Marco Saba: “Pirati informatici all’opera, nelle banche e nelle istituzioni”
Hacker e segreti mortali: banche e nucleare
La situazione è grave, ma non è seria. Non so come dirvelo, ma ci provo. Cominciamo cercando di spiegare il titolo, premesso che sono un abusivo. Come il dentista Franz di Praga (1). Mi sono inventato praticamente tutto, seguendo un principio del libero commercio che funziona così: se cerchi qualcosa che non c’è, fallo tu, e troverai clienti. Autodidatta, come Leonardo da Vinci, ma con uno strumento potentissimo: la rete, Internet.
Nel 1997 ho cominciato a navigare utilizzando parole chiave (per cominciare: Gladio). Era tutta la vita che sognavo una internet, dopo una scuola oppressiva e castrante che obbligava tutti ad imparare a memoria cose assolutamente inutili. Durante le lezioni al liceo classico, leggevo di nascosto testi di filosofia teoretica (2). Mentre i docenti, servi sciocchi del regime della bancocrazia totalitaria post-fascista, insegnavano i mantra della globalizzazione, delle Nazioni ONUniste, etc. Me lo spiegò un ammiraglio, tempo fa. Mi insegnò che una volta si diceva: ”Tengo famiglia”. Oggi si dice: “Tengo il mutuo da pagare”. E magari chissà, anche la escort…
Usciamo dalla digressione e tuffiamoci nella cronaca.
Le notizie di questi giorni sono quattro:
La Federal Reserve ha rubàto 16 trilioni di dollari sottraendo a quei coglioni di cowboy dei cittadini americani a pedali, stradrogati, armati e “cum steroids”, il signoraggio monetario sul dollaro ed affidandolo a sàtrapi mafiosi (metto gli accènti giusti per una cara amica, che ha vissùto un po’ troppo a Brussèls….e non se li ricorda molto bène…)
Il Giappone, dimenticando il codice di onore dei Samurai, ha varato una legge per evitare di dire come stanno veramente le cose a Fukushima, dopo che 4 reattori sono completamente fusi, hanno bucato il pavimento della centrale, scendono nella crosta terrestre aspettando di incontrare una falda acquifera per esplodere e creare una specie di vulcano radioattivo [MELT OUT, (4)]. La mia spassionata opinione è che l’inquinamento prodotto da questo incidente è da 10 a 50 volte peggio di Cernobil (10 volte vale per il prefetto di turno: penso che questo incidente ci toglie circa 10 anni di vita a testa, soprattutto per il mancato allarme delle autorità, e specialmente per i più giovani, mediamente. Parliamo di inquinamento della catena alimentare: Cesio, Stronzio e Plutonio… Per i sindacati, invece: vale “50 volte più di Cernobil”….). E Massimo Zucchetti da Torino, fisico nuclearista, insiste che &eg rave; a favore delle centrali nucleari perché non è capace di elaborare come invece avrebbe molto e migliore lavoro, escogitando una soluzione al vero problema delle scorie e della contaminazione, peccato;
Un completo deficiente norvegese, dopo che ho ripubblicato su Facebook THE PLUMBAT AFFAIR (5), fa una strage assurda collegandola ai Templari (6), che invece furono essi stessi vittime di una strage e propugnatori di un sistema bancario onesto, che ancora oggi ci manca. Infatti, i Templari facevano pagare le spese delle operazioni, ma non gli interessi. La cosa, che puzza molto di intossicazione (ed il principe Gironda del Canneto, “portavoce” di Gladio, capirebbe al volo…), proprio non ci azzecca; [per gli amici dell’intelligence: leggetevi le 1.500 pagine del pazzo norvegese e non troverete proprio niente contro l’usura e la bancocrazia totalitaria….(7) Come mai ?
Gli hacker che hanno violato la Polizia Postale di Roma (leccaculi della globalizzazione totalitaria, e quindi, automaticamente, traditori della costituzione, a nostre spese). Mi viene in mente un episodio, quando fui intervistato dal Nucleo Speciale della Guardia di Finanza, polizia valutaria, a Milano (2 agosto 2002), quando dissi loro, inutilmente, dove trovare i mandanti della strage delle Twin Towers (9/11), semplicemente controllando le operazioni/speculazioni eseguite nei giorni precedenti dalla Deutsche Bank, dalla DEAM (ex “Finanza & Futuro”), di Milano, in località Melchiorre Gioia. Mi dissero, gli ispettori fichissimi, ornati di camicie di tessuto pregiato e con gemelli d’oro, che l’operazione era avvenuta in un “territorio di loro non-competenza geografica” perché i trader, i gestori dei fondi, avevano utilizzato programmi su PC che erano forniti da server residenti all’estero… (La Head o f Human Resources della DB, la Dr.ssa P, precedentemente promotrice quasi involontaria di Mani Pulite, d’accordo con la moglie tradita di Mario Chiesa, potrebbe, chissà, confermare.) Ho i loro nomi e li avevo pubblicati per il pubblico ludibrio, ma non è servito a niente.
