Biodiversità in Erba – IX Edizione della Giornata della Civiltà Contadina – 15 maggio 2011
Si terrà ad Erba (CO) domenica 15 maggio 2011 presso la sala Civico ed il Parco di Villa Ceriani Bressi (già Villa San Giuseppe) la IX Edizione de “Biodiversità in Erba” Giornata della civiltà contadina.
Il gruppo locale dei salvatori di semi di Civiltà Contadina organizza nella consueta cornice del Parco e della Villa l’incontro annuale con scambio di semi e di piantine autoriprodotte e provenienti dalla tradizione locale.
Giungeranno dalla Lombardia ed altre parti del nord Italia per un appuntamento che in maggio vede il gruppo impegnato in scambi sempre più proficui, da un anno all’altro ci si incontra, ci si parla e dagli orti dei soci,vere piccole arche, oasi di biodiversità, questi gioielli della nostra tradizione orticola rurale viaggiano per le vie più strane e ciascuno torna a casa con qualcosa che credeva perduto e che , magari, gli ricordava un sapore, un profumo di casa, e che ritrova grazie alla ricerca dei nostri seedsavers.
Basterebbe questo a dare il tocco alla giornta ma conferenze, incontri, un bel pranzo condiviso, un pranzo di primavera con i cibi che ciascuno porta, danno gusto a questa giornata.
Quest’anno si parlerà di nucleare e agricoltura con Paolo Di Adamo del Comitato provinciale per il referendum, si discuterà delle poche conosciute implicazioni che questa “energia” ha in agricoltura e nell’ambiente della campagna in genere.
Dall’irraggiamento sistematico di alcune specie vegetali come patate, agli, cipolle all’uso delle scorie dell’uranio come concimi.
Si parlerà anche di acqua, bene prezioso ed esauribile con Edi Borgianni del Comitato per l’acqua pubblica e in particolare dell’uso dell’acqua in agricoltura e di questa agroindustria che l’acqua la beve in quantità abnormi, assolutamente insostenibili: la sua privatizzazione, poi, con la gestione prettamente volta la profitto renderebbe questa risorsa ancor più scarsa e costosa, amaggior ragione per i piccoli contadini.
Verrà presentato poi, per finire, un progetto di Orto di pace dedicato a Vittorio Arrigoni, – attivista dell’International Solidarity Movement ucciso a Gaza recentemente – ovvero, su terreni comunali, dedicare spazio e risorse a moltiplicare essenze che possano servire a riprodurre semi di piante alimentari utili alla gente di Gaza sotto assedio. Quindi il progetto è quello di un giardino asciutto, con l’uso di buone pratiche molto parche nell’impiego dell’acqua.
Ne parleremo, siamo sicuri che la disponibilità dei genitori di Vittorio ad aiutarci a reperire un’area e la collaborazione dei nostri soci nel trovare semi adatti e braccia amandare avanti l’orto, non mancheranno. Vittorio lo merita, pensare a lui con una vanga in mano e un sacchetto di semi ce lo porterà più vicino. Alcuni di noi l’hanno conosciuto da ragazzi e il dolore per la sua perdita ci spinge ad agire, nel segno della pace e della biodiversità.
La giornata sarà conclusa dalla musica di alcuni di noi che eseguiranno con strumenti tradizionali brani popolari e quanto ci verrà in mente di bello.
Allora, un appuntamento ricco, pieno di spunti per quanti, nella zona , ma anche da più lontano, vorranno venire a parlare con noi, a scambiare idee, semi, piantine, un buon piatto di riso ed erbe o qunato di buono vorranno preparare.
Per informazioni: Teodoro Margarita fructidor@libero.it o tel: 031 683431.