17 gennaio 2010 Sant’Antonio Abate – Rapporto Uomo Natura Animali – Una manifestazione, due luoghi…. Nella valle del Treja
In occasione dei festeggiamenti per Sant’Antonio Abate, tradizionale protettore degli animali, si tengono nei due comuni della Valle del Treja, Calcata e Mazzano Romano, due manifestazioni simboliche per riconoscere il valore del rapporto fra uomo, natura ed animali.
Si comincia a Calcata, il 17 gennaio alle 11.30, presso la sede del Circolo Vegetariano VV.TT. per una visita nel Tempio della Spiritualità della Natura, dove è ospite la nostra maialina Vetty, simbolo di pacificazione e amicizia fra uomini ed animali. Di solito il maiale è preso a simbolo di Sant’Antonio ma solo perché con il suo grasso si poteva curare il “fuoco di Sant’Antonio” una malattia della pelle. Per noi invece la maialina viva significa che possiamo convivere con gli altri animali senza doverli necessariamente sfruttare. I visitatori sono invitati a portare cibo di vario genere per la bestiola che gradirà il dono mangiandoselo lì seduta stante davanti a loro. La cerimonia continua con la divisione del cibo anche per noi umani, e pure in questo caso i visitatori sono pregati di portare pietanze vegetariane, a dimostrazione del loro rispetto verso gli altri animali, che verranno fraternamente condivise fra i presenti. Durante il convivio verranno fatte delle ricerche e raccontati aneddoti sullo stretto contatto con la natura e gli animali che ha sempre contraddistinto la vita semplice e felice degli abitanti originari della valle del Treja.
Una parte religiosa della manifestazione si svolge al Centro Storico di Calcata, dove Don Henry alle 16.00 celebra la messa ed alle 16.30 guida la processione per le vie del borgo e benedice degli anima
Nel frattempo a Mazzano Romano, sin dal 14 e sino al 17 gennaio, sono organizzati vari incontri, in particolare il pomeriggio di venerdi 15 gennaio presso la sede del Parco del Treja, è stato organizzato, da varie associazioni, un pomeriggio di poesie, immagini e canzoni sugli animali e sul vivere naturale. Il tema specifico dell’incontro, proposto dalla bibliotecaria Patrizia Peron, è quello della conoscenza e valore delle api per l’ecosistema e la riproduzione botanica in generale. Le api sono le migliori impollinatici e quindi meritano tutto il nostro rispetto…. Purtroppo ormai tutti sanno che a causa dell’inquinamento atmosferico la moria di api sta falcidiando questa specie benedetta. Un saggio affermò: “Quando non vi saranno più api.. morirà anche l’uomo”… prendiamo coscienza di ciò e tentiamo nei limiti del nostro possibile di evitare ulteriori inquinamenti, acquisendo nuove abitudini ecologiche per la nostra vita quotidiana.
Tornati a Calcata, nel tardo pomeriggio del 17 gennaio, sostiamo davanti al Fuoco Sacrale nella piazza Risorgimento di Calcata nuova ed ai festeggiamenti per il santo, con “panemolle co’ a ricotta” specialità calcatese tradizionale. Organizzazione a cura di Leonello Sestili del Centro Diurno Polivalente Calcata.
Durante questi incontri vorremmo ricreare l’armonia fra noi ed il resto della natura vivendola nei suoi aspetti quotidiani ed immediati, riconoscendoci l’un l’altro parte di un tutto inscindibile, senza discriminazione di razza o specie
Diceva Lieh-tze: “L’aspetto umano non implica intelligenza umana e viceversa l’intelligenza umana non implica che si debba necessariamente avere un corpo umano”.
Paolo D’Arpini – Infoline: tel. 0761-587200