Giuseppe Turrisi: “Europa guasta rimandiamola al mittente e facciamoci rimborsare”
Questa Europa non corrisponde a quello che abbiamo pagato e stiamo pagando per avere quindi rimandiamola in dietro e facciamoci rimborsare; ma abbiamo il coraggio solo di pensarlo?
E se fossero gli stati a fare rating sulla BCE? e se fossero le imprese a fare rating sulle banche commerciali? come si ribalterebbe il mondo. E se ci fosse una equitalia per le imprese che mettessero in ginocchio tutti quegli enti pubblici che non pagano in tempo e che crocifiggessero tutte le banche che volutamente rallentano i pagamenti? Dove andremo a finire in uno stato che non è altro che una agenzia di recupero credito.
Qui è l”uomo che ha perso il senno della ragione, poiché stato ridotto ad una macchina lavoratrice che non deve pensare e non si deve lamentare, deve essere presa quando serve e buttata quando non serve più (altro che precarizzazione) di dignità non c’è più neanche l’ombra altro che articolo tre della costituzione italiana calpestata da tutti a cominciare da chi ne dovrebbe garantire l’applicazione che invece si è piegato al supremo dio mercato infallibile a cui dobbiamo sacrificare materiale umano. Ma cosa siamo diventati, da non credere, capisco che dove arriva l’imperocrazia finanziaria, la democrazia deve cedere il posto, ma qui siamo oltre ogni oltre. Il matrimonio del patrigno cattivo Monti con Mamma Italia è stato fatto non per dare i giocattoli (giochi olimpici) ai bambini italiani cattivi, ma come tutti i matrimoni d’affari è stato fatto per truffare l’eredità ai bambini, per darla a costo di svendita al potere della finanza mondiale. Hanno in testa la nostra distruzione ed eliminazione fisica visto che la terza guerra non riescono ad innescarla.
Hanno creato questa Europa assassina senza ne capo ne coda con una commissione non eletta ed assolutamente lontana da quello che sono gli interessi dei cittadini, ma prona ai diktat di banchieri e multinazionali. Questa Europa sta diventando (è) un problema per la somma delle nazioni che si dovrebbero chiamare europei. L’equazione costi/benefici è un disastro, è una voragine, se la gente capisse il costo vero di questa Europa e di questo euro debito, domani mattini ci sarebbe una rivoluzione. Tutti questi sacrifici che sta facendo la Grecia, l’Italia, il Portogallo non serviranno assolutamente a niente ansi il rastrellamento di liquidità farà peggiorare le cose da qui a sei mesi in maniera terrificante, ma loro quello vogliono, determinare uno stato di angoscia di insicurezza, di vergogna di sconforto, di depressione, poiché in questo stato psicologico si può fare di tutto, compreso l’uso della forza se dovesse maturare una rivoluzione. Se metti la popolazione in uno stato di disperazione farà cose disperate. Nessuno (del popolo) ha chiesto questo tipo di emissione monetaria, nessuno ha chiesto il neoliberismo, nessuno ha chiesto i derivati, nessuno ha chiesto questo tipo di economia della liberalizzazione e competizione, ci è stata imposta con la forza, sia diretta che psicologica. Ricordiamo che questo contratto con l’Europa e con l’euro è nullo in quanto una delle parti non era cosciente e consapevole di ciò che l’altra parte stava preparandosi a fare (trattati di Maastricht e Lisbona ed altre schifezze come il MES). Ci vorrà un tribunale del popolo sovrano per istituire un mega processo per crimini contro l’umanità.
Bisogna ammettere che hanno lavorato veramente bene a costruire questa eurogabbia in cui hanno messo gli europopolli a lavorare, li hanno narcotizzati con idiozie e la consumocrazia in modo che non potessero essere più innocui. La democrazia non può niente contro questa anarchia bancaria (Pessoa) ma guai a dire al popolo che non risolverà niente giocando al monopoli della democrazia, è questo loro lo sanno perfettamente ed è proprio per questo che la iniettano nelle nostre vene ogni giorno, affinché noi continuiamo a giocare al monopoli della democrazia mentre loro stanno arricchendosi con il nostro patrimonio pubblico, privato e con il nostro lavoro. Il popolo sarà pure bue e stenta a partire ma se parte dove passa non crescerà più erba. Non voglio chiudere in tono negativo è dico che il futuro c’è e tutto quello che l’uomo può immaginare lo può anche fare, ma è necessario pensare fortemente a nuove forme organizzative di conoscenza e coscienza collettiva che determinino delle volontà che una volta prese muovano la macchina popolo e la trasformino in volontà sovrana, per far questo è necessario abbandonare qualsiasi schema ideologico, partitico, religioso e pensare solamente alla dignità umana e alla sua sovranità. Siamo noi che faremo il rating a questo stato, a questo governo a questa Europa.
Giuseppe Turrisi