Alimentazione malsana, inquinamento, cattive abitudini ed insorgenza delle malattie… unica cura il vegetarismo
L’obesità favorisce l’ipertensione, aumenta la presenza di grasso nel sangue e di colesterolo.
Il 60% dei cancri è legato alla cattiva alimentazione e l’obesità è un fattore determinante in queste malattie in cui il numero delle vittime continua ad aumentare.
Gli sciroppi di fruttosio-glucosio derivanti dal mais che hanno sostituito lo zucchero di canna e barbabietola causano un aumento impressionante di casi di diabete.
In USA le spese mediche per curare l’obesità ammontano a 45 milioni di dollari all’anno: con questa somma si potrebbero nutrire 800 milioni di persone che muoiono di fame.
Negli Stati Uniti ogni anno vengono uccisi e mangiati: 60 milioni di mucche, 100 milioni di maiali, 300 milioni di tacchini e 7,5 miliardi di polli (senza contare, agnelli, montoni, conigli, pesce ecc.).
Ogni bambino ingerisce ogni anno più di 2900 sostanze tossiche di pesticidi utilizzati in agricoltura. Ogni anno più di 25.000 americani muoiono di cancro dovuto ai pesticidi e altri 100.000 muoiono a causa dei grassi idrogenati che si trovano in molti alimenti industriali.
Mentre in Francia l’alcolismo e il tabagismo sono in netta diminuzione, l’incidenza dei cancri è in aumento ( più del 35% negli uomini e più del 43% nelle donne): quasi un uomo su 2 e una donna su 3 sarà colpito da tumore durante la sua vita.
Nel 1996 (cioè un anno prima della sua proibizione) l’Accademia di Medicina pubblicava un rapporto che dichiarava non cancerogeno l’amianto.
Il regolamento REACH obbligherà la imprese a dimostrare, entro il 2018, l’innocuità dei prodotti da loro commercializzati (saranno gli animali a pagare le dure conseguenze).
Oltre il suo effetto cancerogeno, l’inquinamento chimico ha delle conseguenze sulla natalità in Europa. Quasi il 15% delle coppie europee che desiderano avere dei figli non riescono ad averne e nelle zone molto inquinate il numero degli aborti è rilevante.
Valdo Vaccaro