Marco Bracci: “Epopea dell’eterna lotta fra Abele e Caino, fra Luce e Tenebra, fra Bene e Male, fra Dio e Demonio…” – Insomma siamo in piena tregenda, immersi tra Apocalisse ed Armegeddon.… Se siete deboli di cuore (o di mente) non aprite questa pagina….
In ogni tempo, e lo dimostra l’allegoria biblica di Caino e Abele (il “male” che ha la meglio sul “bene”), sono sempre esistiti “gruppi di potere” che si sono combattuti fra loro per ottenere la supremazia e comandare gli uni sugli altri e sulle masse. E da allora la storia umana è stata un susseguirsi continuo di intrallazzi, bassezze, guerre e sofferenze di ogni genere, semplicemente perché gli uomini hanno scelto tale via (infatti Caino uccise Abele).
Ma, come allora abbiamo scelto quella del male, oggi e ora possiamo scegliere la via del bene e della fratellanza.
In tempi più recenti e meglio conosciuti, in Europa e soprattutto in Italia, i due gruppi più potenti erano i Guelfi e i Ghibellini; gli uni parteggiavano per il Papa, (potere spirituale e potere materiale riuniti insieme ed esercitati da uno stesso organismo, la Chiesa) e gli altri per l’Imperatore (potere temporale, cioè materiale, separato da quello spirituale e ad esso superiore).
I Guelfi ebbero la meglio e i Ghibellini furono messi nelle condizioni di non poter costituire più un pericolo per i Guelfi. Anzi, in tutti i Paesi europei fu fatto in modo che la Chiesa e i suoi ministri fossero tenuti fuori da ogni possibile punizione in caso di contrasti e, addirittura, in certi casi il Re o l’Imperatore stesso avrebbe pagato di persona con la destituzione o con la morte se nel suo regno fossero successi fatti non graditi alla Chiesa.
Ma, come sempre accade quando il nemico comune è sconfitto, all’interno del gruppo vincitore si formano dei sottogruppi, che cominciano a combattersi fra di loro. Sottogruppi che probabilmente esistevano anche prima, ma che riuscivano a mettere da parte le loro diversità di opinione per ragioni di sopravvivenza.
I Guelfi non si sottrassero alla regola e così quelli che erano più vicini alle idee dei Ghibellini, i Guelfi Neri o Falchi, vennero in contrasto con coloro che erano più vicini al Papa, i Guelfi Bianchi o Colombe.
Ognuno di questi due gruppi, data l’ideologia che li animava, scelse strade diverse per ottenere il potere a scapito dei “confratelli”: i Neri, per poter attirare a sé le masse e manovrarle, perseguirono la strada dello sviluppo economico e della ricchezza materiale distribuita, i Bianchi la strada del legame attraverso il proselitismo religioso, della sofferenza e della povertà, che porta a pensare che al mondo solo Dio può darti conforto perché gli altri pensano solo a sfruttarti (salvo ritornare ai vecchi comportamenti quando il pericolo è passatao). Ambedue sfruttano i concetti della dannazione eterna e dell’allontanamento dei singoli da Dio, proponendosi come intermediari, che sanno il fatto loro, fra l’umano e il divino: l’esperienza ha dimostrato che tali concetti funzionano.
Fedeli alla loro linea operativa, i Guelfi Neri, traendo esempio dagli usurai, istituirono le banche; i famosi Medici di Firenze, grandi banchieri, furono fra i principali fautori di questa linea operativa e, quando caddero e dovettero abbandonare il potere, esportarono la loro ideologia a Genova, una delle quattro Potenze Marinare, che a sua volta fornì uomini di mare, esploratori, ammiragli e generali all’Olanda, che istituì la famosa Compagnia delle Indie, fonte di enormi ricchezze per quella nazione.
Ma si sa, niente a questo mondo è destinato a durare in eterno e quindi gli Olandesi furono pian piano soppiantati dagli Inglesi, i quali avevano dalla loro le enormi ricchezze degli ex Templari sopravvissuti.
Infatti, il Papa Clemente II, che temeva la loro eccessiva forza e quindi ingerenza negli affari che avrebbero dovuto condurre l’uno o l’altro (e in questo i due gruppi dei Neri e dei Bianchi sono sempre stati simili) al potere “cattolico”, cioè universale, su tutta la terra, ordinò ai Re e agli Imperatori europei di sciogliere la Congregazione dei Cavalieri del Tempio e di sequestrare i beni di tutti gli adepti, per lo più appartenenti a famiglie nobili e molto ricche.
