Circolo Vegetariano VV.TT. – Precursori… e ribelli, due modi per definire un processo di crescita personale, nella comprensione e nell’azione
Introduzione alla 27a edizione della Festa dei Precursori – Treia, dal 7 al 15 maggio 2011
“Il futuro non ha bisogno di rivoluzioni.. il futuro ha bisogno di un nuovo esperimento!” (Osho)
Allorché, nella primavera del 1984, decisi di fondare il circolo vegetariano VV.TT. lo feci nella piena consapevolezza che lo scopo della nuova associazione sarebbe stato quello di andare contro… Eravamo un manipolo di ribelli quel giorno davanti al notaio Giuseppe Togandi nel suo studio di Orte e mentre compivamo il nostro dovere giurando fedeltà alle finalità del sodalizio stavamo anche andando contro tutte le norme consolidate di ogni vecchio sodalizio, affermando (tra l’altro): “Lo scopo dell’associazione è quello di istituire e promuovere in tutti gli spazi ritenuti opportuni pratiche per lo sviluppo spirituale e meditazioni collettive, sperimentazioni di sopravvivenza in luoghi selvaggi e seminari sull’uso armonico delle riserve della natura, organizzare e promuovere la ricerca di cure naturali per la mente e per il corpo, dimostrare e divulgare l’importanza di un’esistenza armonica e piena d’amore…”. Insomma stavano fondando una “spiritualità laica” facendo finta di niente…
Il fatto è che per mettere in pratica queste finalità associative -necessariamente- dovevamo andar contro le regole e le consuetudini della società in cui viviamo.. Insomma ci siamo presi la briga di cambiare il mondo, ribellandoci alle norme restrittive e meschine della cultura corrente. Ecco perché dal 1984 celebriamo La Festa dei Precursori, ogni anno, per ricordarci quello scopo prefisso e proseguire indefessi nella meta di rompere il ghiaccio verso nuove frontiere dell’intelligenza umana.
Alcuni nostri detrattori dicono che siamo sessantottini non pentiti, oppure che siamo inveterati illusi, poiché il nostro voler cambiare il mondo si risolve in un nulla… Sarà così… ma almeno stiamo cercando di farlo cominciando dal cambiare noi stessi, decidendo per noi stessi quei comportamenti necessari a creare una nuova civiltà umana. Ed allora ci definiamo “ribelli” e non “rivoluzionari” poiché, come disse Osho, il rivoluzionario appartiene ad una sfera terrena mentre il ribelle e la sua ribellione sono sacri. Il rivoluzionario sente il bisogno di rivolgersi alla folla, muovendosi in ambiti politici e di governo, insomma ha bisogno di “potere”. Ed il potere sempre corrompe (lo sappiamo bene) ed i rivoluzionari che lo hanno assunto ne sono stati corrotti. Il potere ha cambiato la loro mente mentre la società è rimasta la stessa, solo i nomi sono cambiati.
Per questo il mondo ha bisogno di precursori ribelli e questo è un momento in cui se non vi saranno parecchi spiriti ribelli i nostri giorni sulla terra, come specie umana, sono contati… Stiamo scavando la nostra tomba e siamo molto vicino al punto di non ritorno…
Dobbiamo cambiare il nostro modo di vedere e di agire, creare più energia meditativa, sviluppare più amore ed armonia. Per farlo dobbiamo distruggere il vecchio, la sua bruttura, le sue putride ideologie, le sue stupide emarginazioni, le superstizioni idiote e creare un nuovo essere umano dagli occhi limpidi.
Una discontinuità con il passato, ecco il significato della ribellione, continuando a percorrere coraggiosamente nuovi sentieri con spirito di sacrificio e discriminazione. Insomma andiamo avanti a fare i rompighiaccio, senza occupare alcun luogo, senza perseguire alcun potere, semplicemente sperimentando la nostra crescita in tutti i particolari del vivibile….
Ora il tempo è maturo, negli anni a venire o l’uomo scomparirà o sulla terra farà la sua comparsa un nuovo essere umano con una visione diversa e quell’essere umano è un precursore.
Paolo D’Arpini
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Treia – Programma della 27a edizione – Dal 7 al 15 maggio 2011:
7 maggio 2011:
Ore 16.00, presso Mediateca Comunale di Via Lanzi, 19 – Tavola rotonda: “Cure naturali, agricoltura biologica, alimentazione bioregionale e spiritualità ed arte della natura”, compresa la presentazione di libri e riviste in tema.
Proiezioni in continuo di immagini sull’agricoltura contadina di Nazareno Crispiani
Benvenuto del Sindaco Luigi Santalucia e degli Amministratori Comunali
Saluto del Presidente Accademia Georgica, prof. Carlo Pongetti
Avv. Vittorio Marinelli, pres. European Consumers
Prof. Benito Castorina, docente Economia Agraria
Dr.ssa Milena Auretta Rosso, iridologa e naturopata
Signora Lucilla Pavoni, scrittrice
Avv. Gianfranco Paris, direttore di Mondo Sabino
Dr. Giorgio Vitali, chimico farmaceutico
Dr. Ciro Aurigemma, psicologo e referente A.V.I.
Dr.ssa Caterina Regazzi, medico veterinario
Moderatore: Paolo D’Arpini
8 maggio 2011:
Ore 10.30 – Appuntamento nella nuova sede del Circolo in Via delle Sacchette 15/a (vicino Porta Montana) con l’erborista Sonia Baldoni, di Vivere con Gioia, per una escursione alla ricerca di petali di rosa ed erbe officinali e commestibili
Ore 13.30 – Ritorno nella sede e condivisione del cibo vegetariano da ognuno portato.
Ore 15.00 – Preparazione di fiori di Bach e tisana con le erbe raccolte.
Ore 16.00 – Inaugurazione della mostra d’arte in tema.
Declamazioni poetiche di Felice Rosario Colaci.
Ore 17.00 – Intervento sulla convivialità casalinga a cura di Antonio D’Andrea, fondatore del Movimento Uomini Casalinghi. Condivisione di esperienze ed esempi pratici di casalinghitudine. Intervento per l’antispecismo ed il veganismo a cura di Troglotribe (Fabio e Lella), con presentazione di editoria fantasiosa.
Artisti che partecipano alla mostra: Domenico Fratini, Daniela Spurio, Orietta Duca, Renata Bevilacqua – La mostra sarà aperta sino al 15 maggio 2011 ogni giorno dalle 16.00 alle 18.00
15 maggio 2011:
Ore 17.00 – Nella sede di Via Sacchette, 15/a – Svernissage e condivisione delle esperienze vissute a cerchio. Annuncio delle prossime manifestazioni e raccolta di testi, foto, disegni e quant’altro per la pubblicazione sulla rivista Vivere con Cura.
Declamazione di poesie e canzoni di Gianni Rodari a cura di Stefano Panzarasa.
La presente edizione della Festa dei Precursori si svolge con il patrocinio morale del Comune e dell’Accademia Georgica di Treia e della locale Proloco.
Info: circolo.vegetariano@libero.it
Tel. 0733/216293