Brenda Stoffberg: “Gesù e Mithra sono la stessa persona”

Gesù come una reincarnazione di Mithra

“Io sono una stella che va con te e splende dalle profonditá.”- Detto Mitraico

“Io sono la radice e la progenie di Davide, la stella radiosa del mattino”- Gesù

II Vaticano fu costruito sulle fondazioni precedentemente dedicate al culto di Mitra. La gerarchia cristiana ortodossa è quasi identica alla Versione mitraica.
Praticamente tutti gli elementi di riti cristiani ortodossi derivano dal mithraismo, il battesimo in acqua, etc. sono stati adottati da Mithra e da religioni misteriche pagane precedenti.

La religione di Mithra precede il cristianesimo da circa seicento anni. Culto mitraico un tempo copriva una gran parte del mondo antico.
E’ fiorita più tardi nell’area romana verso il secondo secolo. L’idea messianica ha origine in Persia ed è qui che hanno avuto origine i concetti ebraici del messia,

Mithra aveva le seguenti somiglianze karmiche con Gesù.

Esperienze di vita identiche.
Mithra è nato il 25 dicembre come un discendente del solo.
Accanto alla Ormuzd dei e Ahrimanes, Mitra ha il grado più alto tra gli dei dell’antica Persia. E ’stato rappresentato come un giovane bellissimo e un mediatore. Reverendo JW Lake afferma: “Mitra è luce spirituale contesa con tenebre si accende con la luce proprio del cielo, l’Eterno riceverai tutte le cose in suo favore, il mondo sará riscattato per Dio.
“Mitra è il Bene, il suo nome è Amore. Per quanto riguarda l’Eterno che è la sorgente della grazia, in relazione all’uomo è il datore di vita e di mediatore” (Platone, Filone, e Paolo, p.15).
Era considerato un grande maestro. aveva dodici compagni come Gesù aveva dodici discepoli.
Mitra fece anche miracoli.
Gli stati International Encyclopedia: “Mitra sembra aver dovette la sua importanza per la convinzione che era la fonte della vita, e potrebbe anche riscattare le anime dei morti nel mondo migliore …
Le cerimonie incluso una sorta di battesimo per rimuovere i peccati, unzione, e un pasto sacro di pane e acqua, mentre un vino consacrato, crede di possedere il potere meraviglioso, ha svolto un ruolo di primo piano.”
Chambers Encyclopedia dice: “Il più importante dei suoi numerosi festival era il suo compleanno, festeggiato il 25 dicembre,
il giorno fissato successivamente – contro ogni evidenza – come il compleanno di Cristo Il culto di Mitra presto trovato la sua strada a Roma, ed i misteri -. simbolici della lotta tra Ormuzd e Ahriman (il Bene e il Male) – - erano del Battesimo più straordinaria e in una certa misura anche carattere pericoloso e la partecipazione del un liquido mistico, composto di farina e acqua, da bere con l’espressione di formule sacre, sono stati tra gli atti di inaugurazione”..
Prof. Franz Cumont, dell’Universitá di Grand, scrive quanto segue riguardo la religione di Mitra e la religione di Cristo:
“I settari del dio persiano, come i cristiani, si sono purificati mediante il battesimo, ricevuto da una specie di conferma della potenza necessaria per lottare contro lo spirito del male,. e atteso dalla salvezza di una cena del Signore del corpo e dell’anima Come questi ultimi, anche riterrá la Domenica sacra, e ha celebrato la nascita del Sole il 25 dicembre … Entrambi hanno predicato un sistema categoriale di etica, considerato l’ascetismo come meritoria e contava tra i loro astinenza principale virtù e la continenza, la rinuncia e l’autocontrollo. loro concezioni del mondo e del destino dell’uomo erano simili. Entrambi ammesso l’esistenza di un paradiso abitato da quelli beatificati, situati nelle regioni superiori, e di un inferno, popolato da demoni, situato nelle viscere della Terra Entrambi messo un diluvio all’inizio della storia,. entrambi assegnato come fonte della loro condizione, una rivelazione primitiva, entrambi, infine, crede nell’immortalitá dell’anima, in un giudizio finale, e in una risurrezione dei morti, a seguito di una conflagrazione finale dell’universo “(I mistri di Mitra, pp 190, 191)
Reverendo Charles Biggs ha dichiarato: “I discepoli di Mitra formato una chiesa organizzata, con una gerarchia sviluppato Possedevano le idee di mediazione, espiazione, e un Salvatore, che è umana e tuttavia divino, e non solo l’idea, ma una dottrina di. la vita futura. Avevano una Eucaristia, e il Battesimo, e altre curiose analogie potrebbero rilevare tra il loro sistema e la chiesa di Cristo (I platonici cristiani, p. 240).
Nelle catacombe di Roma è conservata una reliquia del culto mitraico vecchio. Ere una foto di Mitra bambino seduto nel grembo di sua madre vergine, mentre in ginocchio davanti a lui erano persiani Magi lo adorano e offrendo doni.
Fu sepolto in una tomba e dopo tre giorni è risorto. La sua risurrezione è stata celebrata ogni anno.
McClintock e Strong ha scritto:. “Nei tempi moderni scrittori cristiani sono stati indotti a guardare con favore alla affermazione che alcuni dei nostri usi ecclesiastici (ad esempio, i’istituzione della festa di Natale) è nato net culto del mitraismo Alcuni scrittori che si rifiutano di accettare la religione cristiana come di origine soprannaturale, si sono spinti fino al punto di istituire un confronto serrato con il fondatore del cristianesimo, e Dupuis e altri, andando anche al di lá di questo, non hanno esitato a pronunciare il Vangelo semplicemente un ramo del mitraismo “(art. “Mithra”).
Mitra aveva la sua festa principale su quello che più tardi divenne la Pasqua, momento in cui è risorto lui. Il suo giorno sacro era Domenica, “giorno del Signore”. La religione Mithra aveva una eucaristia o “Cena del Signore”. I manes padre cristiano, fondatore della setta eretica nota come manichei, credeva che Cristo e Mithra erano uno. Il suo insegnamento, secondo Mosheim, era la seguente: “Cristo è che l’intelligenza gloriosa che i persiani chiamato Mitra … La sua residenza è nel sole” (Storia Ecclesiastica, 3° secolo, parte 2, 5 cat.).

