Roma, 29 gennaio 2010: “Olos, l’Anima della Terra” – Nitamo Montecucco ci invita al cinema “Azzurro Scipioni”
Ante Scriptum:
Nel 1991 presentammo all’Azzurro Scipioni di Silvano Agosti il primo documentario sul Circolo Vegetariano VV.TT. di Calcata girato dal regista Gianfranco Rapuano in collaborazione con la giornalista Marinella Correggia. Conservo ancora una copia della cassetta originale che purtroppo si è un po’ ingiallita col tempo. Dopo quel documentario ne seguirono altri, alcuni di registi famosi ed altri di amici e cineasti amatoriali. Ma quel primo film fu un vero messaggio della terra, di questa terra della Valle del Treja, in esso si vive la semplice convivialità ed amicizia del Circolo, si acoltano i canti degli uccelli, lo scoppiettio del fuoco, il fruscio del vento, il brusio del fiume e le note magiche di vari strumenti primordiali (corni, tamburi di legno, canne di cicuta, dijiritù, rombo, etc.) accompagnate dall’OM e dagli armonici vocali di Pino Roveri, Alessandra Forti e dai mantra del sottoscritto. Sono molto affezionato a quel film ed alla sua prima proiezione ricordo che ci scappò pure qualche lacrimuccia. Ringrazio perciò Nitamo Montecucco per avermi invitato alla prima nazionale di “Olos, l’anima della Terra” che si terrà al solito Azzurro Scipioni il 29 gennaio 2010. Ma siccome quello stesso giorno partirò per Spilamberto per organizzarvi un prossimo incontro sugli archetipi e sulla spiritualità laica, chiedo a qualcuno di voi soci del Circolo che leggete di sostituirmi all’evento romano. Scrivetemi per confermare la vostra disponibilità. Cari saluti, Paolo D’Arpini
………..lettera ricevuta
All’attenzione del Presidente o del responsabile dell’Associazione
Oggetto: invito presentazione film OLOS: progetto globale
E’ tempo che la parte più saggia e consapevole dell’umanità si riunisca e collabori per invertire l’attuale tendenza distruttiva e realizzare un futuro comune di pace, comprensione umana e rispetto della Terra.
Ogni individuo, ogni associazione è determinante in questo processo di evoluzione verso una coscienza globale.
Carissimo, carissima Presidente, sono il Dott. Nitamo Montecucco, Presidente del Club di Budapest Italia. Le scrivo per invitare lei, o un rappresentante della sua associazione, alla prima di OLOS, l’Anima della Terra, il film sul nuovo paradigma scientifico a cui hanno collaborato scienziati, studiosi e premi Nobel per la Pace. Il proposito di questo film è di fornire informazioni e conoscenze scientifiche, mediche, psicologiche e spirituali per ampliare la consapevolezza globale e favorire la riunione dei “creativi culturali”: le persone, le associazioni e i movimenti, che con amore, sensibilità e consapevolezza vivono e si impegnano per un mondo migliore. L’aspirazione è di facilitare la realizzazione di una rete internazionale di collaborazione e di una “massa critica” tra tutte le associazioni e le persone. Il film pone in evidenza lo spirito che ci accomuna: il senso di unità e responsabilità per il benessere dell’uomo e del pianeta. Un progetto che si sta estendo a tutto il pianeta, contribuendo ad un orientamento positivo dell’attuale crisi ecosistemica globale.
A questo incontro abbiamo invitato i responsabili delle più importanti associazioni romane (che siamo riusciti a conoscere via Internet) che stanno contribuendo a sviluppare una nuova cultura etica e sostenibile. Siamo onorati di poter iniziare insieme a voi questo importante progetto
culturale e umano.
Il film OLOS sarà presentato in anteprima nazionale a Roma al cinema d’essai “Azzurro Scipioni”, in via degli Scipioni 82 il 29 Gennaio 2010, alle ore 20.30 – L’entrata sarà gratuita
In questo film la Terra racconta la propria storia: un emozionante viaggio scientifico e poetico nell’evoluzione della vita e della coscienza. Dall’inconscio collettivo della vita allo sviluppo del cervello e dell’intelligenza, fino alla realizzazione della coscienza di Sé e alla consapevolezza planetaria.
