

Così chiudiamo pure oggi, e chissà se ci sarà un domani, ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Supponete che una persona stia camminando al buio e che all’improvviso un cane cominci ad abbaiare rabbiosamente accanto a lui. Che accade? L’uomo accende la lampadina tascabile e si trova davanti un enorme serpente velenoso. Facendo attenzione può evitare le sue fauci velenose. In questo caso il cane dovrà essere considerato il suo guru oppure no? Si potrà certamente obiettare che il cane non ha abbaiato per rendere l’uomo cosciente, ma chi dà la Consapevo­lezza può presentarsi anche in forma di cane”
(Sri Anandamayi Ma)

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