La strana sorte di Mithra il dio sosia di Gesù Cristo

Un culto arrivato dall’Oriente e che si diffuse nella Roma imperiale. Con riti che saranno poi assorbiti dal cristianesimo: dal battesimo alla comunione alla stretta di mano. Venerarlo furono intere legioni di soldati, ai quali prometteva la vita eterna. Ma alla fine i fedeli vennero perseguitati e le loro cripte sepolte sotto le chiese cristiane.
Fosse un esame sarebbe una trappola: “Qual è il dio che, nato in una grotta d’Oriente, muore a 33 anni, ascende al cielo per risorgere a vita eterna, creando un culto che si diffonderá nella Roma imperiale?”.
Uno che fa? Spara sicuro: “Gesù Cristo!”.
E sbaglia!
Si tratta invece di MITHRA.
Mithra era giá nato almeno da diversi secoli. In una grotta. Nella notte tra il 24 e il 25 dicembre.
IL CRISTIANESIMO DEVE GRAN PARTE DEL SUO “SUCCESSO” AL FATTO CHE LA NUOVA RELIGIONE, PIU’ CHE PRESENTARE UN’ALTERNATIVA AL PAGANESIMO, DI FATTO SI COMPENETRA CON ESSO, ADATTANDOSI ALLE CREDENZE GIA’ CONOSCIUTE
PER FARE QUESTO, IL CRISTIANESIMO DOVRA’ RINUNCIARE ALLA SUA ESSENZA PRINCIPALE, OVVERO IL MESSAGGIO RIVOLUZIONARIO E “ANTI-RELIGIOSO” DI GESU’, PER FARE DI LUI UN IDOLO PAGANO, UNA VITTIMA SACRIFICALE, UN ESSERE SEMIDIVINO.

Da notare che a tutt’oggi molti “PRESEPI” sono ambientati in una grotta, quando invence nel Vangelo di Matteo si parla semplicemente di una “CASA”mentre gli altri 3 evangelisti tacciono su questo dettaglio del “luogo”.

Solo LUCA parla di una “mangiatoia” senza peró specificare se è il bambino ad essere portato in una stalla o piuttosto non è la mangiatoia ad essere portata in casa, come sarebbe più logico!
Quanto all’ASINO e al BUE: NESSUNA TRACCIA IN ALCUN VANGELO, a dimostrare che la fantasia popolare supera le stesse leggende!
Perché molti Dei pagani nascono proprio in questa data che la DURATA DEL GIORNO riprende a CRESCERE rispetto alla durata della notte.

Inutile dire come ció abbia ovviamente stimolato l’immaginazione dei popoli antichi, data l’istintiva sacralitá della LUCE.

Quindi il NATALE appartenne prima a Mithra che al Cristianesimo. Solo dopo il 3° secolo i Cristiani si approprieranno di questa festivitá.
Anche i’idea che l’uomo-dio debba nascere da uno VERGINE è stata “copiata” dal Mitraismo, che fa nascere Mithra dalla vergine Anahita, miracolosamente fecondata dal dio Ariman.

II Vangelo di Marco, essendo più antico, quindi più vicino ai fatti, non menziona minimamente una eventuale nascita miracolosa di Gesù.

Anzi, in questo Vangelo Gesù mette alla porta la propria famiglia (madre e fratelli) ritenendola miscredente (Marco 3/31-35), specificando che la “vera famiglia” è quella spirituale e non quella fisica.

Nei vangeli di Matteo e luca, peraltro giá posteriori alla prima generazione di cristiani, il racconto della nascita verginale viene riportato in una “aggiunta iniziale”, magari con lo scopo di far COINCIDERE anche in questo aspetto la nuova religione cristiana con il Mitraismo.

