Franco Libero Manco: “Infarti, ictus, ipertensione, diabete, problemi alimentari ed etici? Risolvete tutto con la dieta vegana!”
Il modo più semplice ed efficace per liberarsi dalla gran parte delle malattie che negli ultimi decenni, specialmente in Occidente, stanno flagellando il genere umano, è quello di essere vegan. L’alimentazione carnea (che ha già causato nel mondo più morti di tutte le guerre combattute tra il 1900 e il 2000) è responsabile di infarti, ictus, ipertensione diabete, cancro…Il 90% dei decessi nel mondo occidentale è dovuto al cattivo stile di vita e ad una errata alimentazione. Un umanità vegan è un’umanità finalmente libera dalle malattie.
Il modo semplice ed efficace per liberare l’umanità dal sopruso, dall’ingiustizia sociale, dalla violenza, dalla guerra: è quello di essere vegan: come potrebbe un uomo che rifiuta di nuocere ad un animale (un essere diverso dalla sua specie) causare violenza al suo simile? La biochimica dei neurotrasmettitori è in grado si spiegare scientificamente le radici alimentari della violenza umana. Le proteine animali condizionano il comportamento dell’uomo: mentre causano carenza di triptofano e serotonina fanno aumentare i livelli dell’aminoacido tirosina e l’accumulo nel cervello dopamina e adrenalina, (i due neurotrasmettitori responsabili dell’aggressività degli animali predatori). La violenza esercitata nei confronti dell’animale inclina l’uomo alla violenza anche verso il suo stesso simile. Un umanità vegan è un’umanità libera dalla violenza e dalla guerra.
Il modo più semplice ed efficace per liberare il pianeta dall’inquinamento è quello di essere vegan: la carne ed i prodotti derivanti dagli animali sono la maggiore causa di inquinamento, il settore zootecnico inquina più di tutte le attività umane. Gli animali producono 130 volte più escrementi dell’intero genere umano e causano inquinamento dell’aria, della terra, dei mari, dei fiumi, dei laghi. Ogni mucca produce ogni anno gas quanto un’automobile per 70.000 km. Un umanità vegan è un’umanità libera dall’inquinamento.
Il modo più semplice ed efficace per liberare il Terzo Mondo dalla miseria, dalle malattie e dalla fame: è quello di essere vegan: la produzione di carne richiede l’utilizzo di terreni per la produzione di mangimi che le grandi multinazionali sottraggono principalmente alle popolazioni del Terzo Mondo privandoli della biodiversità dei terreni che consente il loro sostentamento. Il 75% dei cereali consumanti dagli animali d’allevamento viene dai paesi in via di sviluppo. Un’area 7 volte l’Europa viene impegnata per produrre mangimi per animali. Ogni anno nel mondo muoiono per fame e malattie 50 milioni di persone, quante le vittime della seconda guerra mondiale.
Un umanità vegan è un’umanità senza fame.
Il modo più semplice ed efficace per scongiurare che l’acqua diventi un bene sempre più raro, è quello di essere vegan: l’industria della carne nel mondo assorbe il 70% di acqua potabile; per la carenza di acqua ogni giorno muoiono 35.000 persone. Una mucca da latte beve ogni giorno acqua quanto 100 esseri umani (si risparmia più acqua rinunciando ad un kg di carne bovina che fare la doccia per 2 anni). L’acqua che una persona onnivora consuma in un mese è sufficiente ad un vegano per 2 anni. Un umanità vegan è un’umanità in cui c’è acqua per tutti.
Il modo più semplice ed efficace per ridurre il pericolo dell’esaurimento delle fonti di energia è quello di essere vegan: l’industria della bistecca assorbe un terzo dell’intera energia disponibile in Occidente: se tutta l’umanità adottasse lo stile di vita onnivoro ci sarebbe un collasso immediato di tutti i sistemi tecnologici. Per produrre carne di maiale si consuma 15 volte più energia di quanto occorre per produrre frutta e verdura. Un solo hamburger assorbe energia quanto una lampada che illumina una stanza per 100 ore. Un umanità vegan è un’umanità capace di far fronte alle esigenze di energia.
Il modo più semplice ed efficace per salvare le foreste dalla loro distruzione è quello di essere vegan: gran parte delle foreste pluviali vengono abbattute per essere adibite a pascolo: ogni 2 secondi viene rasa al suolo una superficie di foresta grande quanto un campo di calcio; per un solo hamburger vengono sacrificati 5 mq di foresta. Un umanità vegan è un’umanità in cui le foreste tornano ad essere un bene comune.
Il modo più semplice ed efficace per arginare la crisi economica è quello di essere vegan: il 75% della spesa sanitaria in Europa e in Italia viene assorbita dalle cure per neutralizzare gli effetti della cattiva alimentazione. Negli USA i soldi spesi ogni anno per curare solo le patologie e i danni estetici causati da eccessivi consumi di calorie e proteine animali basterebbero ad eliminare la fame nel mondo. Una mucca consuma derrate alimentari quanto 12 essere umani. Un umanità vegan è un’umanità capace di nutrire tutti i suoi abitanti.
Franco Libero Manco