6 maggio 2012, Treia – Wesak nel contesto della Festa dei Precursori XXVIII edizione
Wesak 2012 a Treia
Anche quest’anno la fortuna ci arride, il 5 maggio iniziano i festeggiamenti per la XXVIII edizione della Festa dei Precursori, in ricorrenza della fondazione del Circolo vegetariano VV.TT., ed il 6 maggio è luna piena… ed è anche l’anniversario del Wesak, in cui si festeggia la nascita del Buddha. Si festeggia pure il compleanno dell’amico fraterno Upahar, da poco tornato dal suo annuale ritiro spirituale di Tiruvannamalai (sulla Montagna Sacra di Arunachala in Tamil Nadu). Quindi la giornata è particolarmente indicata per la meditazione e per i canti armonici. Perciò la sera del 6 maggio 2012, dopo il completamento del programma culturale stabilito per la Festa, si terrà una sessione di bajan e meditazione.
Nel Libro dei Mutamenti l’esagramma connesso a questo mese delle rose, maggio, é “La Risolutezza”: il luminoso rimuove deciso il tenebroso. Forte e sereno, cioè risoluto ed armonioso. L’archetipo magico della stagione é quello del Serpente, antico simbolo di saggezza, che dice: “Io detengo la chiave dei misteri della vita. Inarrendevole, inesorabile e profondo, avanzo con andatura costante sulla solida terra”
Programma del 6 maggio 2012 (per il Wesak):
h. 19.30 – A conclusione delle attività sociali diurne (vedi programma generale: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/search?q=festa+precursori+2012+programma), condivisione sacrale del cibo vegetariano da ognuno portato.
h. 20.30 – Riflessione sull’archetipo lunare e sul significato di “Wesak” in termini fisici, mentali e spirituali.
h. 21.00 – Canto di mantra con accompagnamento di strumenti musicali. Segue meditazione.
Alcune considerazioni esoteriche lunari:
La luna ci appare sotto diversi aspetti che si chiamano fasi lunari e che dipendono dalle posizioni relative del sole e della luna, rispetto alla terra. Il tempo impiegato dalla luna a compiere un giro completo intorno alla terra equivale a circa ventisette giorni solari medi.
Una di queste fasi è il plenilunio e si ha quando la luna non è più tra la terra e il sole, ma è la terra che si trova tra la luna e il sole. In questo modo la faccia illuminata della luna ci è chiaramente visibile e non è più celata verso il sole.
Il momento più fruttifero del plenilunio, è quello che va da due giorni prima del plenilunio, abbraccia il giorno centrale in cui avviene, e prosegue nei due giorni dopo. Questi sono i giorni magici nei quali è possibile sfruttare al massimo l’energia positiva di questo periodo, preparandosi ad essi dal momento in cui termina il novilunio, ovvero quindici giorni prima del plenilunio (i giorni variano da mese a mese). Durante questi giorni, la “Gerarchia Spirituale” attiva energie Cosmiche, Solari e Planetarie specifiche, con le quali inonda l’umanità, invitandola a salire verso l’alto.
La meditazione è un potente metodo di servizio all’umanità quando la mente viene usata come un canale di ricezione delle energie di luce, amore e volontà di bene, e per dirigerle nella coscienza umana. Il momento del plenilunio di ogni mese offre la grande opportunità di meditare – meglio se in gruppo – come mezzo di cooperare con il Piano divino o Intenzione per il nostro mondo.
Paolo D’Arpini