Solo Filippo IV di Francia, detto il Bello, eseguì l’ordine con estrema sollecitudine ed entusiasmo, imprigionando, torturando e uccidendo (con il beneplacito del Papa) quasi tutti i Templari francesi. Gli altri suoi pari rango si comportarono un po’ diversamente: in Germania i Templari vennero sciolti e uccisi, ma senza eccessi, in Spagna furono tollerati e si permise loro di cambiare nome per non essere riconosciuti. In Inghilterra, invece, furono ben accolti anche i fuggitivi dalle altre nazioni. Fu così che si formarono le Congregazioni Massoniche (dal francese mason-muratore); infatti i massoni erano grandi costruttori e studiosi dell’architettura antica. Non a caso i Massoni inglesi si vantano di essere i più antichi.
La Massoneria, perciò, grazie al provvedimento papale, ebbe un fortissimo sviluppo e, poiché aveva ed ha molto in considerazione il Vecchio Testamento, non è un caso se di essa, nel corso dei secoli, sono entrate a far parte anche persone nobili e/o ricche di origine ebraica (ad es. i De Rothschild), che sono tutt’oggi al vertice della piramide delle gerarchie massoniche, costituito dalla congregazione degli Illuminati, fondata, si dice, dal gesuita austriaco Weisshaupt.
Ma torniamo alla supremazia degli Inglesi. Queste enormi ricchezze fecero pendere l’ago della bilancia dalla parte dell’Inghilterra, che soppiantò l’Olanda ed occupò gran parte del mondo con le sue spedizioni per mare (l’Oriente) e per terra (l’Africa), ad eccezione dell’America del sud, “invasa” dagli Spagnoli e dai Portoghesi, e di qualche altra zona o isola “ceduta” ai Francesi o ai Tedeschi e, più recentemente, agli Italiani. Le loro colonie formarono il Commonwealth (Ricchezza comune – ndr), che creava sì ricchezza, ma solo per gli occupanti Inglesi.
Ma la grande conquista degli Inglesi è stata l’America del Nord, dove ebbero la meglio sui Francesi. Infatti gli Stati Uniti di oggi sono diventati la maggior potenza mondiale, facendo così pendere l’ago della bilancia dalla parte dei Guelfi Neri, cioè della strategia per il raggiungimento del potere mondiale tramite l’esca economica per il singolo individuo, a scapito dei Guelfi Bianchi, che invece si erano e si sono appoggiati alle nazioni dell’Est, principalmente l’ex URSS e la Cina, che perseguono lo stesso obiettivo, ma tramite la forza delle masse, tutte allo stesso, o quasi, livello economico che rasenta la miseria.
La “carota” della ricchezza per tutti ha esercitato in queste ultime decine di anni un forte richiamo sulle popolazioni, soprattutto quelle europee, tant’è che ci stiamo tutti americanizzando (nel vestire, nel mangiare, nel fare sport, nell’economia e nel modo di lavorare, ecc.).
La strategia dei Falchi è stata vincente in questi ultimi secoli, ma … forse è arrivato “il momento” anche per loro. Gli Stati Uniti, la lunga mano del Regno Unito, hanno risorse naturali e disponibilità economiche apparentemente a non finire e sembrerebbero imbattibili e destinati a raggiungere il loro scopo. Essi stessi ne sono convinti (vedasi “il destino manifesto”) e sono usciti allo scoperto quando George Bush padre, allora Presidente, dichiarò che era giunto il momento di parlare apertamente di Nuovo Ordine Mondiale, o Novus Ordo Seclorum, come è scritto nella banconota da 1 dollaro.
Grazie allo specchietto della ricchezza materiale e del “welfare/benessere” per tutti (che invece lo sarà solo per pochi perché la forbice che divide i poveri dai ricchi si sta sempre più allargando), hanno portato le popolazioni mondiali alla ribellione contro i loro governanti e all’adozione di sistemi di governo “all’americana”; talvolta in silenzio e talvolta, dove conveniva, con grande rumore (Vietnam, Somalia, Afghanistan, ex Jugoslavia, Iraq e ora Iran, poi Corea del Nord e infine Cina/Russia).
Prima ho detto “forse è arrivato il momento anche per loro” e, infatti, a proposito di Iraq, la motivazione dell’invasione era la destituzione di Saddam Hussein, accusato di fomentare il terrorismo internazionale, e lo smantellamento delle sue armi di distruzione di massa.
