Anthony Ceresa, la crisi, la pirateria politica e la grazia di dio
Anche la crisi ha i suoi aspetti positivi, senza della quale non avrei conosciuto la Gentile Signora Gigliola Ibba, la Dr.ssa Caterina Regazzi, il saggio Paolo D’Arpini e tantissime altre persone di cui abbiamo avuto il piacere di socializzare.
Anni fa conobbi un Medico Americano il quale mi disse che era emigrato in cerca di fortuna in un Paese dove nessuno si ammalava, ed in seguito aveva dovuto trasferirsi in paesi più intossicati dai mali moderni della Politica, dove ha fatto fortuna.
In Italia invece soltanto gli Africani si illudono di migliorare, il Giusto, il Diritto e l’Etica in Politica sono stati cancellati dal Lessico comune e dall’Anagrafe Sociale.
Il Paese è divenuto ostaggio dell’informazione guidata da mercenari per incantare le masse raggirando la realtà Politica, addebitando ad altri Paesi la nostra penosa situazione Economica Nazionale. Nel rovescio della realtà, siamo Governati da incapaci di osservare nel profondo i mali attuali e il destino futuro della Nazione.
L’unica cura possibile prescritta dai saggi è di mandarli tutti a casa o incarcerarli prima del tonfo finale. Altroché balle sulla ricostruzione del Paese. Il marcio ha raggiunto livelli di non ritorno e continuano a programmare l’impossibile per beneficiare di qualche mese in più di stipendio.
Il male dell’Italia è dentro ai confini del nostro Paese e trovo inutile andare a mendicare aiuti in Europa, mentre qui si continua a rubare, speculare, suicidare.
Il mondo ci guarda con estrema curiosità per il braccio di ferro contro la Germania, per il rifiuto della Gentile Signora Merkel, di acquistare i debiti Italiani? Stia pur certa Cara Signora, sono tutti genuini e garantiti dai Politici che si sono arricchiti per tanti anni sui cittadini Italiani. Nel caso negativo potrebbe sequestrare i loro beni che dopo tutto sono i nostri beni Nazionali. Case rubate, stipendi rubati, frodi di ogni genere, Tasse non pagate, presso di loro troverà tutti i soldi che mancano al Paese.
Sono anni che risentiamo della presenza di furbetti che occupano varie posizioni di comando con gravi accuse, sempre impuniti. Recentemente si viene a sapere che persino il Presidente della Regione Lombardia il Signor Roberto Formigoni, una persona tutta chiesa e viaggi ai confini del piacere lontano dagli occhi, è indagato, non per i probabili crimini commessi, ma semplicemente perché qualcuno che conta chiede la sua poltrona. Certamente è una mossa per dimostrare che la Giustizia fa il suo dovere e fra non molto tutto finirà in una bolla di sapone, cancellando anche le vere colpe esercitate nel corso del suo mandato, esattamente come quei tanti furbetti indagati per anni, dove le accuse sono decadute tutte in prescrizione, senza punizioni.
La delinquenza Istituzionalizzata ha raggiunto cifre paurose senza alcuna preoccupazione da parte di chi ha il dovere di controllare.
Sono diversi mesi che gli Italiani alzano la voce per fermare il Premier Sig. Mario Monti prima che seppellisca del tutto il nostro Paese, non più nostro, sostenuto da una miriade di Partiti Politici trasformati in Pirati esperti nel generare confusione per celare i loro comportamenti criminali.
Ne sanno una più del diavolo e per allungare la vita al Governo Monti, chiedono in cambio di mantenere il vitalizio e il numero di Parlamentari. Non possiamo pretendere di avere un Paese sano, Governato da una Politica malata.
Come diceva il noto poeta Francese Charles Pèguy 1873-1914, una frase che si adatta a tutti i tempi e che rappresenta l’uomo come un essere bestiale non del tutto evoluto socialmente e umanamente. Oggi come allora, dove tutti brancolano nel buio, dove nessuno al mondo sa più dove andare in cerca di pace e serenità, di amore e di fratellanza, abbiamo sperimentato i fallimenti di tutti coloro che pretendevano di saper guidare l’umanità, con le loro vuote e presuntuose chiacchiere, le loro ideologie strampalate e il loro Potere, togliendoci la speranza per un mondo migliore.
Il sogno infranto di una Europa Unita è tecnicamente irraggiungibile, senza un ordinamento comune partendo dalla Giustizia, dall’Etica Politica, dal Diritto, che nel nostro Paese più che altrove fanno tantissima acqua. Il grave errore di costituire l’Euro ancor prima dell’unità Europea, creando una situazione di continua guerra fredda fra Stati membri, non necessita ulteriori accanimenti, a chi non piace può benissimo usare i rotoloni o i gettoni delle macchinette automatiche, però deve prima sapere che l’Euro eventualmente prodotto in casa o qualsiasi altra valuta, non centra come concausa dei nostri mali Nazionali, il problema Italiano indifferentemente dalla valuta ufficiale è causato dalle Politiche di una Kasta di incoscienti, che hanno usano il Potere per continuare a beneficiare delle risorse Nazionali.
