Sofferenza animale e ghiottoneria satanica (dell’uomo)
Riportiamo questo comunicato di Nemesi Animale unitamente al video dell’investigazione.
FABBRICHE DI CARNE
Negli ultimi 9 mesi siamo entrati in più di 50 allevamenti, di giorno e
di notte, senza alcun invito o autorizzazione, per documentare le
condizioni in cui vengono detenuti milioni di individui, ogni giorno, in
Italia, con la volontà di mostrare la realtà quotidiana degli
allevamenti, non preparata ad arte per visite concordate con gli allevatori.
Il frutto di questo lavoro è una serie di immagini che parlano da sé:
cadaveri di piccoli schiacciati dalle proprie madri, animali in agonia
buttati in un angolo a morire, scrofe perennemente prigioniere in gabbie
di gestazione dove qualunque tipo di movimento è impedito, con le vagine
ferite e purulente per infezioni e parti continui, maiali incatenati per
il collo, neonati con le zampe incastrate nelle fessure del pavimento di
scolo destinati a morire di inedia, decine di migliaia di individui
prigionieri distrutti dalla noia, dall’apatia e dalle privazioni che
attendono la morte per mano umana nei macelli.
Questo lavoro vuole arrivare alle persone che ancora considerano i maiali
come fonte di cibo, ma anche dare spunti di approfondimento e maggiore
conoscenza a chi ha già deciso di non cibarsi di prodotti animali.
Per noi, produrre questo materiale, ha significato un’accresciuta e
drammaticamente concreta consapevolezza su ciò che voglia dire nascere
animale non umano in questa società.
Speriamo, così, di trasmettere quest’esperienza, questi innumerevoli
incontri con individui schiavi e torturati a più persone possibili, vi
invitiamo quindi ad aiutarci a diffondere questo “viaggio” tramite ogni
mezzo possible.
Ecco il video, che mostra la situazione di disperazione totale in cui
gli animali sono tenuti negli allevamenti:
http://youtu.be/STJJMNSWZhY
E’ inoltre disponibile un sito apposito che racchiude il materiale prodotto:
http://www.fabbrichedicarne.net
Foto:
http://www.fabbrichedicarne.net/foto/