Ma di queste armi non se ne sono trovate (infatti erano in bunker antiatomici negli Stati uniti) e allora mi viene da pensare che i Bianchi, vista l’ascesa apparentemente inarrestabile dei Neri, abbiano escogitato un tranello in cui far cadere gli USA e l’Inghilterra, per far perdere loro la faccia, come infatti sta succedendo. Il ministro degli esteri iracheno era cattolico e il fatto che il suo Paese fosse contro gli Americani farebbe supporre che egli fosse dalla parte dei Bianchi e che potrebbe aver contribuito a far circolare notizie tendenziose sulla presunta pericolosità dell’Iraq. Anche il fatto che gli Iracheni, all’inizio, salvo pochi episodi, non abbiano contrastato l’avanzata dell’esercito “alleato”, gioca a favore dell’ipotesi che gli Americani si siano inventati una scusa, ma più probabilmente sono caduti in un tranello.
Per chiarezza, comunque, esiste una teoria che fa risalire l’aggressione dell’Iraq da parte della coalizione con a capo gli USA al fatto che Saddam aveva accettato il pagamento del suo petrolio in Euro invece che in Dollari, mettendo a rischio di bancarotta il governo americano, che basa la sua economia sui petrodollari.
Non è un’opinione che in questi ultimi anni gli Anglo-americani hanno avuto il sopravvento e con il loro materialismo hanno fatto sì che molti uomini si allontanassero da Dio, facendo credere che gli unici valori siano la ricchezza, il divertimento, i piaceri sessuali e così via.
Per poter espandere sempre più la loro egemonia, gli Anglo-americani hanno sviluppato enormemente, fin dai tempi della “Rivoluzione industriale”, a metà del 1700, la tecnologia. E infatti oggi sono i dominatori nell’informatica, proposta alle aziende come indispensabile per avere efficienza, bassi costi e velocità di azione e reazione. Ma che si sta anche rivelando un mezzo di attuazione di un nuovo sistema di schiavitù.
Ma non si stanno rendendo conto che l’informatica riduce i posti di lavoro, quindi impoverisce la gente, che non mette su famiglia perché non può fare mutui per acquistare case, arredarle, ecc., e molti dei giovani di oggi sono costretti a vivere a spese o con l’aiuto dei genitori, fino a trent’anni o più di età. Tutto ciò va a discapito, alla lunga, delle aziende stesse, che oggi guadagnano di più perché riducono i costi, ma domani? E questa, inconsapevolmente per i Neri, è un’arma a favore dei Bianchi: più le persone si impoveriscono, più soffrono, più si ammalano e più si avvicinano al divino, che rimane l’ultima spiaggia. Anche perché, oltretutto, non costa (apparentemente) nulla rivolgersi a Dio e pregarLo che non ci faccia morir di fame. Ne consegue la crescita in potenza di chi punta sul proselitismo per manovrare le masse.
Chi, quindi, alla fine prenderà il sopravvento e riuscirà nello scopo? I Bianchi o i Neri?
Il Cristo nel 1992 ha detto: “inizialmente vinceranno coloro che non mi hanno riconosciuto (quindi gli Ebrei e quelli che stanno dalla loro parte – ndr), ma alla fine saranno quelli che verranno da Oriente a prevalere (quindi coloro che si appoggiano a Russia e Cina – ndr)”, ma, come dice il Libro della Rivelazione/Apocalisse, ci sarà una battaglia tremenda che, se non intervenisse il Cristo a fermarla, nessuno al mondo scamperebbe.
Come tutti sappiamo, il rappresentante della massima religione mondiale, il Cattolicesimo, è una persona, il Papa, cui viene attribuita “l’infallibilità” e, poiché l’Unico che non sbaglia è solo Dio, si è auto-attribuito l’appellativo di “Dio in terra”.
Ma…il Cristo è il Re dei Cieli, mentre sulla terra regna Satana (lo dimostra anche quello che Satana disse a Gesù per tentarLo, quando Egli andò nel deserto a digiunare e pregare per 40 giorni, promettendo di darGli tutti i regni della terra se lo avesse adorato). E poiché il Papa è l’uomo più potente della terra, ne deriva che il Papa è Satana.
Fin qui forse è filosofia, ma se la matematica non è un’opinione … proseguiamo.
Nel Libro 13 dell’Apocalisse è detto: “… negli ultimi tempi la bestia prenderà il potere e farà sì che, chi non ha il suo numero scritto in fronte o sulla mano, non possa né vendere né comprare. Chi è intelligente calcoli il numero della bestia, perché è un numero d’uomo, e questo numero è 666.”