Si nota infatti che, da un punto di vista letterario, il “vero inizio”del vangelo di Matteo pare essere il capitolo 2, mentre per il vangelo di Luca il capitolo 3. Non a caso, quando Luca nel capitolo 3 nomina Giuseppe, lo fa come parlando di un perfetto sconosciuto, senza alcun riferimento al capitolo 1 dello stesso vangelo. (Va ricordato che la divisione in capitoli non appartiene ai testi originali ma è un espediente didattico introdotto nel 1226)

SOL INVICTUS era dunque un appellativo di Mithra e spesso – quando non ha il berretto frigio in teste – allora i suoi boccoli sono contornati dall’aureola di raggi che, poi negli ultimi 2000 anni è passata di testa in testa a far più sacri Santi, Cristi e Madonne.

Come venne importato a Roma il mito di Mithra? Le date indicano a Pozzuoli: sarebbe arrivato con quei pirati cilici, terrore dei mari, che Pompeo aveva sconfitto nel 67 avanti Cristo e deportato in massa a Roma a far da braccia sulle sue navi.
Era Pozzuoli, allora, il porto più importante; Ostia nacque circa un secolo dopo. Ma è alla foce del Tevere, che Mithra trionfó.

Seduceva, convertiva e – dopo un percorso iniziatico in sette tappe – battezzava ciurme e mercanti di ogni dove, promettendo salvezza eterna. Fosse girata appena in altro modo la Storia, saremmo tutti qui a celebrare i suoi di Anni Santi. Sarebbe bastato un imperatore invece di un altro: tipo Giuliano l’Apostata che muore di vecchiaia e ce la fa a ripristinare gli Dei pagani; o Massenzio che batte Costantino…

Vinse Cristo, invece, ma sul filo di lana. Sconfitto per sempre il suo sosia: questo strano, stranissino Mithra… E chissá se quell’etá giovanile per morire e poi risorgere – 33 anni – ce l’aveva giá prima che ad Alessandro il Macedone non toccasse la stessa sorte, giù a Babilonia, per poi volare in cielo anche lui, grazie a dei grifoni compiacenti, come le leggende raccontavano ancora nel Mille.
Quanto, invece, di Alessandro ma soprattutto di Mithra finí nella costruzione simbolica del Cristo e nelle sue liturgie? L’identikit di questo dio prima indo-persiano, poi frigio-anatolico, è davvero stupefacente: troppe somiglianze per escludere che, in effetti, il Cristianesimo non si sia andato modellando appunto sulla base del pre-esistente Mitraismo.

Anche la storia di Krishna suggerisce influenze sulle religioni posteriori, compreso il cristianesimo. E’ partorito da una vergine, chi la feconda compare sotto forma di luce, è perseguitato da un tiranno che ordina l’uccisione di migliaia di bambini, è la seconda persona della trinitá indiana, è denominato il dio pastore, fa miracoli e ascende al cielo. La radice del suo nome è similare a quella di Cristo (ll nome completo di Gesù Cristo fu definito integralmente e ufficialmente solo nel 325 d.C nel Consiglio di Nicea). La vita di Krishna è ricchissima di particolari che ritroviamo nella storia narrata di Cristo.

Nel Parco archeologico di Ostia ci sono venti Mitrei (templi Mithra) – alcuni davvero fascinosissimi, con mosaici e pitture.
A san Clemente, a Roma, al terzo strato sottoterra, i preti irlandesi hanno trovato, dietro un muro, un Mitreo con tanto di altare per il dio che al solito, seppur con ripugnanza, deve scannare il toro in modo che la Terra e le sue messi possano rinascere.

A lati, due banconi in muratura; i’altare davanti all’abside, e una volta tondeggiante a far da cielo e dominare il tutto. E’un modulo sempre simile, quella del Mitreo: pitture o mosaici a farli belli; cento fedeli, al massimo.

Era in queste chiese sotterranee che si svolgevano i riti che scandivano la fede e che, solo elencarli, sembra di descrivere l’odierno cattolicesimo: il battesimo; il pasto sacro in comunione (pane, acqua e vino) a ricordo dell’ ultima cena di Mithra prima di salire al cielo con il carro del sole; la stretta di mano tra i fedeli, fratelli in MIthra

C’era una gerarchia tra gli iniziati: sette i patres che gestivano un Mitreo; uno solo, peró, era il Padre dei Padri che, abbreviato, in alcune lapidi, appare – a sorpresa – come Pa.Pa., papa prima dei papi quando i cristiano non avevano ancora papi ma solo vescovi, sebbene quello di Roma, vari secoli dopo Cristo, rivendicó un presunto primato derivato solo dal prestigio della sede imperiale.
Se poi ci si appassiona, di Mitrei Roma, nel suo ventre, ne nasconde assai.

Carlo Pavia, in un suo bel libro – “Oro, incenso e Mitra”, Gangemi editore – ne ha fatto un censimento innamorato: Santa Prisca; il Mitreo sotto Palazzo Barberini; quello al Circo Massimo; alle Terme di Caracalla; nella Necropoli Vaticana… Oppure sulla Cassia, a Sutri. Lo n’ è uno dei più belli. O a Marino, sui Castelli di Roma, con pitture forti che ancora squillano . O lungo la Flaminia. O in giro per l’Europa: era un culto diffusissimo tra i militari. Rubó cuore e anima a legionari e generali con quella sua promessa di vita eterna per chi moriva in battaglia dalla parte giusta.