Quindi caro lettore, come si dice a Roma, mo’ te spiego. Lo stato dovrebbe esercitare la sua sovranità monetaria perché, come disse Thomas Edison, se le sue cambiali sono buone, i titoli di stato, allora sarebbe buona (anzi, meglio) la sua moneta. Ma lo stato italiota, eunuco e castrato dal Washington Consensus, esercita la sua sovranità solo sulle monetine metalliche, da bravo barbone accattone. Se viaggi su internet non trovi la spiegazione tecnica della truffa dei titoli del Tesoro, tesoro bello. Te lo spiego io: per esercitare lo “Jus Primae Noctis” dello spendere i soldi appena creati dal nulla, anzi meglio, dalla nostra coglionaggine, i banchieri mannari cocainomani hanno bisogno di contrarre/ridurre la liquidità pre-esistente. Cioè, ritirano il potere d’acquisto, tramite la truffa dei titoli statali, dalla cittadinanza, per poter riemettere a loro beneficio nuova moneta e spendersela. Stupi sce un po’ questo stato mafioso, questo “bravo” alla Manzoni, che pretende il pizzo del signoraggio dai cittadini per incensare i banchieri privati. Che si avvale di mille polizie stòlide che si fanno fottere metà della busta paga, come pizzo del signoraggio, coglioni a ripetizione. Ma se vai nel Tribunale di Bergamo (Bergamo, la città lombarda in provincia dell’Octopus Dei) e trovi la targa sul muro dell’Aula della Corte d’Assise Penale, vedi che recita: “realizzata con il contributo della Fondazione Credito Bergamasco”: capisci allora perché non si trova un avvocato decente a Bergamo disposto a denunciare le banche per usura… USURA ? Certo. Come ho spiegato altrove (8), non fai in tempo a stare 5 minuti in banca che ti fòttono clonando il cash che depositi e duplicandolo nei loro libri contabili. Se non capisci bene, rileggiti il capitolo di “Swiss Connection” sulla segretaria di Martelli, che provò a fare una operazione simile, con titoli di stato smaterializzati (9). E venne arrestata, non essendo, lei, una brava “banchiera ladra mafiosa autorizzata”.
D’altra parte, quanti dei miei lettori hanno capito che la stagione terrorista italiana era mirata a provocare il divorzio tra il Tesoro e Bankitalia, prima, e poi il papello di Maastricht? Vi do un indizio: la sera prima della strage Borsellino ci fu una riunione in Bankitalia….
Mi rendo conto che ci vuole una soluzione. Proviamo ad elencarle, in ordine:
nazionalizzazione delle banche e del sistema di emissione della moneta e del credito (come in Cina). I banchieri diranno che siamo populisti e noi diremo che loro sono ONUnisti;
legalizzazione dell’esercizio della gestione della rendita monetaria da parte della banca centrale, attraverso contratti legali stabiliti con la cittadinanza sovrana e con relativa corresponsione dei proventi del signoraggio; (una semplice clausola da introdurre nei contratti di apertura dei conti correnti)
li facciamo fuori fisicamente, i banchieri mannari, uno ad uno, attraverso delle operazioni mirate dei corpi speciali (secondo me è la soluzione che provoca meno spargimento di sangue, considerando che la seconda guerra mondiale l’hanno fatta i banchieri privati per impedire il nuovo ordine economico, con moneta sovrana, di RO-BER-TO, Roma, Berlino e Tokio, provocando decine di milioni di morti).
La soluzione numero due è la più intelligente quindi non accadrà, perché la presunzione unita all’arroganza non solo dei banchieri, ma anche del sindacato stesso dei bancari (10), è tale che non vorranno mai ammettere quanto sono stati ladri e delinquenti.