E calcoliamo allora questo numero!
Tre calcoli diversi dimostrano che il Papa è (o è manovrato da) Satana:
1° calcolo – nel Diritto Canonico, l’equivalente del nostro Codice Civile, i diritti del Papa sono spiegati ai punti dal 331 al 335 à 331 + 335 = 666
2° calcolo – il Papa è detto anche “Vicario di Cristo”, cioé “Vicario del Figlio di Dio”, che in latino si dice: “VICARIVS FILII DEI” (la U i Romani la scrivevano come la V). Se sommiamo le lettere che hanno significato anche di numeri, otteniamo:
V + I + C + I + V + I + L + I + I + D + I cioé
5 + 1 + 100 + 1 + 5 + 1 + 50 + 1 + 1 + 500 + 1 = 666
3° calcolo – un altro appellativo del Papa è “Re latino dei sacerdoti”, cioè “REX LATINVS SACERDOS”. Applicando anche a queste parole la regola dei numeri, abbiamo:
X + L + I + V + C + D cioè
10 + 50 + 1 + 5 + 100 + 500 = 666.
Dimostrato che il Papa è l’anticristo e considerato che i Bianchi e i Neri sono pur sempre dei Guelfi, quindi che mirano a portare il mondo sotto il dominio “cattolico”, vuol dire che il vertice del potere che persegue le strategie dei Bianchi e il vertice del potere che persegue le strategie dei Neri si trovano ambedue all’interno della chiesa cattolica, quindi in Vaticano. E a seconda di quale sia la via più propizia e conveniente del momento, si dà più forza a una tendenza piuttosto che all’altra, in base al principio “del massimo risultato col minimo sforzo”.
Perciò il Papa come istituzione è l’anticristo, mentre il Papa come persona può essere oggi nero e domani bianco o viceversa. Come disse Machiavelli, molto caro ai Gesuiti, “il fine giustifica i mezzi” ed è con questo principio che i Gesuiti mirano al controllo del mondo tramite il controllo dei mezzi di comunicazione, dei Presidenti e dei Ministri dei vari Stati, il sostegno oggi a un dittatore e domani al suo rivale che lo spodesterà quando non servirà più allo scopo.
Infatti, all’inizio del suo pontificato, Papa Woitjla fu oggetto di un attentato (come più tardi Reagan, allora Presidente degli Stati Uniti), pare perché era interessato a non far andare al potere in URSS Antropov, un integralista, che avrebbe bloccato il processo di abbattimento delle barriere politiche del mondo comunista, di ostacolo all’espansione economica statunitense. Tale espansione poté verificarsi grazie all’assassinio di Antropov e all’elezione di Gorbaciov, l’artefice ufficiale (ufficiale e non reale, perché i veri artefici non si fanno vedere al grande pubblico) della Perestrojka e del processo di distensione, culminato con l’abbattimento del muro di Berlino e lo smembramento dell’URSS in tanti piccoli Stati, meglio manipolabili e controllabili di una sola grande Repubblica (secondo il motto romano “divide et impera”).
E poi, anni dopo, lo stesso papa ha probabilmente parteggiato per l’Iraq, per lo screditamento degli anglo-americani, dando così inizio alla crescita dell’Europa e dell’Euro a spese del Dollaro.
Che il Vaticano sia il centro del potere lo dice, anche questo, il libro dell’Apocalisse (13-2 e segg.): “ … E la bestia aveva dieci corna e sette teste…. “, cioè Roma, la città dei 7 colli/7 teste, che controlla le 10 corna/protuberanze, cioè le 10 nazioni dell’Unione Europea che riusciranno a superare le lotte e i disordini susseguenti alle crisi economiche (vedi il rincaro dei prezzi dopo l’avvento dell’Euro, che ha portato l’Europa in una crisi di vaste proporzioni, e la bolla dei mutui negli USA di pochi mesi fa) e che riusciranno a prendere il sopravvento sugli Stati Uniti e ad espandere il loro dominio sul resto, o quasi, del pianeta, dando luogo al Governo Mondiale tanto agognato dalle “tenebre”.
E come i Bianchi potrebbero ottenere la vittoria?
Internet è un potente strumento di comunicazione a basso costo e tutte le aziende, banche, associazioni ecc. lo stanno usando sempre più e spingono anche i privati ad acquistare un computer e ad usare Internet per controllare il conto corrente, comprare e vendere azioni o altri prodotti. Quando la stragrande maggioranza delle aziende e delle persone avrà un Personal Computer e l’accesso a Internet, basterà un potente virus che lo metta fuori uso per rendere inservibile tutto il sistema economico basato su queste tecnologie e princìpi.