Cosi agli imperatori – sia a quelli seri come Diocleziano o Settimio Severo, che agli sciroccati Nerone, Commodo, Caligola, Eliogabalo-questa religione d’ordine che per di più spronava i soldati, piaceva molto.

Ovunque siano arrivate le legioni di Roma, arrivó anche Mithra. In Inghilterra e in Germania, terre da tenere in pugno con le daghe, di Mitrei ne sono saltati fuori a centinaia. (Non si è capito bene anocora peró, dove, nei Mitrei, avvenisse il taurobolio: sgozzato il toro – raccontano le fonti cristiane – ci si faceva cospargere dal suo sangue gocciolante, come rito di rinascita. Immaginarsi bestioni come i tori, in Mitrei cosi piccoli, non è peró facile. Cosi, un po’di mistero rimane).

A Roma arrivó da lontano, Mithra. Lontano nel tempo e nello spazio.
Dalla Persia, dicono alcune incisioni ritrovate. E lo mettono fra gli Dei di stato della Mesopotamia intorno al 1400 prima di Cristo. Li – dove si fonde anche con i culti indiani – è dio della luce, protettore dei patti, testimone di giuramenti, della fedeltá, della veritá.

Lo troviamo nei Veda e nell’Avesta iranico, ma anche – nel VII, VI secolo avanti Cristo – con Zarathustra e il suo monoteismo. Poi – sangue misto mediterraneo, persino nelle vene degli dei – sembra un po’Apollo, con il Sole sempre a fianco e il corvo li vicino, animale sacro per entrambi”.
Ed eccolo a Roma giá quasi Cristo, ma prima di Cristo.
C’è stato un periodo in cui i due si rubavano fedeli l’un l’altro. Mithra, peró, era un dio per soli uomini. Cristo, invece, chiamava anche le donne. Con i preti dei due a dire di continuo: “Attenti alle confusioni…”.

Ruggero lorio, che è padre diocesano e insegna Storia antica della Chiesa e Archeologia cristiana, il problema se l’è posto anni fa: quando portava gli studenti a visitar Mitei, facevano spesso strane confusioni. Un po’ perché i Mitrei sembrano far parte delle Chiese che li sovrastano; un po’ perché più spiegava e più, con tutte queste coincidenze, le confusioni aumentavano invece di sparire.
Nella battaglia di Ponte Milvio, il 28 ottobre del 312, Costantino, non ancora battezzato, si presentó contro Massenzio con le sue truppe e doppie insegne: croci di Cristo e simboli di Mithra, caro ai suoi soldati e un po’anche a lui.

Vinsero insieme quei due nuovi dèi.
Solo Cristo peró, poi, trionfó. La sua religione divenne quella si Stato. I Mitrei vennero murati vivi sotto le prime chiese.
Gli Dei del Passato furono maledetti. l loro fedeli perseguitati, talvolta massacrati, o convertiti. O meglio, RICONVERTITI alla stessa religione, con 2 differenze: il “nuovo” eroe non si chiamava più Mithra ma Gesù Cristo, e soprattutto, la nuova religione pretenderá di essere UNIVERSALE “cattolica” significa appunto “universale”) e si proporrá di DOMINARE su tutto il mondo, dietro il pretesto di “evangelizzare i popoli”.

IL “PLAGIO” DELLA RELIGIONE MITRAICA DA PARTE DEI CRISTIANI E’ UNA PROVA EVIDENTE CHE IL CRISTIANESIMO SI E’ ANDATO FORMANDO SULLE BASE DI RELIGIONI PRE- ESISTENTI E NON SULLL’INSEGNAMENTO ORIGINALE DI GESU’.

IL CRISTIANESIMO DEVE IL SUO SUCCESSO ALLA SUA CAPACITA’ DI “FAGOCITARE” LE CREDENZE POPOLARI GIA’ PRESENTI E ALLA SUA ABILITA’ NEL “SOSTITUIRSI” ALLA RELIGIONE PAGANA, ADATTANDO SE’ STESSO AI “GUSTI” DELLE MASSE E ADDIRITTURA MODIFICANDO LE PROPRI DOTTRINE SE NECESSARIO, PER RENDERLE PIU’ “GRADITE” AI DEVOTI DA SOTTOMETTERE.

UNA SOLA COSA LA CHIESA CRISTIANA NON HA MAI MODIFICATO, SE NON PER RAFFORZARLA SEMPRE DI PIU’: LA PROPRIA TOTALITARIA AUTORITA’ SULLE COSCIENZE, SUI POPOLI E SULLE NAZIONI.

Brenda Stoffberg

………………………

Commento ricevuto:

PORTO AVANTI OLTRE IL TEMPO E LO SPAZIO QUELLO IN CUI CREDO !

NEL “ CONOSCI TE STESSO “, LA SACRALITA’ DELL’ESISTENZA !

IL CORPO DI CRISTO OFFERTO PER NOI, IL SANGUE DI CRISTO VERSATO PER NOI !

