Treia, dal 5 al 13 maggio 2012: “La Festa dei Precursori” – Programma e presentazione dell’evento
Con il patrocinio del Comune di Treia e della Proloco Treia
Circolo Vegetariano VV.TT.
In collaborazione con: Gruppo Arti Applicate, Vivere con Cura, Vivere con Gioia, OLIS, European Consumers, Rete Bioregionale Italiana
Festa dei Precursori – Ventottesima Edizione: “Coltura e Cultura”
Treia (Macerata) dal 5 al 13 maggio 2012
Programma generale:
Sabato 5 maggio 2012 – Sede del Circolo Vegetariano VV.TT., Via Sacchette 15/a, Treia (MC):
h. 14.30 – Partenza per escursione naturalistica nella campagna circostante il borgo, alla ricerca di erbe selvatiche, rose e fiori di campo. Accompagna Sonia Baldoni.
h. 17.00 – Inaugurazione di due mostre d’arte tematica: Sezione 1) “…e la Terra sentì nell’Universo…”, calligrafia e arte contemporanea, a cura del Gruppo Arti Applicate di Osimo – Sezione 2) “Arte nella natura”, foto e grafica a cura del Circolo VV.TT. Presentazioni a cura di Nazzareno Vicarelli e Caterina Regazzi
h.17.30 – Cerchio su “Cultura e Coltura”, cibo spontaneo e da agricoltura bioregionale, ecologia sociale, biospiritualità , etc. Interventi particolari: Alberto Meriggi, Italo Campagnoli, Umberto Rocchi, Sonia Baldoni
h. 19.30 – Brindisi e canto di buon augurio.
Domenica 6 maggio 2012 – Sede del Circolo Vegetariano VV.TT., Via Sacchette 15/a, Treia (MC):
h. 10.00 – Assemblea. Resoconto delle attività del Circolo vegetariano VV.TT. Testimonianze, memorie e progetti futuri.
h. 11.00 – Apertura del bazar artistico artigianale agricolo del libero scambio
h.12.30 – Pasto all’aperto conviviale con cibo vegetariano da ognuno portato
h. 16.00 – Esempi di ecologia casalinga e riciclaggio creativo. Interventi particolari: Antonio D’Andrea, Michele Meomartino, Lucilla Pavoni, Riccardo Oliva
h. 18.00 – L’arte del corpo, performance effimere di Fulgor C. Silvi e Giancarlo Pucci e Rossella
h. 18.30 – Brindisi di saluto
h. 21.00 – Bajan e mantra con Upahar Anand
Sabato 12 maggio 2012 – Sede del Circolo Vegetariano VV.TT., Via Sacchette 15/a, Treia (MC):
h. 16.30 – Paolo D’Arpini narra la storia del Circolo. Segue Assemblea.
h. 17.30 – Serata dedicata al poeta Gianni Rodari. Presentazione del libro “L’Orecchio Verde” di Stefano Panzarasa (Edizione Nuovi Equilibri). L’autore racconta la sua esperienza e canta le poesie di Gianni Rodari da lui musicate. Un vero e proprio happening di poesie, musica e movimento corporeo.
h. 19.00 – Brindisi di buon auspicio con degustazione dolcetti vegani autoprodotti.
Domenica 13 maggio 2012 – Sede del Circolo Vegetariano VV.TT., Via Sacchette 15/a, Treia (MC):
h. 11.00 – Apertura del bazar artistico artigianale agricolo del libero scambio
h.12.30 – Pasto all’aperto conviviale con cibo vegetariano da ognuno portato
h. 15.00 – Passeggiata guidata nel borgo di Treia per conoscere il luogo e la sua storia
h. 17.00 – Cerchio su esperienze di agricoltura, apicoltura ed erboristeria. Interventi particolari: Francesca Pellegrino, Renzo Giuliodori, Felice Rosario Colaci
h. 18.00 – Condivisione poetica, performance canore ed altro ancora. Interventi particolari: bajan con Upahar Anand
h. 18.30 – Svernissage delle mostre con brindisi finale, baci ed abbracci
Artisti che partecipano alla Mostra: “…e la Terra sentì nell’Universo…”: Morena Bonpadre, Marcello Diotallevi, Sabrina Franchini K. S. Frate, Jean Larcher, Manuela Magagnini, Katharina Pieper, Giancarlo Pucci, Fulgor C. Silvi, Luisa Urgias, Nazzareno Vicarelli
Artisti che partecipano alla Mostra: “Arte nella Natura”:
Nazareno Crispiani, Domenico Fratini, Gigliola Rosciani, Daniela Spurio
Durante i giorni infrasettimanali potranno esservi altri eventi di vario genere. Le mostre d’arte saranno visitabili nei giorni feriali dalle 16.30 alle 19.30, oppure su appuntamento.
