Canta il medico desideroso di far affari: “Mangiate più carne, la carne fa bene, la carne conviene a tutte le età… Mangiate più carne, mangiate più carne, mangiate più carne…”
Se non mangi la carne dove prendi le proteine? Chi fa questa domanda ha l’errata convinzione che le proteine siano prerogativa dei prodotti animali, probabilmente non sa che sono presenti in tutto il mondo organico e che non c’è alcuna differenza tra proteine vegetali e proteine animali. Non sa che le proteine dei vegetali, prese come gruppo, sono dotate di tutti gli aminoacidi essenziali. Non sa che l’organismo è una fabbrica di proteine e che se si abbinano due qualità di proteine considerate di scarso valore biologico si ottengono proteine di un valore biologico ancora più alto perché più assimilabili e digeribili.
L’eventuale carenza di alcuni aminoacidi essenziali è, nella sostanza, un vantaggio in quanto spinge l’individuo ad attingere a due (o più) diverse qualità di cibo vegetale anziché ad una sola di origine animale con il duplice vantaggio di non incorrere agli effetti dannosi delle proteine e grassi animali.
Gli aminoacidi di origine vegetale sono assolutamente identici agli aminoacidi di origine animale: nei nostri tessuti sono indistinguibili. La distinzione tra essenziale e non essenziale non ha motivo di essere dal momento che tutti gli aminoacidi sono essenziali per la sintesi proteica.
Se gli alimenti vegetali non fossero dotati di aminoacidi essenziali come spiegare l’eccellente salute dei vegani e quella degli animali erbivori, come il cavallo, il bisonte, il rinoceronte, l’elefante ecc. che costruiscono le loro possenti masse muscolari nutrendosi di soli vegetali? Dove trassero i nostri progenitori i cosiddetti aminoacidi essenziali, durante i milioni di anni di vita nella foresta in cui vissero da fruttariani? In realtà il corpo umano ha anche la possibilità di recuperare qualunque amminoacido assente o carente attingendo alle proprie riserve.
La vita sulla terra dipende esclusivamente dal mondo vegetale, è dal mondo vegetale che si nutrono gli animali erbivori dei quali a loro volta si nutrono i carnivori; mentre le creature del mare si nutrono oltre che di pesci di alghe e plancton, ovvero dei vegetali marini ricchi di proteine. Il mondo vegetale fornisce agli animali tutti gli aminoacidi necessari a costruire le proteine.
Noi vegetariani le proteine le prendiamo dagli ortaggi, dai cereali, dai legumi, dai semi oleaginosi, dalla frutta secca ed essiccata, le cui proteine del gruppo oltre ad essere complete anche sotto il profilo degli aminoacidi essenziali sono prive di tutti quei fattori di tossicità e dei danni apportati dalle proteine di derivazione animale, come confermato scientificamente e statisticamente dai più recenti studi a livello internazionale. Illuminante a tal proposito è il libro “The China Study” che invito tutti a leggere.
Ma anche nel mondo vegetale troviamo proteine complete, come nella soia, nelle arachidi, nelle noci, nel sesamo, nella quinoa, nell’amaranto ecc.
Nelle popolazioni occidentali è estremamente difficile che si verifichino carenze proteiche, dal momento che si assumono almeno tre volte il quantitativo necessario, e che si possono verificare solo in concomitanza con una grave carenza calorica. Ma l’eccesso proteico è causa di gravi patologie a livello epatico e renale.
Non è necessario abbinare cereali e legumi in uno stesso pasto per ottenere la perfetta miscela di aminoacidi. Chiunque assuma nell’arco della giornata cereali (pane, pasta, riso, etc.) e legumi (come i fagioli, le lenticchie, i ceci, etc.) è in grado di ottenere facilmente tutti gli aminoacidi necessari. I legumi sono ricchi di triptofano e lisina ma scarsi di metionina; mentre cereali (ad esempio il riso, la pasta) sono ricchi di metionina. Un pasto di riso e fagioli fornisce una proteina completa, identica a quella che si trova nelle uova o nella carne. Per combinare i cibi in maniera corretta, basta mangiare qualsiasi cereale e qualsiasi legume in qualunque momento della giornata. Ma è un errore credere che senza abbinare cereali e legumi non si hanno le proteine necessarie: gli animali erbivori e le scimmie antropoidi vegetariane ci insegnano che non è necessario ricorrere a simili abbinamenti.
Franco Libero Manco