Affidiamoci a Gesù Cristo Nostro Signore degli Universi dei cieli, siamo alla fine della Umanità e del Mondo per come conosciuti. La presente lettura, nel caso non venisse digerita, andrebbe in alcuni punti non solo letta in modo letterale ma anche letta e interpretata tra le righe con il Cuore. In nome del Padre, in nome della Madre quale Principio Generatore Femminile Madre di Dio, in nome del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Per la Umanità, occorre portarsi alla Religione di Unione Salvifica in Jesus Cristus. Essere Cristiano esige una Fede forte e coraggiosa, il seguace di Cristo non deve aver paura. La forza che alberga in noi è Dio, in ogni uomo semplice noi sue Anime siamo al giudizio universale di Dio, al giudizio universale di Dio noi siamo. L’ALTARE E’ CRISTO, prima o poi faremo ritorno dalla fine al nuovo inizio del nostro mondo. ( pararsi aspettarsi “ Colpi ” in arrivo ).

Dalla potenza di Dio siamo custoditi mediante la Fede per la nostra salvezza negli ultimi tempi. Chi accoglie uno di questi bambini, accoglie me, ma chi accoglie me, non accoglie me, ma Colui che mi ha mandato’, (Mc. 9, 30-37) (Gesù ). ( Come Chiesa di Cristo in me, esprimo la comunione delle Anime con il Signore ).

Pregare la Sacra Famiglia di Gesù, Giuseppe e Maria Madre di nostro Signore Gesù Cristo.

Io, il Signore, sono il tuo Dio, non avrai altri dèi oltre me, ( Es 20,3 ). Il mondo è terreno di prova. Gesù esercitò la sua Anima al più severo sacrificio di sé, per ristabilire l’ordine Eterno. (Gesù ) il Signore è la nostra vera Origine è a Dio faremo ritorno per riconsegnarci al Signore nostro Padre.

Sento di avere contatto diretto con il Signore Iddio che mi protegge e accompagna.

Il buio non la spunterà, la Luce del Signore dell’Iddio Uno prevarrà sul male, il demiurgo, ambisce a voler passare per il Signore l’Iddio Uno Universo. Gesù derise i discepoli che pregavano l’entità che loro credevano essere il vero Dio, ma che era in vero il malvagio demiurgo satana, che tende, aspira a voler apparire ai nostri occhi umani ad assurgere a Dio stesso, cosa impossibile sacrilega agli occhi del Signore e della Umanità riconosciuti sue Anime di Dio. Siamo ostaggio del sistema ingabbiante? Ascolta Jerusalemme ascolta Vaticano: IL Signore è il nostro Dio il nostro unico Dio.

Noi Anime di Dio nel Tabernacolo del Signore posti in noi. Gesù Cristo : Gli ultimi saranno i primi.

Se qualcuno vuole venire dietro di me, “Se uno di voi vuol essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servo di tutti “, (Jesus Cristus ). Signori, Cavalchiamo il Fiume della Catarsi Umana della Vita.

DAL CIELO ALLA TERRA E DALLA TERRA AL NOSTRO RITORNO ALLA GERUSALEMME CELESTE NEI CIELI. “ SIAMO, ALLA NUOVA EXSODUS INTERPLANETARIA, DELLA JERUSALEMME CELESTE NEI CIELI. Appartengo quindi sono in Gesù Cristo in me . Bisognerà tornare dalla fine del mondo all’inizio del mondo per capire il mondo. Ci sono diversità di Religiosità e Spiritualità ma uno solo è Dio che opera tutto in tutti. (1) Padre, (2) Madre, (3) Figlio, (4) Spirito Santo, Amen. E’ come trovarsi dentro nuove frontiere di Luce del Pensiero Vivente in Gesù Cristo Re, tale Risveglio è già avvenuto, dipendente nella propria appartenenza all’Essere i caduti dal Cielo alla Terra, che ci porterà alla Salvazione e alla Nostra Riconferma al nostro Amato Salvatore, L’Iddio – Uno L’Unico Gesù. Si diviene custoditi nella Potenza di Dio per grazia trasmessaci. Tutte le Anime del Signore Ricadono sotto la Protezione del Padre Nostro.

IL Predicatore Giovanni il Battista che per mezzo del Battezzo dell’acqua sul Giordano, fece suoi.

Tutto Giungerà dal Cielo e Tornerà al Cielo, posto nel “ Santissimo Gesù Cristo Re. Rendiamoci appunto conto che siamo sulla soglia della guerra mondiale inevitabile apparecchiata alla bisogna dai malevoli del mondo? Non resta che consumare la pietanza?

Come Cristiano devo diventare operatore di Gesù Cristo in me, a ognuno è data la manifestazione particolare dello Spirito Santo per l’utilità di tutti, se non si fa così non si è Vero Santo di Dio in nostro Signore Gesù Cristo noi siamo. E’ come essere stato Crocifisso con Nostro Signore e non essere più io che vivo in me ma è Cristo Re che vive in me. Questo è il tempo del nuovo avvento e chi ignora l’ultima rivelazione voluta per la salvezza dell’umanità sue Anime del Signore è posto al giudizio di Dio al giudizio di Dio è posto.

