Scambio di opinioni sul vegetarismo fra Marinella Correggia, Caterina Regazzi e Paolo D’Arpini
Scrive Marinella Correggia a ulteriore commento di http://www.circolovegetarianocalcata.it/2013/01/30/bombay-o-mumbay-nonviolenza-e-vegetarismo-oppure-carne-e-consumismo/:
“Caterina, hai proprio ragione. O non sarà anche perché erano così non per scelta ma per tradizione? Io poi non capisco proprio i 5 sensi delle persone: carne e pesce fanno schifo ai 5 sensi!!! Volevo fare un questionario su questo, in memoria di Plutarco, ma tutti mi dicono che i 5 sensi sono soggettivi…. tu e Paolo che dite? Un abbraccio e spero di conoscerti prima o poi (Paolo mi è di grande incoraggiamento sulla faccenda guerre, non sai quanto)..”
Rispostina di Caterina Regazzi: “Cara Marinella, ovvio che sono soggettivi, altrimenti a tutte piacerebbe George Clooney! Scherzi a parte per quel che riguarda l’alimentazione credo che molto dipenda dai cibi propinatici durante l’infanzia e dall’abitudine. Per esempio, io, che non mangio quasi per niente carne e pesce da qualche anno, all’inizio vedere certe pietanze a base di carne o pesce mi faceva venire voglia… adesso non mi fa più caldo né freddo, ma da qui a dire che mi facciano schifo, quello no…. La tradizione certo ha il suo peso. Nella mia regione (Emilia Romagna), i piatti tipici sono tutti a base di carne, insaccati, salumi e sono rarissimi i ristoranti vegetariani, ma anche in un ristorante tradizionale a volte è difficile trovare cibo senza ingredienti animali. I sensi andrebbero educati, tutti i sensi intendo, ma noi umani forse usiamo troppo il cervello (ragione) e poco i sensi (istinto) quindi abbiamo perso la capacità di “sentire” quello che è buono per noi. Grazie per quello che fai…. anche io ho voglia di conoscerti, vieni a Treia ad aprile! (vedi programma: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2013/01/treia-25-28-aprile-2013-premesse-per-la.html)”
Replica di Marinella: “Ahi, il mio Plutarco non attecchisce…sai io non mangio carne e pesce dal 1981, decisione dalla sera alla mattina e mi ha subito fatto molto schifo, posso sentirne il gusto orrendo anche se ce n’èp un grammo nel brodo (mi accadde in Afghanistan e vomitai la notte); veramente anche prima…il mio incubo da piccola era quando trovavo un pezzetto di osso nel sugo… ancora adesso quando le lenticchie hanno un sassolino mi viene lo schifo dell’osso. Sono patologica credo. Non sarei un caso da studiare? Se tutti avessero così schifo di carne e pesce sarebbe fatta! Una scorciatoia assoluta!”
Mia rispostina: “..anch’io io da bambino avevo uno schifo tremendo per la carne, che mi obbligavano a mangiare per forza, ed io masticavo masticavo e non riuscivo mai a mandarla giù.. e mi sa che delle volte ho vomitato pure.. Poi però, con la fame nera dell’adolescenza disperata, mi sono avvezzato a mangiare anche la trippa (che odiavo)… ma quando ho smesso definitivamente (a 29 anni) è stato un sollievo!”
Paolo D’Arpini