Ab-bocconi al potere – Chi ha paura di berlusconi silvio? E la storia dei sette piccoli indiani
Ahò, ognuno ha il berlusca che si merita….
Prima passa il campanello al bancario per farlo governare a nome suo, pur avendo ancora una maggioranza parlamentare in piedi, poi appoggia e fa approvare tutte le porcate e le nuove gabelle che il bancario s’inventa per soddisfare le banche ed i poteri forti, a cominciare dall’IMU che è la tassa più disastrosa, capace di fermare ogni mercato, e capace di gettare sul lastrico tutte le aziende, a partire da quelle agricole che producono il nostro cibo. I soldi incassati dell’IMU, sempre in accordo tra berlusca e bancario, passano a sollevare le sorti del Monte dei Paschi ed a implementare il fondo salvastati UE, nonché a comprare armi ed aerei ed a soddisfare altre esigenze “atlantiche”. Nel frattempo gli italiani languono e si vedono costretti a lavorare sino a settant’anni, i fortunati che lavorano, chi non lavora invece può dedicarsi ai servizi clientelari e di piccola mafia. Mentre procede, sempre in accordo tra berlusca e bancario la svendita dei beni pubblici ed i sequestri pignorativi dei poveri debitori che non ce la fanno più a pagare le imposte. Dopo aver provocato tutto questo sconquasso, in perfetto accordo con il centrosinistri, ecco che il berlusca riappare sulla scena politica e tira fuori dal cappello la trovata elettorale: votate per me e non per i comunisti ed abbasserò le tasse, cominciando dal’IMU…..
Incredibilmente la gente abbocca, la stupidità umana non ha fondo. Per strada ed al bar si sente dire: “Beh, se toglie l’IMU allora voterò per lui!”
Ecco le gravi pecche della democrazia parlamentare, al potere ci stanno solo i potentati ed a schiacciare i campanelli nelle camere ci vanno solo i nominati dai potentati (legge porcellum)… Come dire che le camere le quali dovrebbero controllare i potentati sono piene di gente nominate dai potentati stessi. Il controllato controlla il controllore.
Di cambiare veramente il sistema, a cominciare dal recupero della sovranità monetaria (ovvero togliere alle banche il diritto di signoraggio nell’emissione monetaria), nessuno ne parla.
Democrazia?
Paolo D’Arpini
Nota Aggiunta:
Debito Pubblico – A Settembre nuovo massimo storico del debito pubblico, a 1.995 miliardi. L’incremento del debito da inizio 2012 è di oltre 90 miliardi. Per l’intero 2011 l’incremento era stato 54 mld. Il debito pubblico procapite, al 31 dicembre 2011, è di 32.787 euro. Dal 2000 il debito pubblico è aumentato di circa 695 miliardi di euro, cioè del 53,43%, il doppio circa rispetto all’inflazione che è stata nel periodo del 25,80%. La stima corrente (consensus forecast) è che il debito/PIL a 2012 chiuderà sopra 128,5% su PIL. Nonostante le dichiarazioni di tutti i componenti del Governo e dei media sui risultati ottenuti, l’evidenza dei numeri dice il contrario. Quando perciò viene detto che l’Italia deve proseguire su questa via si deve sapere che questa via ha soltanto peggiorato i conti pubblici, proprio il lato che intendeva migliorare…
…………………..
Ed ora una bella letterina di Arrigo Colombo
Il Centro-Sinistra ha paura di Berlusconi?
Stupiscono un poco certe espressioni di esponenti del PD, e di altri, che hanno avanzato timori per l’eventuale prolungarsi della campagna elettorale in cui avrebbe infuriato Berlusconi.
Forse perché Berlusconi, con la sua solita incoscienza promette di togliere l’IMU, come già aveva fatto con l’ICI e promette di diminuire l’intera tassazione e promette di salvare l’Italia dal baratro, lui che sul baratro l’ha portata. E come al solito attacca i presunti “comunisti” del Centrosinistra; oggi che di comunisti è difficile trovarne anche nella Sinistra estrema.
E i cittadini altrettanto incoscienti lo seguono, specie per l’IMU imposta odiata, come l’hanno seguito altre volte, la casalinga di Voghera sua grande elettrice e tutti gli altri.
Ma perché il Centro-Sinistra non risponde a Berlusconi per le rime, con un linguaggio forte?
Perché non denunzia il grande truffatore, lo spavaldo mentitore? che appena eletto ha depenalizzato il falso in bilancio per poter fare bilanci falsi; che, carico di processi, ha fatto un mucchio di leggi inique per liberarsene – si eviti per favore l’eufemismo leggi ad personam che alla gente non dice nulla;
che invece di diminuire il debito pubblico lo ha portato dal 103 al 118, cioè sull’orlo del baratro – provocando così le misure di tassazione del governo Monti; misure che adesso gli rimprovera, ma che lui stesso ha provocato; perché non spiega queste cose alla gente con una campagna elettorale capillare, mettendo in campo tutti i suoi uomini, reclutando volontari che vadano di casa in casa?
Berlusconi blatera, rilascia interviste, va alla radio, va in televisione?
Ebbene Bersani lo segua, dichiari a voce alta, affermazione contro affermazione, intervista contro intervista; Bersani anzi lo preceda, e Vendola pure, e tutti gli alleati.
Che la verità si affermi, sia gridata ad ogni angolo, che trionfi, contro la menzogna.
Tutti sappiamo che Berlusconi è solo un grosso trombone.
Prof. Arrigo Colombo