Cari Fratelli, non per contraddire chi la pensasse diversamente ma semplicemente per puntualizzare: Sono i segni dei tempi che rimarco e porto a conoscenza e ritrasmetto per renderne viva testimonianza di Risveglio verso l’umanità martoriata e portarla alla cosciente consapevolezza.

Siamo posti nella dimensione del limite, si abbandoni la gabbia del limite, esso, il limite non è la nostra reale condizione Universale.

Rimarco, porto a conoscenza e ritrasmetto per renderne viva testimonianza di Risveglio verso la Umanità martoriata inconsapevole di esserlo e questo verso il mio Amato prossimo, per renderlo cosciente – consapevole della gravità del Tempo dei nostri Tempi che corriamo e che inevitabilmente andiamo sparati “INCONTRO”.

IL Risveglio Totale risiede nella presa Religiosa Spirituale Consapevole in JESUS CRISTUS CHE FA LA DIFFERENZA nell’Amore profondo verso le Anime del Signore, vi giunga la mia Benedizione, Dio lo voglia, SIA FATTA SEMPRE LA VOLONTA’ di DIO NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO. ( A CHI NON E’ DATO CAPIRE NON CAPIRA’. ) I così detti dèi sono Pianeti non dèi, essi gli dèi non hanno modo di essere in quanto non esistenti.

Siamo alla fine del Tempo Conosciuto, il Tempo è Finito, siamo alla Fine del Mondo e non solo in senso simbolico ma anche in senso reale di nostra vita sulla Superficie della Terra della Santissima nostra Umanità per come da noi Conosciuto. Siate lieti, Inizino canti e balli di liberazione per l’Umanità Terrestre, Amate Sorelle e Amati Fratelli si torna a Casa.

Si tenga annientato negli inferi come nello sprofondo dei mari dei cieli, il malefico diavolo satana.

La vita Umana sulla Terra fino ad oggi è stata bella stupenda meravigliosa nello stesso tempo dura atroce e complessa. Nel nostro ritorno a casa alla casa del Padre noi ci riconsegniamo pacificati.

IN FEDE, IN NOMEN PATER ET MATER ET FILI ET SPIRITU SANCTI. AMEN.

LA DONNA GENERA LA VITA, ESSA E’ STATA RELEGATA DALL’UOMO NELLA FALLACE INFERIORITA’, A MOTIVO DELLA REALE RICONOSCIUTA MA NON ACCETTATA INFERIORIORITA’ DELL’UOMO CHE A MOTIVO NE DOVRA’ PATIRE.

L’ESERCITO DI GESU’ CRISTO SALVERA’ LE ANIME DEL SIGNORE LE SUE ANIME.

La comprensione di seguire oltre il Tempo e lo Spazio resta sempre in atto, dall’inizio alla fine per un suo ricominciamento nel nostro nuovo Mondo Umano.
Nell’Isola della Rugiada Divina ” I-TAL-YA ” inter – amnes ( tra due fiumi ) Albula et Batinum, ( Tordino e Vezzola ) i fiumi della Città di Teramo, ( oggi purtroppo solo ex fiumi ), dove si forma ( simbolicamente ) il Ponte inter anthropos et Deus Pater Noster Gesù Cristo L’Onnipotente. Siamo al giudizio di Dio, noi rientriamo nel suo Divino disegno dove si configura la congiunzione del Ponte tra L’Umanità e il Cielo con le sue Anime del Signore Padre Nostro Gesù Cristo.

La senilità – vecchiaia più che inevitabile la vedo come situazione momentanea che svanirà, si torni allo stato primo delle Origini dell’essere Umano di restare in giovinezza, come posto da Dio Nostro Signore alla Origine dell’Umanità nell’Eden.

Nel Terzo Millennio, L’Umanità nel Mondo prende atto e Coscienza che il Mondo è

cambiato, che L’Uomo di entrambi i sessi è cambiato, che il linguaggio Umano è cambiato, che la Spiritualità si arricchisce di Nuove Valenze Spirituali Umane,

che il tutto è Benedetto dallo Spirito Santo in noi. Dio è Amore, libertà, giustizia e verità.

Lo Spirito d’Amore per il prossimo, proviene, dall’Amore in Dio che noi gli portiamo.

La Chiesa Cambia, eccome se Cambia, la Chiesa con tutti i suoi Santi Credenti – Fedeli e suoi Santi Vescovi e il suo Santissimo Sommo Pontefice Papa Benedetto XVI noi siamo, Compreso i Convertiti anche dell’ultimo istante prima del Ritorno alla Casa, alla Casa del Padre Nostro noi tutti compresi i suoi peccatori Redenti siamo in Cammino verso il Nostro Ritorno alla Casa del Padre Nostro il Signore Gesù Cristo L’Onnipotente, lo Spirito Santo ci è Guida e Faro.

IL Signore, si rivela in noi e agisce in noi sia in modo visibile che invisibile.

Avverto in me la Condizione Mistica Umana Spirituale, la Vita di noi Umani è un sogno sognato è il sogno Increato di Dio Eternamente esistente, da fervente peccatore redento Risvegliato in Gesù Cristo Nostro Signore L’Onnipotente.

