OMS ed il monitoraggio sulla violenza giovanile in Europa
Europa una generazione di giovani violenti.
La violenza giovanile sotto l’osservazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), i dati diffusi da Londra non sono davvero dei migliori. Si stima che in Italia vengono uccisi tre giovani ogni settimana, per una media totale annua di 142 giovani, Uno su tre muore a causa di accoltellamento. In Europa gli omicidi totali commessi nella fascia di età 10-29 anni, si aggira sui 15 mila l’anno ed uno su 4 sono con un’arma di un coltello. Ma questo è solo l’inizio in quanto si stima che la violenza, risulta essere la terza causa di morte nell’età compresa tra i 10-e 29 anni.
Ma c’è di più si pensa che per ogni giovane che muore, ce ne sono altri venti che contemporaneamente vengono feriti. Circa 9 omicidi su 10 hanno origine in Paesi a medio e basso reddito con una percentuale che sfiora quasi l’80% rappresentato da maschi uccisi per omicidio. Diventa quindi una vera e propria responsabilità Sociale, prevenire la violenza che dovrebbe essere estesa in molti altri settori oltre la famiglia “in primis”, ma toccare campi quali la sanità, giustizia scuola e lavoro.
Chiediamo ad Antonio Marziale, Sociologo e Presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, da dove scaturisce tutta questa violenza? Sicuramente dall’utilizzo indiscriminato di giochi e video giochi in cui i ragazzi e gli adolescenti vengono lasciati soli da parte della famiglia e a giocare su internet senza il controllo di nessuno ed cosa più importante, si perdono al giorno d’oggi vuoi per mancanza di tempo o per impegni di lavoro, le basi principali in cui è fondamentale per un ragazzo in giovane età deve essere seguito e non abbandonato a se stesso.
Migliaia di giovani si chiudono quindi il mondo alle spalle vivendo fuori della realtà: in una parola in un modo virtuale fatto di playstation dove impera la violenza in tutti i giochi e sopra ogni cosa. L’importante è ad ogni costo divertirsi. Nella nostra evoluta società si è sviluppato ed ha preso piede sempre di più la mania di protagonismo sia nel bene come nel male. E’ nata così questa parola che sa si sviluppo la Modernità, che ci ha fatto crescere e affermare, ma proprio per questo ha creato odio e violenza soprattutto in Europa, nel mondo a danno delle giovani generazioni.
Rita De Angelis