No al DDL Giampaolo Di Paola sulle spese militari – Lettera Aperta ai Deputati e Senatori della Repubblica
Egregi Signori Deputati,
dopo aver fatto tagli devastanti alle pensioni, Mario Monti ha iniziato ad annunciare di fare altrettanto nel SISTEMA SANITARIO PUBBLICO: la vostra coscienza, la vostra etica della responsabilità, può consentirvi di ignorare tutti gli APPELLI a cominciare da quelli della Tavola della Pace e di Famiglia Cristiana sino a quelli di pacifisti e nonviolenti laici e pure atei ?
Volete concludere il vostro mandato con l’infamia di preferire la difesa delle spese militari e dei cacciabombardieri F35?
2000 miliardi di debito pubblico non dovrebbero consigliare di iniziare a spendere bene il denaro pubblico, RIDEFINENDO LE PRIORITA’ nel senso di garantire i diritti e i beni comuni fondamentali scritti nella Costituzione Repubblicana ?
Vi scrivo per chiedere il Vostro impegno personale contro l’approvazione del disegno di legge delega di revisione dello strumento militare presentato dal ministro della Difesa Giampaolo Di Paola.
Il DDL Di Paola non riduce ma aumenta la spesa pubblica; taglia il personale per comperare i cacciabombardieri F35 e altre armi; trasforma le Forze Armate in uno strumento da guerre ad alta intensità incompatibile con l’articolo 11 della Costituzione; costringerà i comuni alluvionati o colpiti da una catastrofe naturale a pagare il conto dell’intervento dei militari; non prevede alcuna cancellazione degli sprechi e dei privilegi né una vera riqualificazione della spesa militare; impegna 230 miliardi per i prossimi 12 anni senza aumentare di un solo grado la nostra sicurezza.
Mentre si tagliano i servizi alle persone e agli enti locali che li devono fornire e milioni di famiglie non ce la fanno più, Le chiedo di cambiare questa legge delega e di avviare una seria riforma delle forze armate coerente con una nuova idea di sicurezza e una nuova visione del ruolo dell’Italia in Europa e nel mondo e compatibile con le possibilità economiche del Paese.
In attesa di un vostro riscontro, invio i più cordiali saluti.
Paolo D’Arpini
Circolo vegetariano VV.TT.
Rete Bioregionale Italiana