Gli uomini si impoveriranno, cercheranno Dio e …. i Bianchi avranno vinto.
Maaaamma!
Ma quando, dopo i 3 anni e mezzo di crisi economica mai vista prima di allora, di cui parla l’Apocalisse, sarà trovata “miracolosamente” la soluzione, chi l’avrà trovata sarà incoronato “Dio in terra”, con una fastosa cerimonia, dentro il tempio di Salomone, ricostruito nel frattempo. Sarà incoronato Dio in terra perché, grazie alla sua soluzione (e come potrebbe essere diversamente, la crisi l’avrà creata lui!), l’economia si riprenderà e conoscerà 3 anni e più di grande splendore. Ma alla fine dei tre anni ci sarà la battaglia finale che, se non intervenisse il Cristo stesso a fermarla, porterebbe l’umanità alla completa distruzione.
Come farà questo salvatore a raggiungere lo scopo di controllare tutta l’economia mondiale?
Probabilmente facendo applicare a tutti quel chip su cui oggi vengono scritti il gruppo sanguigno ed altre cose “utili” perché la gente lo accetti, domani il nome, il codice fiscale, il conto corrente, la religione, ecc.. Sarà applicato sul corpo di ognuno in modo che, andando a comprare o a vendere, nessuno, “se non avrà il numero della bestia (cioé la userID) scritta in fronte o sulla mano”, potrà pagare o avere credito (credito, non soldi, perché i soldi non ci saranno più, tutto sarà elettronico – infatti già oggi l’Euro ci sta portando su quella strada, essendo predisposto per la lettura magnetica, con la scusa di prevenire le contraffazioni).
Perché in fronte o sulla mano? Perché è stato riscontrato che l’alimentazione elettrica del chip è migliore se questo viene tenuto sulla fronte o sul polso. Proprio come dice Giovanni nel suo libro!
Devo ammettere che pochi saranno coloro che, leggendo queste divagazioni, le accetteranno. La maggioranza penserà che siano solo fantasie e perché, al momento cruciale, crederà di potersi salvare seguendo la corrente. Ma quei pochi che crederanno nella vittoria del “bene” non disperino, perché il Cristo ha detto:
“Non disperate, Piccolo Gregge, perché è piaciuto al Padre vostro donare a voi il Regno dei Cieli”.
Il Piccolo Gregge sarà formato da coloro che avranno vissuto nel rispetto della Legge di Dio, espressa nei 10 Comandamenti e nel Discorso della Montagna di Gesù e non saranno andati dietro le chimere del materialismo.
Ma da dove deriva tutta questa smania di potere che hanno gli uomini in generale e quindi ognuno di noi, che ci spinge ad odiare e a far la guerra a chi è di un’altra nazione o di un’altra razza o che abita nell’appartamento accanto o, ancora, che fa parte della nostra stessa famiglia e la pensa diversamente sul modo di educare i figli o su altre cose?
Da piccoli ci parlavano sempre del peccato originale; ci dicevano che si poteva cancellare solo con il battesimo e per far sì che nessuno morisse con questa macchia disonorevole, ci battezzavano, e ci battezzano, appena nati, per farci entrare a far parte della loro congrega e tenerci schiavi. Hanno anche istituito il Limbo (Agostino, padre della Chiesa – il che è tutto dire), dove si dice vadano i neonati che muoiono senza che si sia fatto in tempo a battezzarli. Ma che poco tempo fa è stato abolito, quindi dico: “Dove sono ora tutti quelli che prima erano andati nel Limbo?”
Ma torniamo al peccato originale. Il peccato originale altro non è, secondo me, che la smania di potere, cui ha dato sfogo Satana quando si è ribellato a Dio perché voleva anche lui, o meglio lei, essere come Dio, cioè voleva avere il “potere di creare la vita dal nulla”.
E qui sorge spontaneo pensare ai trapianti, alla manipolazione genetica e infine alla clonazione delle cellule viventi, che si vuole far culminare nella clonazione dell’uomo.
