Avatar, mondo virtuale, dove imperano le apparizioni di Silvio Berlusconi, Pier Luigi Bersani, Antonio Di Pietro, Niki Vendola, Mago Zurlì, Emmavatar…. e tutti gli altri…. Ed il ritorno annunciato del vero ed ultimo Avatar: Kalki, il distruttore del peccato!

Avatar in sanscrito significa  incarnazione o emblema. Di solito è riferito alle manifestazioni di una dei tre aspetti di Dio, in particolare di  Vishnu che è il conservatore cioè colui che provvede al mantenimento della giustizia e del bene su questa terra. “Ogni volta che la  morale degrada e le forze demoniache stanno prendendo il sopravvento e per la difesa dei saggi e degli onesti,  io prendo forma in questo mondo, oh Arjuna” . Così si esprimeva Krishna, l’ottavo Avatar, nel sacro testo della Bhagavad Gita.  Quindi si presume che un “avatar” sia al servizio del bene… ma come è avvenuto per altri simboli benefici, ad esempio la Swastika che è l’emblema della Divinità  che irradia Luce,   sono stati manipolati e trasformati  per veicolare messaggi satanici e perversi.

Giusto ieri leggevo su uno di questi notiziari del web che un gioco virtuale denominato “Avatar” è entrato a far parte della consuetudine sociale. E rischia quasi  di sostituirsi alla realtà. La gente immagina di essere una creazione virtuale e si comporta in un certo modo autonomo  nel mondo virtuale in cui queste “maschere” vivono, con proprie regole, carriera, conquiste e sconfitte.

“Tra non molto uscirà anche una versione pornografica di Avatar” L’ultima notizia dell’altro mondo.  Ed ora non so bene a  quale di questi mondi virtuali  si riferisse il buon segretario del PD affermando: “…rischiamo di andare tutti su Avatar! (Pier Luigi Bersani)”.

Per cercare di capirlo ho qui una lettera del “fuori da ogni coro” (ma amico) Kiriosomega che mi scrive:

Intanto l’Italia si perde nel baratro dello sperpero economico che ormai è superiore di centinaia di volte il farsesco PIL annuo.

PIL: “Concetto di comodo inventato nel 1971, e mondialmente imposto dall’amministrazione Nixon allorché l’OPEC non volle più essere pagato in dollari, bensì in oro! Qualcosa dovevano aver capito i marpioni produttori di petrolio, ma nessuno sulla stampa mondiale accusò gli u$a di più cose che non quadravano”!

(Può darsi che proprio allora il tungsteno, alchemicamente(?), no, truffaldinamente(!), fu trasformato in oro placcandolo con il biondo metallo! Questo è uno scandalo ancora evanescente, ma emergerà, anche se la Cina non gradirà sia pubblicizzato avendo acquisito gran parte “dell’aurea truffa statunitense”! Ecco perché, senno del poi, al biglietto verde non fu più fatto corrispondere il corrispettivo in oro, di fatto agganciando il suo valore al discusso PIL. Ecco perché le banche, seconda metà anni ’80, tentarono di convincere tutti i clienti a disfarsi dell’oro che acquisirono tramutandolo in azioni ad uso degli sciocchi.).

Torniamo alle lamentele del Bersani ed agli altri Avatar.

Bersani più di urlare non può fare, perché la Sinistra non esiste più, poi perché “la privata industria/berlusconi” ha fatto il vuoto intorno a sé comprando parlamentari e cose. Infatti, chi rischia più la rieleggibilità schierandosi contro il capitale che può spedirlo nell’inferno dei lavoratori dipendenti, o tenerlo nel paradiso dell’impunità parlamentare blandito e super pagato!?

Così la norma transitoria del processo breve è avallata con 144 voti favorevoli contro i 125 contrari e 3 astenuti… e Silvio è felice (quasi)!  Ma, in effetti più che di una norma legale la nuova emerita parlamentare mascalzonata ha l’acre sentore dell’amnistia concessa a quelli che, in difetto, aspirano a: “Leges berlusconi coacte siluerunt” che chiaramente se ne frega degli altri e s’interessa solo di sé. E che l’IDV occupi l’aula non glie ne frega niente a nessuno, anzi hanno messo sotto accusa Di Pietro, poi Niki Vendola… sotto il prossimo, stanno gridando nella maggioranza… creiamo accuse per tutti (compresa Emma Bonino che appare su You Tube in veste di “Emmavatar” n.d.r.)!

Però, è bene ricordare che: “Enim nemo potest personam diu ferre”! (Seneca)

Ma voglio  concludere il discorso dei “veri” Avatar.

Allora dovete sapere che queste “incarnazioni” del Sostenitore dell’Universo nel Manvatara  (era o ciclo) che va (secondo il simbolismo cristiano) dal Paradiso Terrestre (ovvero lo stato di Adamo prima della cacciata) sino alla Gerusalemme Celeste (ovvero la  consumazione dopo il secondo avvento di Cristo) sono 10 in totale.  Di cui il nono è descritto come Cristo o Buddha od entrambi. Il decimo è Kalki, il distruttore del peccato,  con l’avvento del quale terminerà questo “kali-yuga” (età oscura). Egli è ancora da venire e corrisponde al secondo avvento di Cristo (atteso da cristiani e musulmani) ed al Maitreya Buddha (atteso dai buddisti).

Talvolta più liberamente il termine “avatar” è anche usato per significare una manifestazione divina, un santo, etc.  però  mai per indicare esponenti del male e dell’ignoranza.  Ricordiamolo quando sentiamo parlare di novelli “avatar” commerciali,  politici o pornografici… sono solo “fumetti”.

Paolo D’Arpini

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