Uno Stato che si rispetta, dovrebbe essere amministrato come una Ditta. Un capo che comanda e decide, assieme ai sudditi che partecipano attivamente al bene comune, chi non è all’altezza dei compiti pena il licenziamento immediato, senza prolungarsi in giochi di astuzia che vanno a pesare sull’intera Nazione.
Sono anni ormai che la Politica del Paese è improntata sull’apparente riciclo dei Capi di Governo, 63 grandi ciarlatani che si sono succeduti in appena 16 Legislature, tutti con filosofie della serva: chi mangia al tavolo della Sinistra e chi a Destra, Centro, Centro Sinistra, Centro Destra, Valori, Giustizia, Libertà, Democrazia, in una Repubblica dello Stivale, con un pozzo ormai prosciugato dove hanno attinto liberamente con la mano lunga della Politica, mantenendo il medesimo sistema di ricatti politici per occupare le poltrone del bengodi, mentre a ciascun Politico bisognerebbe legare una corda col nodo scorsoio in sostituzione della cravatta, con un Mastino al seguito per ricordargli che su di lui pesano le sorti della Nazione e non gli interessi di parte.
Dai risultati attuali é evidente che il Paese è nelle mani di persone che continuano a muoversi con il buio negli occhi e non riescono a vedere la realtà della grave situazione che rischia di affondare completamente la Nazione.
Ogni giorno escogitano nuovi provvedimenti senza senso, uno degli ultimi il Pacchetto della Ripresa, la quale inizia senza fondi e senza idee con il Diritto di Fallimento, che significa chiudere le Attività con più facilità, anziché sostenere e impostare la ripresa con l’innovazione Politica del sistema che ha distrutto il Paese.
Da più di venti anni molte Ditte hanno chiuso o si sono trasferite in Nazioni estere più attente ai primordiali principi dell’attività Industriale, Artigianale, Commerciale, proporzionali alle necessità del Paese, in difesa della produzione che genera lavoro, al rischio dei capitali, ai sistemi di fiscalizzazione, al benessere dei lavoratori per migliorare l’efficienza, alla limitazione delle importazioni in difesa del prodotto interno, ai costi della Politica i quali sono il danno maggiore della nostra attuale recessione.
Ci troviamo di fronte a una generazione di Politici aggravati da Filosofie Spirituali di conquista, i quali hanno distrutto il mondo, non c’entra l’età, ma lo sviluppo di un tradizionale sistema di egoismo personale per porsi d’autorità sopra agli altri, senza equilibri di giustizia, provocati da immaturità dinnanzi alle tentazioni del progresso tecnologico fondato sull’egoismo, sull’usura, sulla speculazione, per accaparrare la parte maggiore di benessere in poco tempo, anche quella che non appartiene, le quali rappresentano la vita degli altri, il vivere sulle spalle degli altri con Decreti Legge o porre la Fiducia per passare regole favorevoli alla Kasta di incantatori.
Questa in sintesi è la dottrina Politica Italiana, portata avanti per tradizione fondata sul concetto Biblico: “alla panza mia ci penso io e a quella degli altri ci pensa Iddio”.
Si sente parlare spesso di fondamentalismo Islamico, mentre noi Italiani siamo schiacciati dal Fondamentalismo Cristiano in concorrenza con il tradizionale fondamentalismo Laico di stampo fascista, il quale si denota maggiormente quando a un comune mortale viene assegnato un posto direttivo.
Il Premier Mario Monti è la prova lampante di un comune mortale chiamato per vie traverse ad esercitare tutto il suo sapere con piena libertà, “porgo nelle tue mani la Bacchetta Magica del Potere dello Stivale, fai pure come ti pare e piace”, dove ha potuto dimostrare il suo talento Bocconiano sino ad abusare della sua posizione per imporre concetti fallimentari di super uomo, distruggendo ulteriormente il Paese, senza toccare le cause dalle quali provengono i mali che hanno generato la recessione.
Cari Politici, se vi è rimasta un po’ dignità, andatevene tutti a casa, il Belgio è rimasto per oltre un anno senza rappresentati del popolo e nel frattempo hanno potuto riprogrammare il loro pensiero Politico.
L’Islanda ha fatto molto di più, hanno riempito le Galere di Politici e Banchieri per riformare il Paese dalla ignobile crisi economica creata da filibustieri al comando della Nazione.
E l’Italia cosa fa? Andiamo tutti a fondo? O seppelliamo in tempo utile il sistema fondato sulla corruzione che ha frantumato il Paese?
Anthony Ceresa