Info: Paolo D’Arpini: circolo.vegetariano@libero.it – 0733/216293
www.circolovegetarianocalcata.it – http://bioregionalismo-treia.blogspot.it
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Festa dei Precursori – Presentazione della Ventottesima Edizione: “Coltura e Cultura”
Siamo anche quest’anno nelle Marche, dopo il trasferimento del Circolo Vegetariano a Treia, a celebrare la 28a edizione della Festa dei Precursori, in cui si ricorda la nascita stessa del Circolo Vegetariano VV.TT. (fondato a Calcata nella primavera del 1984). Tra le finalità della nostra associazione vi sono temi che comprendono la spiritualità, la cultura e l’agricoltura ed aspetti connessi. Perciò la nostra festa sarà un revival in cui questi argomenti verranno trattati e rilanciati.
In considerazione che la crisi economica sta sgretolando le capacità produttive della società e osservando lo stato di degrado morale e culturale in cui la nazione è sprofondata è un imperativo improcrastinabile riportare in auge un’agricoltura bioregionale ed una cultura socialmente ecologica.
In seguito al propagarsi del sistema agro-industriale e delle necessità consumistiche della popolazione umana il consumo del territorio è cresciuto al punto di dover sostituire a boschi e foreste campi coltivati e pascoli, eliminando ogni competitore e appropriandosi di sempre maggiori quote dell’energia disponibile. Ma tale processo deprivato della considerazione olistica che il tutto compartecipa al tutto si sta dimostrando ora deleterio per la continuazione della vita sul pianeta. Infatti l’utilizzazione sconsiderata delle risorse e l’economia di mercato stanno mettendo a repentaglio sia la qualità della vita che le espressioni culturali e la sopravvivenza stessa dell’uomo e delle altre specie viventi.
Il bioregionalismo, l’ecologia profonda ed il vegetarismo si pongono come metodo ri-armonizzante della esistenza umana sulla terra, percependola come un insieme di relazioni armoniche fra il mondo vegetale, animale e minerale, e superando allo stesso tempo il concetto di etnia e di specie “privilegiata”, come faremmo nella considerazione fisiologica di un organismo in cui ogni organo è utile e necessario al funzionamento totale.
Dal punto di vista della società produttiva le linee guida necessarie all’attuazione bioregionale sono: Mantenere e coltivare la biodiversità – e questo cominciando a promuovere la biodiversità delle sementi, passando da pratiche agricole basate sulla chimica e su un grande dispendio energetico a una produzione alimentare ecologica. Un’agricoltura che sia prudente nell’uso dell’acqua – la conservazione e il recupero dell’acqua dovrebbero essere gli obiettivi primari invece dell’irrigazione intensiva e dell’esaurimento delle risorse acquifere. Favorire i prodotti locali, biologici, freschi e di stagione, nonché le erbe spontanee. Queste azioni si sposano alla perfezione con alcune considerazioni concernenti vegetarismo ed ecologia profonda.
Ma non è tutto, è fondamentale che l’aspetto alimentare e produttivo non superi in importanza la parte culturale della manifestazione. Poiché la creatività, la fantasia, l’amore del bello, la capacità di esprimere concetti elevati, poesia, arte, musica, etc, sono una componente essenziale del vivere bioregionale. Persino la piccola produzione di manufatti necessari all’uso quotidiano hanno in sé un valore che supera l’utilità, infatti è importante riportare la capacità manuale dell’uomo verso una produzione che sia non solo utile ma anche estetica ed ecologica. Che dire poi degli aspetti spirituali e del processo narrativo che sta alla base della cultura umana? L’uomo è un animale sociale ed ha bisogno di esprimere le proprie emozioni in forme concrete, in piena condivisione con i suoi simili, e non attraverso scatole parlanti e piccoli schermi o con un sistema culturale massificato e finto…
Riportiamo quindi l’afflato poetico dell’uomo nel vissuto quotidiano.
Sulla base di questa premessa nasce l’esperimento della Festa dei Precursori di quest’anno, dal titolo “Cultura e Coltura”, un appuntamento per la condivisone della cultura artistica e popolare, della produzione agricola biologica e di manufatti artigianali d’uso corrente.
Paolo D’Arpini
Presidente Circolo vegetariano VV.TT.