Eppure…. quando tradussi dal francese il libro Révélations, di Denis Robert e Ernest Backes (11), dove si diceva chiaramente che nella centrale di compensazione interbancaria lussemburghese Clearstream c’erano ben 17.000 conti neri, non pubblicati, delle banche (da un progetto di Roberto Calvi, il banchiere poi assassinato a Londra), la Clearstream Bank perseguitò l’autore, il giornalista francese Denis Robert, citandolo in giudizio (200 volte). Ma proprio all’inizio di questo 2011, l’alta corte francese gli ha dato ragione (12) e ora lui si diverte a creare dei quadri con gli elenchi dei conti segreti che espone, anche nel Lussemburgo (13). Nel frattempo, il giornale per cui Denis scriveva, Libération, è stato comprato dai Rothschild (14). Dimmi la verità: ti ci vuole anche un disegnino ? E’ inutile che io ti scriva come stanno le cose, tanto… non ascolti.
Post Scriptum: scrivo a Massimiliano De Cristofaro (polizia, nucleo NRBC, autore di un libello intitolato: “Il povero uranio”) su facebook chiedendogli ragione del silenzio assordante delle autorità sui tremendi effetti di Fukushima: almeno le donne incinte andrebbero avvertite, se ce ne sono ancora, e lui mi dice che nessuno vuol sentire… desolante… Allora ha ragione l’avvocato Marra, a fare video osé (nel prossimo, Sara Tommasi apparirà nuda per spiegare i 5 motivi di anticostituzionalità dei decreti di quel cretino di 3monti, vergogna della classe gay italiana (15), che ha “bonificato” i banchieri retroattivamente sul reato dell’usura. Si raccoglieranno firme per 5 referendum per abrogare questa vergogna.).
Note:
1) Franz mandò un telex da Praga dicendo che Aldo Moro era sequestrato in via Gradoli – “Gradoli Strasse”. Cossiga, un defunto depistatore professionista, il “peggior sardo che non vuol sentire”, pensò meglio che si trattasse del… paese Gràdoli.
http://saba.fateback.com/segretidistati/franzildentista.html
2) La trilogia del Calcagno, da me fotografata e pubblicata qui:
http://www.scribd.com/doc/47868979/PHILOSOPHIA-SCHOLASTICA-VOLUMEN-PRIMUM
http://leconomistamascherato.blogspot.com/2011/07/monumental-fed-rip-off.html
http://www.infiniteunknown.net/2011/07/13/possible-worst-case-scenario-at-fukushima-a-melt-out-even-worse-than-a-melt-trough/
http://stop-u238.blogspot.com/2011/07/plumbat-affair-book.html
http://studimonetari.org/articoli/bts.html
Poi c’è la notizia sulla Polizia hackerata da Anonymous… Gli hacker di Anonymous: “Abbiamo violato la rete della polizia postale”http://leconomistamascherato.blogspot.com/2011/07/gli-hacker-di-anonymous-abbiamo-violato.html
http://www.criticamente.it/globalizzazione/8313-i-trucchi-di-mandraghi-la-smaterializzazione
http://leconomistamascherato.blogspot.com/2009/06/da-svizzera-connection-14.html
http://www.zoomsud.it/index.php?option=com_content&view=article&id=17565%3Acrupi-uilca-su-vicenda-usura-bma&catid=75%3Aflash-news&Itemid=122
http://www.ibs.it/code/9788889091067/robert-denis/soldi-libro-nero.html
http://www.ventscontraires.net/article.cfm/4222_denis-robert-contre-bankenstein—9-:-ma-mise-en-examen.html
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.2121962131450.126697.1317725987&type=1
http://it.wikipedia.org/wiki/Lib%C3%A9ration
Devo precisare, a scanso di equivoci, nonostante le infamità gratuite (forse….) che scrive la sinistra bancaria italiana su di me (vedi Indymedia), che non ho niente contro i gay. Voglio anzi precisare, e colgo l’occasione per farlo, che il primo organo di informazione cartaceo che pubblicò una mia denuncia sulla questione della contaminazione da uranio (che viene usato come contrappeso negli aerei e, sempre criminalmente, nei muri degli ospedali nella sezione dove fanno radiografie), e a cui sono molto grato, fu “AUT”. Voglio ancora precisare che, nel loro caso, mi pare evidente ci sia un consenso informato, mentre invece non capisco perché noi ce lo dobbiamo far mettere in culo da Draghi, che, tra l’altro, ha delle occhiaie spaventose (io spero che ogni notte gli appaia in sogno, a Mandraghi, il suo professore, Federico Caffé, dicendogli quanto si vergogna di esserlo stato…).
Marco Saba