Treia, 17 gennaio 2011 – Passeggiata per Sant’Antonio Abate e distribuzione di cibo per gli animali selvatici

Eventi Paolo D'Arpini 10 gennaio 2011
Anche quest’anno festeggiamo la ricorrenza di Sant’Antonio Abate, considerato amico degli animali… anche se in verità questa è una attribuzione impropria…. e vorrei qui chiarire come avvenne che questo abate, che viveva nel deserto, è stato nominato “protettore degli animali”. Spesso nei santini si vede il monaco che ha un maiale al fianco che non è però un suo amico  ma solo un simbolo per ricordare la cura da lui scoperta per curare il “fuoco di Sant’Antonio” una malattia della cute che veniva appunta guarita usando un intruglio di grasso di maiale.
 
Lasciando da parte le interpretazioni.. accettiamo comunque il fatto che oggigiorno Sant’Antonio  Abate è visto come un amico degli animali ed onoriamolo  in conseguenza. Per la prima volta compiremo la consueta passeggiata in onore dei nostri fratelli minori spostandoci dalle rive del Treja a Treia (nelle Marche).
Compiremo un tragitto campestre per depositare cibo per gli animali selvatici, che in questo periodo dell’anno soffrono per il freddo e per la carenza alimentare e poi ci recheremo  verso la chiesa di San Filippo Neri, il santo romano,  ove esiste una antica cappella dedicata a Sant’Antonio.
 
La Chiesa di S. Filippo a Treia è una delle più prestigiose nel novero delle ben 26 catalogate e studiate nelle Marche: un patrimonio, questo, “riscoperto” e pressoché inedito per la sua vastità.
L’erezione dell’Oratorio a Treia avvenne su concessione del Vescovo di Camerino nel 1631,  dove presisteva una cappellina dedicata a S. Antonio Abate.  Il tempio completato e già consacrato nel giugno 1777, venne infine officiato il 26 maggio 1778 con dedica a San Filippo, mantenendo assieme il vecchio titolo di S. Antonio Abate.
 
Ed ora un pensiero sugli animali: “L’aspetto umano non implica intelligenza umana e, viceversa, l’intelligenza umana non implica necessariamente che si debba avere un corpo umano. Ai sapienti importa solo l’intelligenza, poco essi si curano dell’apparenza, mentre al contrario gli uomini del volgo badano solo all’aspetto esteriore e non si danno pensiero dell’intelligenza”.
(Lìeh Tze – mitico saggio cinese).
 
Appuntamento per la passeggiata 17 gennaio 2011 alle h. 17 di fronte alla cattedrale di Treia.
Info: 0733/216293 –
circolo.vegetariano@libero.it  
 

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