Forse l’anticristo, che sarà incoronato “Dio” sul trono di Salomone, potrebbe essere proprio un uomo clonato, senza anima perché non creato dal Padre, ma appunto per questo ricettacolo ideale per un’anima diabolica, che lo possederà e gli farà compiere azioni tali da spingere il Cristo a definirlo “l’abominazione della desolazione”. A onor del vero, i tempi “stretti” che ci sono rimasti oggi sembrerebbero confutare questa teoria, dal momento che ancora non si hanno notizie dell’esistenza di uomini clonati. E considerando che si arriva al potere almeno a 40 anni di età, non ritengo ci sia così tanto tempo da aspettare prima che si verifichino gli avvenimenti di cui ho parlato prima. In effetti altri testi parlano del figlio naturale di un cardinale cattolico e di una suora laica di origine ebraica. Perché dico che non c’è molto tempo ancora ?
1- il Cristo ha detto (33 D.C.): “Molti di voi si chiedono quando avverranno tutte queste cose…. solo il Padre conosce il giorno e l’ora”, ma (1993) “Io vi dico: cosa sono 20 o 30 anni prima o dopo il Duemila ?”
2- I Maya, grandi conoscitori dell’astronomia, ritenevano che i grandi cataclismi già avvenuti circa 13.500 anni fa, che portarono alla distruzione di Atlantide, al Diluvio Universale, ecc.. avverranno di nuovo il 22 dicembre 2012.
3- Apocalisse 8,11 – “La stella si chiama Assenzio; un terzo delle acque si mutò in assenzio e molti uomini morirono per quelle acque, perché erano divenute amare.”
L’assenzio è un’erba molto amara (quella che dà il caratteristico sapore all’aperitivo Campari): è benefica se usata con moderazione, ma, se presa in dosi elevate, è tossica e addirittura mortale. Alla stella Assenzio è sempre stata associata l’energia nucleare, quindi Giovanni intende che quando ci sarà una certa manifestazione collegata all’energia nucleare, avrà inizio il periodo di Armageddon, che si concluderà con la battaglia finale, appunto di Armegeddon.
La manifestazione fisica di cui sopra si è avuta nel 1986, con la fuga di gas dalla centrale elettro-nucleare di Chernobyl, in URSS. Infatti, in russo, Chernobyl significa “assenzio”, quindi Armageddon è iniziato nel 1986.
P.S. – Molti, abituati a lasciarsi i problemi esistenziali dietro le spalle, diranno: “Tutto ciò può anche essere vero, ma chissà quando succederanno queste cose. Io, intanto, me la godo.”
A loro dico questo: il terrorismo si sta espandendo sempre di più e i colpevoli sono forse i musulmani o forse no, ma lo scopo del terrorismo è uno solo: far crescere la paura delle persone di tutto il globo a un livello tale che, quando salirà alla ribalta un uomo che prometterà di debellarlo (e lo farà), tutti lo accoglieranno a braccia aperte, pensando che finalmente verrà la pace, l’economia si risolleverà e tutti potremo vivere felici e contenti, come nelle fiabe. E così sarà infatti: egli riuscirà a debellare il terrorismo e a riportare per qualche tempo la pace, che darà nuovo slancio all’economia, semplicemente perché egli sarà sostenuto da coloro che hanno fomentato il terrorismo stesso e che, avendo raggiunto lo scopo, non avranno più necessità di tenerlo attivo. E i pochi terroristi recidivi saranno sterminati con facilità.
Peccato che, insieme ai recidivi, farà eliminare anche molti di coloro che non lo approveranno e non accetteranno di farsi installare il chip sotto la pelle. E questo con l’aiuto delle truppe dell’O.N.U., opportunamente dislocate nelle zone strategiche della terra, grazie ai focolai di guerre (civili, etniche, ecc.) fomentate da coloro che lo sostengono e lo porteranno al potere. Il tutto con l’approvazione e su richiesta delle genti (noi stessi) che dicono “ben vengano le forze dell’O.N.U., che portano la pace”. Esattamente come fanno le Polizie di tutto il mondo: finché c’è la pace, vengono utilizzate per proteggere (quando non sono corrotte) dalla malavita e dagli abusi, ma, quando necessario, vengono usate contro gli stessi cittadini per l’autoprotezione di chi è al potere in quel momento e che ha destato le loro ire. Chi fosse interessato a questo argomento veda “I Protocolli dei Savi anziani di Sion”, reperibile anche su Internet.
Quando un tale uomo sarà al potere, chi legge queste righe si ricordi che avrà solo pochi anni (3 e mezzo di miseria, che saranno già passati e 3 e mezzo di splendore) per mettersi dalla parte del vincitore, il Cristo, perché alla fine sarà Sua la vittoria nella lotta fra la Luce e le tenebre e chi sarà stato dalla parte delle tenebre non avrà scampo.
Marco Bracci