Ci saranno prodigi – miracoli ? Mi viene da aggiungere : Quale posto – luogo più bello e libero di questo per celebrare la Divina congiunzione delle Anime, che sia anche oltre la Carne oltre l’immagine nostra visiva che presentiamo al mondo quale espressione illusoria di noi stessi ? Lo sia anche nella nostra parte più pura dello SPIRITO SANTO.

Io sono per Me, non contro gli altri, in quanto gli altri esistono e li considero in Me, ( Gesù ). “Siamo giustificati per Fede in Cristo Gesù “, ( Galati 2:16 ) .

In quanto corpo unico totale in nostro Signore io sarò in voi come voi sarete in me,

comunque tutto è nelle nostre possibilità, niente paura noi siamo sue Anime Eterne, sue Anime Eterne di Dio noi siamo. Non si muove “ Paglia “ che Dio non Voglia….

Mantenere Fede alla schiera di Angeli Celestiali Anime di Dio al seguito di Gesù Cristo.

Rigettare, tenere a bada e schiacciare sotto i talloni i demoni per rigettarli e sprofondarli definitivamente sia sotto terra che nello sprofondo dei mari dei cieli, le malefiche entità di satana usurpatore vengano definitivamente rigettati nello sprofondo.

TUTTO NELL’UNIVERSO E’ COSCIENZA ! Io sarò in voi come voi sarete in me….

Non è modo di nascondermi ma in verità è come sentirmi ed essere nessuno, solo essere nessuno e in un certo qual modo sentirsi nel tutto in Dio Padre nostro che pur restando fuori dal Mondo così da sentirsi ancora nella piena appartenenza al tutto e alla ricongiunzione all’Onnipotente Pater Deus Nostro.

Fare richiamo alla propria Risonanza Spirituale Umana in noi.

Affidiamo ogni cosa nelle mani di DIO compreso il non essere nessuno come dissolvenza dal Mondo essendo ancora del Mondo e pur sentirsi fuori dal Mondo.

IL Signore ci assista, si risveglino le coscienze. Pararsi da “COLPI” in arrivo. ( secondo, quanto l’accezione della parola comporta ). Non si venga meno alla Propria Coscienza, ci si sollevi, pur di mantenerne Fede. Le responsabilità non saranno attribuite ad altri, del tipo, ubbidire ai comandi superiori non equivale al dispensarsi da proprie corresponsabilità e colpe, noi Anime del Signore saremo riconosciuti ugualmente colpevoli, occorrerà rendersi Coscienti di tutto di ciò.

E vi furono scellerati che vollero le tenebre anziché la luce, un lampo, illumini e conservi di nuovo l’Umanità delle sue Anime di Dio. DIO E’AMORE, LIBERTA’,VERITA’ E GIUSTIZIA.

Che ne dite se ci risvegliassimo dall’amnesia collettiva che perdura da svariati millenni ?

Avverto, di essere folle al mondo e savio alla Jerusalem Celeste nei Cieli della casa di nostro Signore Jesus Cristus l’unico dei sacri Cieli Universi degli Universi. Noi siamo dentro DIO e DIO è dentro di noi così come DIO è in noi, noi siamo in DIO. Gesù Cristo e la Madonna Madre di Dio, noi, siamo a loro cura e protezione ! NELLA SACRALITA’ DELLA VITA DELL’UOMO….

E’ tutto nella presa di coscienza che ci rimuove da paure, noi siamo Eterni, Eterni noi siamo.

Sentirsi accasati nel cuore dell’Amore Puro in Dio Nostro Signore e non nella condizione illusoria dell’inganno dello strofinar delle carni fine a se stesso del nefasto il demiurgo il diavolo satana.

I sacrileghi presunti dèi, fattosi passare per veri che a motivo dei loro crimini perpetrati nei millenni passati sulla nostra Sacra Umanità e nella continua loro manipolazione sulla nostra civiltà terrestre, a motivo della loro sacrilega ingerenza verranno rigettati nello sprofondo del mare dei cieli da dove provengono. Noi Anime del Signore siamo a cura e protezione di Gesù Cristo e della Beata Vergine Maria Madre di Dio, a loro cura e protezione noi siamo.

Divenire conformi al Maestro JESUS CRISTUS, TRASFORMATI dallo SPIRITO SANTO.

Il Regno di Dio e la sua venuta. ( Ofr. Mat. 24. 15-44 ; 10. 39 ). Interrogato poi dai farisei ec….

IL Padre Eterno, mano mano nel proseguo del cammino, mi richiama a se al suo agire in me.

L’Umanità sia libera, dalle prigioni dell’alcolismo dalle dipendenze – droghe e dallo schiavismo del sesso fine a se stesso, albergare nell’Amore Puro di Nostro Signore Gesù. DIO voglia, sollevi i suoi popoli Anime di Dio, dalla necessità e dalla miseria, Dio voglia e ci consegni alla vita Eterna, Coscienti e Rinnovati sia nel Corpo che nella Mente che nell’Anima, Rinnovati nello Spirito Santo. L’Umanità si liberi definitivamente una volta per tutte dal demiurgo dal demonio satana.

DIO SPIRITO PURO E’ NEL VISIBILE COME NELL’INVISIBILE , DIO E’ IN NOI !

