Stralcio di un romanzo a puntate sulla vita strana di una vecchia strega: “Roma, il giorno prima delle elezioni regionali nel Lazio”

Beh, se ieri ho riso, oggi mi sono letteralmente tagliata dalle risate…..

Mi è venuta a trovare Roberta, e avevo appuntamento con lei davanti al “Cristo in croce” ovvero all’incrocio della strada sulla quale si sbuca all’uscita della metro B e dove c’è il circolo di Roberto….

Stamattina, quando l’ho chiamata, le ho detto” ma sì, oggi è sabato…il circolo è chiuso quindi non corro il rischio di incontrarlo…” dimenticando che, psicopatico com’è, lo tiene aperto anche di sabato, durante le elezioni…..

Beh, immagina la scena: arrivo in macchina e mi accosto, lasciando il motore acceso; guardo il Cristo….e mi accorgo del Sacro macchiato dal profano, ovvero le bandiere PDL che sventolano, proprio in prossimità dei chiodi ai piedi di Nostro Signore, e lì mi si è fermato il respiro…. “Azz… ho pensato…. Magari questo si pensa che gli faccio le poste…” ma cosa vuoi, una volta che ci sei “dentro” tocca “spingere”, no? Occhiali da sole, radio accesa, e anche l’immancabile sigaretta…. mentre continuavo a raffica a chiamare Roberta per sentire dove fosse, butto uno sguardo e…..Sbuca un “coso buffo” proprio dal Cristo…. Comincia a guardarmi, facendo avanti e indietro….e poi si allontana e torna davanti l’entrata del circolo, dal quale comunque mi osservava…..

Ho fatto giusto in tempo a chiamare il mio cucciolo, per dirle che lui c’era e mi spiava pure! Lei sbuca all’imprvviso e se lo trova davanti, ma era al cell. con me…. Così ha evitato di salutarlo, perché lui non si schiodava da dove era…. Ma per favore… Ma che scena patetica! Allora io ingrano la prima e mi “piazzo” proprio al centro della strada, e “carico” Roberta, mentre mi era entrato nel cervello il piagnisteo di Abramo che voleva andare al parco…..

Dopo, ci andiamo a prendere un caffè al bar; stavamo parlando tanto bene, di lui, di te, di quello che piace a lei, quando ad un certo punto si ferma la figlia di “Fantozzi” (eh sì, quella pareva davvero una Scimmia, altro che…) che comincia ad accarezzare il muso di Abramo, e volendo chiaramente attaccare bottone…. Ma sai perché? Te lo dico subito: “ah, gli uomini, tutti uguali… ma anche a voi vi capita di….” io la interrompo e le dico “Lui è l’unico maschio della mia vita (indicando il cane) sì anche a noi capita di…. mettiti in fila cara!” Lei si scompiscia dalle risate, dicendo “questa me la rivendo” e piazzandosi al nostro tavolino (senza esser stata invitata, naturalmente!) mi guarda e dice “Ahò, mi sa che tu sei una strega… Te lo vedo dagli occhi” e io non mi scompongo più di tanto, poi aggiunge “senti, che si prevede per il Cancro? Io sono Cancro ascendente Vergine…” e lì mi sono messa a ridere io, invece…..

Però aveva attaccato con la solita storia “Che leggi le carte? Ah sì?”…..”. Abramo, che mi adora, deve aver intuito la situazione (sì, perché non vado in giro con qualche banana nella borsa per evenienze simili! Come scaricarmi la scimmia/piovra evitando di essere maleducata?) e comincia a ringhiare contro un altro maschio, e io colgo la palla al balzo e dico “Robi, andiamo via….non possiamo restare…Abramo si agita troppo…” – “Ciao, ciao”  E abbiamo lasciato la scimmia al suo caffè e al suo “amore complicato” (così l’ha definito lei: 20 anni di differenza…. ma era lui ad averne 30 e lei 50! Mica scema la scimmia, Eh? La banana ce l’aveva già, altro che…) e torniamo a casa…..

Ovvio, un “giro” di sibille a lei non potevo negarlo, ma data la giornata, accendo un bastoncino di incenso, all’oppio, fragranza che mi piace e soprattutto adeguata al totale relax che meritavo (oggi ho pure lavorato ed ero in piedi dalle 6 di mattina, e ho cominciato a “smazzare” dalle 7 e mezza…) e l’ho fatta pisciare dalle risate quando le ho detto che mi hai definita “Vecchia Strega” ma soprattutto quando le ho detto che una volta, mi hai salutata in un modo assurdo, ovvero definendomi: “Erba gatta” (eh sì, anche lei è emiliana, infatti annuiva quando le ho detto che c’è dalle sue parti) e allora lei mi ha detto” Per favore, puoi chiedergli, da parte mia, anzi nostra (cioè mi ha aggiunta alla richiesta) cosa succede se ci mangiamo (io direi meglio spippiamo, ma fa niente, il concetto è quello) erba gatta mentre contempliamo la Luna?”

Ahahahahha! Quindi hai un quesito aperto, fatto da una “Topa” (eh, è il suo segno….) e una Tigre di Legno (sì, stesso elemento, però una volta le ho detto: “..certo  che Topa di legno nun se pò proprio sentì”, ahahahahha”

Lettera Firmata

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Mio commento:

Te possino… ma è una storia bellissima… Non si capisce quasi nulla di quello che dici… ma sei costretto a leggerlo tutto dall’inizio alla fine con fiatone… Sei proprio una vecchia strega… Adesso vado a votare, mi sa che voterò per quella con le palle, Marzia… (Paolo  D’Arpini)

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