Il film mostra che la Terra è oggi in grave pericolo, in quanto negli ultimi secoli la nostra civiltà è stata dominata da un paradigma dicotomico, che ha separato il corpo dall’anima, la materia dallo spirito, che ha contrapposto razze, culture e religioni, rompendo l’equilibrio dell’intero ecosistema.
Il film pone in evidenza che il cambiamento epocale, che stiamo vivendo, verso una civiltà globale, richiede un cambio di paradigma, un nuovo modello dell’essere umano e del mondo. Per realizzare un pianeta unito, pacifico e sostenibile è necessario un paradigma olistico, un modello unitario, sistemico, rispettoso della vita. Nel film oltre trenta scienziati e personaggi della cultura internazionale, dal Dalai Lama a Ervin Laszlo, ci espongono questo nuovo paradigma con interviste, immagini, animazioni, video, morphing e musiche.
Il film-manifesto della nuova cultura planetaria emergente. Una visione unitaria che accomuna milioni di persone e associazioni ecologiste, etiche, mediche o spirituali di ogni parte del mondo. Che riunisce una moltitudine di culture e modelli antichi e moderni, scientifici e spirituali, e li sintetizza in una visione globale e sostenibile.
Il film, nella versione tradotta in inglese, è stato anche proiettato, con grande interesse, al Klimaforum, l’incontro internazionale sui cambiamenti climatici che si è appena concluso a Copenaghen, a cui hanno partecipato quasi cento mila esponenti di tutte le nazioni e di tutte le associazioni (NGO) del pianeta. Abbiamo ricevuto commenti sul film molto positivi, a volte entusiastici.
Vi invitiamo ad essere presenti con noi a Roma e ad invitare gli amici interessati e soprattutto i membri e i responsabili delle associazioni culturali che conoscete e che purtroppo non siamo riusciti a rintracciare da Internet. Vi preghiamo di girare questo invito a tutti gli amici Vi invitiamo a sentitevi parte attiva di questo progetto globale.
Il Club di Budapest
Due parole sulla nostra associazione. Il Club di Budapest (come potrà eventualmente vedere sul sito www.club-of-budapest.it) è un’associazione culturale che – senza ideologie – opera in tutto il mondo per il risveglio di una nuova consapevolezza umana e planetaria. Il Club di Budapest è sostenuto in questo compito da sette premi Nobel per la Pace tra i quali Mikhail Gorbachev, il Dalai Lama, Nelson Mandela, Desmond Tutu, Muhammad Yunus. il creatore del microcredito, e da personaggi di rilevanza internazionale nelle scienze, nelle arti e nella spiritualità come l’ex-vicepresidente USA Al Gore, gli scrittori Paulo Coelho e Arthur C.Clarke, l’ex presidente della Rep. Ceca Vaclav Havel, il musicista Peter Gabriel, il filosofo Edgar Morin, il direttore d’orchestra Zubin Metha, l’etologa degli scimpanzee Jane Goodall, e molti altri.
Il Club diBudapest vuole essere solo un promotore di questo progetto. Una volta avviato il progetto apparterrà totalmente ai suoi membri costituenti.
Il punto di svolta si avvicina. Il futuro del pianeta dipende dalla nostra capacità di sviluppare una nuova coscienza umana e planetaria, più unita e collaborativa, che abbracci i molti aspetti della nuova cultura cultura, dall’arte, alla spiritualità, dalla medicina olistica, all’ecologia, dai consumi etici alla pace, dalla psicologia al volontariato. Nella speranza che il futuro sia generoso di consapevolezza e di collaborazione verso un fine comune, vi auguriamo un buon 2010.
Nitamo Montecucco – Presidente Club di Budapest Italia
Associazione Club di Budapest Italia – Villa Demidoff – 55022 Bagni di Lucca (LU) info@reteolistica.it, www.club-of-budapest.it