( Gesù ) morì per tutti, affinché quelli che vivono non vivano più per se stessi ma per colui che è morto e risuscitato per loro, (2 Corinzi 5: 15). Non si venga mai meno al rispetto della propria Coscienza, nel caso ci si sollevi contro pur di tenerne Fede, anche a rischio della propria Vita.

Alzati e cammina, tu sei il miracolo dell’uomo nell’uomo in cammino datoci de Gesù Cristo.

Mettete in pratica la Parola e non ascoltatela soltanto illudendo voi stessi, (Giacomo 1:22).

Mettere l’Amore verso il Padre nostro al primo posto, affidarsi alla sua volontà, è la strada maestra unica giusta, felici nel fare ritorno alla casa del Padre l’Iddio Uno l’Unico. Guardare sovente dalla parte del Sole dietro il Sole per capire. La Luce sia sempre in noi, tenere bene a mente che il buio teme sempre la Luce! E’ tutto nella presa di Coscienza, essa, rimuove da paure indotte !

LA CROCE DEL SIGNORE E’ IL PANE DELLA VITA DELL’UOMO, PANE DELLA VITA E’.

Noi siamo Eterni ! A noi la scelta del “ Risveglio ” da donare al prossimo inconsapevole di averlo, “ il Risveglio “. IL gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il seduttore

di tutto il mondo fu gettato giù ; fu gettato sulla terra, e con lui furon gettati gli angeli suoi.

( richiamo: Apocalisse,12, 1-18 )-( richiamo: Matteo, XXIV, 37-39 ). Ed io udii una gran voce nel cielo che diceva : “ Ora è venuta la salvezza, e la potenza e il regno dell’Iddio nostro, la podestà del suo Cristo, perché è stato gettato giù l’accusatore dei nostri fratelli che li accusava dinanzi a Dio “.

Gesù ha detto : Cercate il Regno di Dio e la sua Gloria, il resto vi sarà dato in sovrappiù.

Castigo dell’umanità sulla Terra, protesi verso il suo Nuovo Ricominciamento, è in arrivo, esso è già sopra di noi. IL tempo è adesso, saremo nel pieno del guado ciclico astronomico. La Presa di Coscienza farà la differenza, rimuoverà da paure che non avranno modo di essere. IL cavalcare simbolico del cavallo di troia, non sta ad essere il cavallo di Troia stesso ma solo a farne simbolo

nel cammino Umano in divenire, non essere il cavallo di Troia, ma fanne simbolo. Per la nostra prossima Umana Divina Vita predisposta alla bisogna per sulla Terra di superficie. Dio è con noi !

GLORIA A DIO, Pace e Amore agli Uomini di Buona Volontà dei Figli del SIGNORE sulla Terra.

Le Anime del Signore, a protezione dell’Iddio Uno l’unico Padre Nostro, noi Anime del Signore siamo. Dio è anche Carità e Solidarietà ! Noi Anime Eterne del Signore gli Apparteniamo in quanto sue Anime del Signore, noi Restiamo. Nella Consapevolezza Umana delle Anime del Signore, noi Restiamo Difensori e Protettori del Nostro Prossimo. PORTO AVANTI OLTRE IL TEMPO E LO SPAZIO QUELLO IN CUI CREDO !

In Fede, Giovanni Ioannoni ( alias ) JURM Ben ISman.
gijurm@libero.it

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Commento di Roberto (che materialmente mi aveva inviato l’articolo su Mithra più sopra pubblicato):

“Grazie Paolo Grazie per avermi comunicato l’arrivo del testo di Giovanni. Mi hai dato la opportunità di avere la conferma di quanto sono fortunato. Non riesco ad immaginare come deve essere la mente umana che ha la capacità di mettere insieme un incubo di quel genere. Penso alle persone che hanno contatti con lui…Per la cronaca Brenda Stofferg è una sventola sud africana, un metro e ottanta da lasciare senza fiato, che ha provveduto a trascrivere i due testi”

Mia rispostina: “Infatti, caro Roberto, ho notato l’assoluta inconsistenza della replica di Giovanni… però ho voluto comunque pubblicarla perché è giusto dar voce alla controparte. In questo caso, come dici tu, le sue argomentazioni dimostrano solo una grande confusione ed un forte attaccamento al credere in ciò che gli è stato insegnato a credere. Fai i miei complimenti a Brenda per la sua ricerca. Dal punto di vista storico l’ho apprezzata, anche se disquisire sulle leggende (in questo caso sulla formazione del cristianesimo) non porta al cambiamento. Ci hanno provato in migliaia ed ancora la chiesa cattolica è lì ad imperare. Ed in fondo che differenza c’è fra ebraismo, cristianesimo ed islamismo? Sono tre rami di un albero illusorio, puoi chiamarlo l’albero del bene e del male, cresciuto nel mondo per deviare gli animi innocenti. Per questa ragione ti dissi che qualsiasi ricerca in tal senso è tutto “materiale aggiunto”. Se non è la fantasia di Cristo, sarà la fantasia di Mosè o di Maometto. E se non è la loro fantasia sarà la fantasia di Mahavira, di Mithra o di chi sa chi… (Paolo D’Arpini)”

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